My Destiny is you

By Vento_di-primavera

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Thomas ha 30 anni non crede più nell'amore, a causa di una delusione diventa freddo. Nonostante sua mamma gli... More

Prologo
❤️1 Capitolo ❤️
❤️ 2capitolo❤️
❤️3 Capitolo ❤️
❤ 4 Capitolo❤️
❤️ 5 Capitolo ❤️
❤️ 6 Capitolo ❤️
❤️7 Capitolo❤️
❤️8 Capitolo ❤️
❤️9 Capitolo❤️
❤️10 Capitolo❤️
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❤️13 Capitolo❤️
❤️14 Capitolo ❤️
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❤️ 32 Capitolo ❤️
❤️ 33 Capitolo ❤️
❤️34 Capitolo ❤️
❤️35 Capitolo ❤️
❤️36 Capitolo❤️
❤️37 Capitolo❤️
❤️ 38 Cap - 1 Parte ❤️
❤️ 38 Cap - 2 Parte ❤️
❤️39 Cap - 1 Parte ❤️
❤️ 39 Cap - 2 Parte ❤️
❤️ Epilogo ❤️

❤️ 26 Capitolo ❤️

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By Vento_di-primavera

Buongiorno amici lettori
Prima di terminare il capitolo ho aggiunto una canzone, ascoltate le parole...

Aurora
 

 Il giorno dopo

Sento squillare il mio telefono, non ho voglia di rispondere così decido di evitarlo ma la persona dall'altra parte è insistente. Prendo il cellulare 
<Pronto. > dico assonnata 
<Dormigliona stai ancora dormendo?> È Chiara, ma non doveva partire per la luna di miele? 
<Ti ricordo che sei sposata da un  giorno, a quest'ora dovresti essere in viaggio con tuo marito.> sentenzio 
<La partenza è stata rimandata, sbrigati a vestirti, tra 10 minuti ci vediamo al bar.> e attacca. Mi alzo, faccio una doccia veloce  e metto la prima cosa che trovo in valigia, non l’ho mai disfatta, solo pochi giorni e ripartirò, dimenticando tutto. 

Arrivo al bar e trovo Lorenzo e Chiara che si scambiano teneri baci, 
<Ragazziiiiiii dai, c'è tempo per questo.> scherzo e loro sorridono, mi siedo 
<Allora di cosa si tratta?> mi guardano entrambi 
<Aurora mi serve un favore grandissimo.> dice seria 
<Mi devo preoccupare?> scoppiano a ridere 
<Domani partiamo e vorrei che andassi a casa di Lorenzo in spiaggia.> sono sorpresa 
<Perché?>
<Vedi Aurora, lì c'è il mio cane, purtroppo non ho avuto tempo di passarci, sai … Col matrimonio e tutto il resto. Se per te non è un problema andarci stasera, giusto per un controllo, se ha mangiato se sta bene.> 
<Ragazzi state sereni, per stasera posso andare io.> tra una chiacchiera e l'altra passiamo del tempo insieme, mi mancherà tutto questo. 

<Aurora noi andiamo,  mi raccomando segui il tuo cuore amica mia.> dice Chiara mi abbracciandomi  forte 
<Lory te l'affido, sai che lei e la persona più importante della mia vita, prendetene cura.> mi sorride e abbraccio i miei amici.  Prendo le chiavi della casa di Lorenzo e attivo il navigatore dato che non conosco la strada, e vado dal cucciolo dei miei amici. 

Arrivo a destinazione, la spiaggia è davvero molto bella, entro in casa ma non sento nulla, strano il cane avrebbe dovuto abbaiare.  Sto per accendere la luce ma non riesco a capire il mio cuore, batte forte, è come se avessi una strana sensazione.

Pigio l'interruttore e davanti a me trovo lui, l'uomo che mi ha fatto tanto soffrire ma che amo con tutto il cuore. E’ seduto sul divano che mi osserva, è serio, non emette un fiato, forse aspetta che lo faccia io. Cerco di mettere a fuoco quello che sta accadendo e trovo solo una risposta:  il cane era una scusa. Ma dato che sono qui mi riprendo la mia rivincita 
<Quindi tu saresti il cane?>appoggio la mia borsa sul tavolo 
<Non è divertente.> sorrido 
<Perché no? Ti si addice esserlo!> rido perfida, di colpo si alza, è arrabbiato ma fa l'indifferente
<Sei più bella che mai oggi.> stupido adulatore
<Cosa vuoi Thomas?> si avvicina 
<Voglio solo te.> rido
<Tra noi è finita.>
<Lo sai che non è così.> accarezza il mio braccio 
<È così! E’ fi-ni-taaa! Così ti è più chiaro?> mi sorride, poi mi gira e tutt’attorno sento il suo respiro 

<Ammiro il tuo coraggio e la tua forza, so che sei arrabbiata con me e non posso darti torto. Sono stato un vigliacco, non dovevo lasciarti partire da sola ma in questi mesi sono successe tante cose…> dice con disperazione 
<Non mi interessa!> affermo voltandomi
<Ma perché devi essere testarda? Ascoltami per una buona volta.> sta urlando frustrato
<Ti ho detto che non voglio ascoltarti. Mi hai lasciata andare, ora sei pentito? Chi se ne frega, fatti tuoi, tornate dalla tua padroncina e lasciami in pace.> ad un tratto mi afferra con le sue forti braccia e mi stringe a sé
<Adesso vorresti prendermi con la forza?> Spalanca gli occhi  e mi lascia, poi si allontana. So di averlo ferito e non volevo, ma sono troppo arrabbiata con lui. 

<Come puoi pensare questo di me?> dice amareggiato
<Io… Thomas voglio solo che stai lontano da me, mi sono rifatta una vita in Germania e non torno indietro.> 
<E va bene, non posso costringerti a stare con me ma prima ascolta le mie ragioni: con Morena non c'è mai stato niente, abbiamo vissuto insieme per 5 mesi ma l’ ho fatto per mio figlio, lei ha cercato di sedurmi ma il mio cuore, la mia anima e il mio corpo, dopo aver conosciuto te, non ha desiderato nessun'altra donna. Volevo liberarmi di lei ma senza mettere in mezzo nessuno, ho sopportato la sua presenza solo per mio figlio, così cercavo ogni giorno di escogitare qualcosa per allontanarla da lui> prendo fiato, ancora scosso 
<Davanti ai miei occhi ho visto mio figlio spaventato, sai chi era la causa? La donna che gli ha dato la vita. Era troppo agitato così andai da mia madre e lasciai David con lei che, al ritorno, mi fece uno strano discorso, ma non capivo cosa stesse dicendo, quindi  mi fece vedere il livido che aveva mio figlio sul corpo. Capisci cosa sto dicendo? Mia madre credeva che io facessi del male a David, io ero arrabbiato, ma come poteva dubitare di me! Ma poi cercai di riprendere il controllo, dovevo agire con calma. Con l’ aiuto di Lorenzo installai delle videocamere per capire cosa succedeva a mio figlio quando era insieme a Morena. All'inizio sembrava tutto tranquillo ma poi un giorno tornai a casa, lei non c'era, accesi la registrazione e rimasi sconvolto nel vedere tutto quello schifo davanti ai miei occhi. Se non fossi andato a lavoro quel giorno mio figlio… > lacrime amare bagnano il mio viso 

<Continua… > mi esorta

<Entrai nella stanza di David, dormiva a terra, era stremato perché aveva pianto forse per ore. Presi mio figlio, lo rassicurai dolcemente e lo portai dai miei genitori, poi tornai a casa, presi la registrazione e andai dal mio avvocato , anche lui ne rimase sconcertato. Così facendo ho chiesto l'affidamento di mio figlio e con la prova attendibile che abbiamo mostrato al giudice, mi è stato concesso l'affido esclusivo temporaneo, per ora.> 

Oddio, è terribile. Guardo l'uomo forte e coraggioso che tanto amo, seduto sul divano, distrutto per suo figlio, mi avvicino e mi siedo accanto a lui 
<E David come sta?> mi guarda 
<Sta bene vive con me e i miei genitori.>
<Lei che fine ha fatto?> ho bisogno di sapere 
<È partita con il suo nuovo amante.> abbasso gli occhi, Thomas prende la mia mano 
<Perdonami. >ritraggo la mano dalla sua presa 
<Mi dispiace se hai sofferto credimi, e sono felice che sei riuscito a salvare tuo figlio. Ma tra noi non cambia nulla, cerca di capire. >
<Non mi chiedi cosa ho visto in quel video? > evita di rispondere a quello che gli ho appena detto, annuisco 
<Aprendo il video ho visto Morena dare uno schiaffo sulla spalla di mio figlio e chiuderlo a chiave nella sua camera, lui piangeva e gridava, chiamava me capisci? E io… io non ero con lui > 
<Lei dov'era? >
<A letto con il suo amante. Mi faceva schifo vedere  quello che stavano facendo, e la cosa più riprovevole  è che la sua camera da letto si trova accanto a quella di mio figlio. > 
<Poi cos’ ha fatto Morena? > ho quasi paura di sapere  

<Dopo aver fatto la sua porcata, il tizio se n’è andato, lei ha aperto la porta e mio figlio era ancora lì, continuava a chiamarmi,  aspettava me. Prima gli ha urlato contro e poi lo ha strattonato. Sono certo di aver fatto la cosa giusta portandoglielo via, nessuno può dirmi il contrario!> piange e si dispera,  vederlo così mi spezza il cuore. Senza indugiare oltre lo stringo forte a me perché ne ha bisogno. 
<Chi era l'uomo con lei?>
<Era di spalle, non sono riuscito a capire chi fosse.> dice 
<Mi dispiace.> piango con lui
<Dovresti odiarmi in questo momento.> ma ti amo grido dentro di me. Si allontana e io lo guardo negli occhi, la sua dolcezza mi turba, prende la mia mano e mi fa alzare dal divano, sollevo  lo sguardo irretita da lui e quando le nostre labbra si toccano il mio cuore inizia a battere furiosamente nel petto

<Non rifiutarmi ti prego, ho bisogno di te> mi sussurra all’ orecchio 

Io non lo fermo, ho necessità di sentire il calore della sua pelle avvolgermi tutta, bramo un suo tocco. Poi avverto il leggero contatto delle nostre lingue e quasi svengo dall'emozione. È così dolce questa unione, accarezzo i suoi capelli mentre il bacio diventa più profondo, sono agitata, ho paura di questo sentimento che mi consuma ma sono terribilmente felice. Poi si stacca da me, mi  prende per mano e io lo lascio fare, mi guida in camera da letto 
<Thomas non mi sembra il luogo, questa è casa di Lorenzo.> sorride 
<Amore mio questa è casa nostra.> spalanco gli occhi, ma che avrà voluto dire? Continua languido con i suoi baci e senza rendermene conto mi ritrovo sdraiata sul letto, con il suo corpo sopra il mio. Preme forte le sue labbra sul mio collo, lasciando scie bagnate. Nel mentre, con molto garbo e lentamente, come per darmi modo di tirarmi indietro se non lo volessi fare, mi alza il vestito, provo mille brividi quando sento le sue dita scorrere sulla mia pelle, finchè anche gli ultimi indumenti volano via, a terra. Anche lui si spoglia e lo fa velocemente, poi nella stanza si sentono solo i nostri respiri spezzati. Dio mio, è tutto così perfetto e io mi sento già pronta per lui che continua a baciarmi con passione, mi venera, adorandomi. E, senza esitazione, entra in me, smorzando il mio respiro e facendomi gridare. 

<Ti ho forse fatto male? Scusami, era da troppo tempo che ti desideravo> In questo momento non me ne importa nulla della sua irruenza, si muove così piano che assaporo ogni emozione che sto provando. E’ così tenero con me, so che si sta trattenendo 
<Ti amo Aurora, ti amo tanto.>esala 
Mentre raggiungiamo insieme il piacere, noto delle calde lacrime uscire dai suoi occhi. 

<Tu sei tutto per me.>mi dice mentre i nostri respiri ritornano lentamente ad essere regolari, vorrei dirgli anch'io che lo amo ma ho paura di pronunciare nuovamente quelle parole. Decido di restare zitta 
<Devo andare, tra pochi giorni ho il volo per la Germania.> faccio per alzarmi ma lui mi blocca 
<Non parli sul serio! Non dopo quello che c'è stato stasera.> esclama
<Thomas è stato stupendo, davvero, ma la mia vita ora è in Germania da sola. Quanto accaduto poco è stato un errore.> mento 

Mi alzo dal letto, vado in bagno e do sfogo alla rabbia e alla delusione. Se solo mi avesse detto tutto fin dall'inizio, avremmo risolto le cose insieme. Ma adesso è troppo tardi, non posso restare qui, devo andare via e dimenticarmi di lui. Asciugo il mio viso, non voglio che mi veda piangere, mi rivesto ed esco dal bagno. Thomas è davanti a me, pronto 
<Ti accompagno.>
<Non serve, ho la mia macchina.>

sto per andare via ma vengo afferrata e mi ritrovo schiacciata al muro, con lui che mi tocca disperato dappertutto, le nostre bocche si cercano e ci scambiamo un lungo bacio tormentato. Con una mano mi blocca il polso sopra la testa e con l'altra afferra il mio fianco, stringendomi a lui. Le nostre lingue si intrecciano, mentre copiose lacrime bagnano i miei occhi. Di colpo riprendo in mano la situazione e lo spingo via, anche se mi addolora farlo. 

<Tu mi ami ancora, sei solo spaventata. Non puoi dimenticare quel che c’ è tra noi, non dopo stasera.> Dice irritato. Mi asciugo il viso senza dargli risposta, poi mi volto e scappo via da lui. 

 
“Hai ragione amore mio, non ti dimenticherò mai!”

Torno a casa con il cuore in mille piccoli pezzi, avrei voluto che le cose fossero andate diversamente. 
Il mio telefono squilla, non conosco il numero ma decido di rispondere

Ascoltate


<Pronto.> dico 
<Aurora.> È Thomas, ancora una volta sentire la sua voce fa tanto male 
<Thomas ne abbiamo già parlato…>
<Ti prego ascoltami, noi ci amiamo lo sai anche tu, non scappare da me, da noi. Non dopo stasera.>
<Thomas, ormai non mi fido più di te. Si hai ragione, io ti amo ancora tanto ma questo non cambia nulla tra noi. Tra poche ore parto e ti lascio la parte migliore di me, rifatti una vita Thomas, fallo per tuo figlio. Addio.> 

E con il cuore infranto chiudo la telefonata mettendo fine a questa immane sofferenza.  Mi metto a letto con il viso pieno di lacrime e dolore. 
È la decisione giusta per entrambi, ne sono certa. 

Finalmente abbiamo scoperto la verità su Morena sorpresi?

Thomas avrà fatto la cosa giusta?

Chi sarà il nuovo amante di Morena?

Aurora riuscirà a dimenticare?

Tutto questo nel prossimo capitolo

Ho aggiunto la canzone di Anna tatangelo spero di aver trasmesso qualcosa ❤️

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