Katsuki's pov
Iniziai a correre come non mai, non curandomi di tutta la stanchezza che avevo addosso a causa dello scontro concluso pochi minuti fa.
Dovevo trovare Kirishima.
Ero stanco di fingere che lui fosse solo un amico, perché non è normale che un amico ti faccia provare così tante emozioni da farti quasi uscire il cuore dal petto ad ogni singolo contatto.
Sapevo da tempo di essere omosessuale, ma non ne avevo parlato mai con nessuno e mi faceva sentire sbagliato.
Ma... Se veramente Kirishima fosse innamorato di me?
Se tutte queste insicurezze potessero finalmente sparire, e lasciare spazio alla felicità?
Mi maledico per essermi perso tra questi pensieri e mi tiro due schiaffi sulle guance come segno di incoraggiamento, prima di bussare alla porta di Kirishima.
Mi apre e lo vidi.
Le serrande erano chiuse e la luce era spenta.
Riconoscevo soltanto la sua figura avvolta dal nero. Riconobbi anche le sue lacrime.
Appena mi vide provò ad asciugare i segni del suo pianto, ma invano.
<Kirishima.. Ti devo parlare> dissi io prendendo coraggio.
<Vuoi dirmi ancora che non mi devo preoccupare del matrimonio, se la ragazza è bella?> disse lui sorridendo amaramente.
Quest'affermazione mi fece male, come una coltellata nello stomaco, peggio di tutti i pugni ricevuti in vita mia.
<Io non voglio che tu ti sposi, non voglio che passi la vita con un'altra, preferirei scomparire dalla faccia della Terra piuottosto che vederti innamorato di qualcuno... qualcuno che non sia io> dissi tra le lacrime, anche se mantenevo lo sguardo fisso nei suoi occhi.
<Bakugou... Ti-Ti amo>
Riprese a piangere, piangere come non avevo mai visto nessuno fare, non riuscii a capire se fosse un pianto liberatorio, con il quale aveva l'occasione di sfogarsi, sentendosi sollevato da tutte le preoccupazioni avute fino a quel momento. O se fosse un pianto di tristezza, forse era consapevole di qualcosa che però non poteva avere, sapeva di essere così vicino a qualcosa a cui tiene tantissimo, ma non così tanto da riuscire ad afferrarla.
Per provare a far fermare quello scorrere continuo di lacrime, afferrai delicatamente il suo mento, portando i suoi occhi a pochi centimetri dai miei <Sta' tranquillo, risolveremo tutto> dissi prima di avvicinare le mie labbra alle sue.
Inizialmente il bacio era molto delicato, a causa della mia forte incertezza, ma dopo che Kirishima si riprese lo approfondì, avvicinando i nostri corpi talmente tanto da farmi arrossire.
Aprì del tutto la porta, consentendo il nostro passaggio per entrare nella stanza.
Mi spinse delicatamente sul suo letto mettendosi a cavalcioni sopra di me.
Portò le mie mani sopra la mia testa, incrociando le nostre dita.
Riprese a baciarmi con più passione, una passione travolgente che sembrava voler urlare 'NON LASCIARMI'.
Continuammo a baciarci per ancora alcuni minuti, fino a quando non ci sdraiammo accoccolati l'uno affianco all'altro.
Con le dita ancora intrecciate.
(T/N)'s pov
Tornai in camera dopo essermi assicurata che con loro due tutto andasse bene, e per questo motivo sul mio viso c'era un sorriso che quasi mi stava facendo male, ma che non riuscivo a trattenere.
------♧angolo coso♧------
KIRIBAKU FINALLYYYY
ho pubblicato una nuova storia, una TodoDeku che però è ambientata in un mondo senza quirk. Se avete tempo e voglia leggetela!!♡