Capitolo 11

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Quella sera Hermione si era addormentata felice perché sapeva che poteva contare sulla sua migliore amica, l'appoggiava e questo per lei voleva dire molto.

Aprì gli occhi con fatica mentre il sole del mattino entrava dalle finestre e illuminava l'intera stanza, voleva rimanere sotto le coperte che tanto la facevano sentire a casa, ma si dovette alzare velocemente andando a svegliare anche l'amica che ancora dormiva nel letto affianco e non si era accorta dell'ora.

"Sei in ritardo Ginny!" le gridò "E io più di te" disse a bassa voce e si brigò a vestirsi perché alle lezioni del Professor Piton non erano ammessi ritardi, soprattutto per la loro casa.

Il tempo con i Corvonero passò velocemente, Hermione sentì parlare una ragazza, di un gruppetto poco distante da lei, della festa di sabato sera.

Di li a poco entrò un ragazzo Serpeverde, doveva essere del primo anno perché non lo aveva mai visto prima, che portava con se un biglietto piegato in due.

Si avvicinò a lei "Ciao Hermione" disse lui.

"Ciao, posso aiutarti?" era troppo gentile e timido per essere un Serpeverde.

"Mi hanno detto di consegnarti questo" gli porse il biglietto, che si rivelò essere un pezzetto di pergamena, proprio come piaceva a lei.

Hermione allungò la mano e lo afferrò cercando di capire di cosa si trattasse, voleva chiederlo al ragazzino ma lui la salutò in fretta lasciandola a fissare il pezzo di pergamena perplessa.

Lo aprì velocemente e lesse:


Ti avevo detto che ti avrei fatto sapere i dettagli della festa, ma non come.

Sabato è previsto un outfit elegante a tema Serpeverde e delle scarpe col tacco.

Spero tu abbia un vestito verde Granger e soprattutto dei tacchi comodi, a presto.

Malfoy


HERMIONE POV'S

Fissai il biglietto.

*Un vestito verde? No non ce l'avevo, per non parlare dei tacchi, non li ho mai usati!*

Dovevo assolutamente chiedere a Ginny di prestarmi qualcosa e di insegnarmi a camminare su quei trampoli che mai e poi mai avrei voluto indossare, sono una tortura.

Corsi da Ginny nel dormitorio e le feci leggere il biglietto.

"Pure esigente il furetto" disse scherzando "Si, ce l'ho un vestito verde, anzi due in realtà, uno più corto e il secondo lungo, da sera" aggiunge "Quale preferisci?"

"Em non saprei, quello lungo?" risposi spaesata.

"Ho capito, te li faccio vedere" aprì l'armadio e tirò fuori il primo.

Era un abito corto, verde chiaro, semplice e a tubino, metteva in evidenza le forme.

Il secondo era più vicino al mio stile, era lungo e verde smeraldo, aveva una gonna che scendeva morbida fino alla caviglie, il sopra dell'abito era accollato e le spalle rimanevano scoperte, era impreziosito da brillantini. La parte alta veniva divisa da quella sottostante da una fascia di colore più scuro. Era semplicemente magnifico.

"Oddio Ginny, scelgo questo, è bellissimo" dissi con gli occhi scintillanti.

"Dai provalo" era più entusiasta di me, afferrai il vestito e andai in bagno per indossarlo.

Uscii e lei rimase a bocca aperta "Hermione Granger, stai benissimo" le sorrisi imbarazzata "Sembra fatto su misura per te"

Devo dire che in quell'abito mi sentivo proprio bene e sicuramente avrei fatto una bellissima figura tra i Serpeverde.

Changing - DramioneWhere stories live. Discover now