CAPITOLO 8

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(T/N)'s pov
Vedere come si era ridotto mio fratello mi fa male. È diventato addirittura capace di fare qualcosa del genere...
<Vattene> disse Katsuki a denti stretti
<Altrimenti? Mi picchi? Ti sto aspettando> disse con il suo tono di sufficienza.
Intanto tutti gli altri uomini avevano iniziato a lottare e il professor Aizawa aveva mandato via All Might, che era il loro obiettivo, anche se aveva dovuto combattere con la sua testardaggine.
<Kacchan vai ad aiutare gli altri, qui ci penso io> gli dissi, anche se in realtà ero a conoscenza del fatto che se ci fosse stato uno scontro non sarei mai stata in grado di batterlo.
Lui annuisce con uno sguardo tenero e va via.
<Dimmi perché sei qui? Perché dovevi venire a rovinare la cosa più bella che io abbia mai avuto?!> urlai, ma decisi di non piangere, non avrei mai più pianto per uno come lui.
<Tranquilla, non mi interessi tu. Anche se trovo la situazione interessante> ghignò con uno sguardo sadico.
Mi prese per il collo alzandomi da terra, ma per qualche ragione decise di non usare il suo quirk e con malavoglia devo dire di essergli grata. <Tu vieni con me> mi disse all'orecchio, prima di tirarmi un pugno dritto nella zona vitale dello stomaco che mi fece svenire.

Todoroki's pov
Stiamo combattendo questi Villains, devo dire che sono forti.
<TODOROKI SPOSTATI O FACCIO IL CULO PURE A TEE!> urlò Bakugou prima di causare un'esplosione che per poco non mi travolse. Quasi mi misi a ridere, trovavo molto divertente il suo atteggiamento.
Ma c'era un velo di preoccupazione nei suoi occhi. <Che cosa è successo?> chiesi mentre stendevo uno dei nemici.
<T/N> disse <È rimasta con Tomura, suo fratello. Diciamo che per colpa sua lei ha maturato la sua insicurezza e adesso sono da soli. CAZZO DOVEVO RESTARE!> urlò sfogandosi contro il suo avversario che mise al tappeto in pochi secondi.
<Muoviamoci a sconfiggerli e torniamo indietro allora> dissi aumentando la forza nei miei attacchi.
Potremmo fare molto più veloce se usassi il mio lato sinistro. Ma... è ancora difficile, non sono ancora pronto. Poi vedo lo sguardo concentrato del mio compagno e ripenso a T/N, tutta sola con suo fratello. E allora decido di usare il mio fuoco, sotto gli occhi stupiti e grati di Bakugou sconfiggo in pochi secondi tutti gli uomini rimasti in piedi.
<QUANDO CAZZO VOLEVI USCIRE QUESTA ABILITÀ> grida strabiliato <ADESSO SARÀ ANCORA PIÙ DIVERTENTE FARTI FUORI> continua.
Non posso trattenermi dal sorridere, ma non mi dilungo. Dobbiamo salvare T/N.

L'abbiamo cercata dappertutto, ma non si trova da nessuna parte, non riesco a pensare a dove possa essere, anzi non riesco a pensare e basta. Immagino soltanto che Tomura l'abbia toccata e non ci vedo più dalla rabbia.
<Qui non c'è> dice Bakugou. È preoccupato, in una maniera mai vista e ciò significa che T/N ha passato dei momenti terribili con lui, ma anche che per lui è una persona importante, anche se non lo da molto a vedere.

Bakugou's pov
Immagino che l'unica alternativa sia tornare lì, nella base dei Villains. Conoscevo il luogo perché una volta c'ero stato, deciso a farla pagare a Tomura per aver trattato di merda la mia migliore amica. Risultato? Per miracolo ne sono uscito vivo.

<Si trova nel magazzino del vecchio pub della stazione> (cosa inventata non sapevo che mettere) dico a Todoroki mentre corriamo in quella direzione.
Spero soltanto che stia bene, non solo fisicamente ma anche emotivamente, perché T/N è brava a nascondere il suo dolore, ma ciò potrebbe portare ad un punto di rottura ed è l'ultima cosa che voglio.

Sfondo la porta con un calcio netto e quello che vedo non mi sorprende, c'è la mia amica stesa su un divano, mentre Tomura, una ragazza con dei tuppi che non smette di fissare Todoroki con aria interrogativa, un barman e un tipo che sembra uscito da un film di zombie che chiacchierano attorno ad un tavolo, almeno lo stavano facendo prima che io irrompessi nella stanza.
<Ridateci T/N> mi precede Todoroki
<Voi due da soli? Non fatemi ridere. Sai come è finita la scorsa volta> Tomura si rivolge a me.
<Siamo disposti a tutto pur di riportare in salvo la nostra amica> urlo io <NONOSTANTE SIA UNA TESTA DI CAZZO, UNA BASTARDA CHE NON CONDIVIDE MAI CON NOI QUELLO CHE PROVA, SOPRATTUTTO SE LA FA MALE, UNA BASTARDA CHE HA PIANTO GIORNI DOPO QUELLO CHE TU PEZZO DI MERDA LE HAI FATTO. PERCIÒ NOI NON LA LASCEREMO CON TE NEANCHE UN ALTRO SECONDO> urlo e Todoroki annuisce con sguardo sostenitore.
Però lo sguardo sicuro si sé della persona davanti cede, abbassando la testa per non incontrare i miei occhi infuocati <Credi che io abbia fatto tutto questo perché mi andava? Non sai quanto mi abbia fatto male vedere la mia amata sorellina in quello stato. Ma ho dovuto> dice dandoci le spalle. Ma io non lo vedo più, stringo il pugno e Todoroki sembra accorgersene, ma è troppo tardi. <CHI CAZZO TI CREDI DI ESSERE, EH? DOPO 3 FOTTUTI ANNI TI RIPRESENTI ALLA UA RAPENDO T/N E SEI PURE CONVINTO CHE QUESTA STORIELLA CHE TI SEI INVENTATO IN QUESTO FOTTUTO MOMENTO RIESCA A RAGGIRARMI?! NON HAI CAPITO CHE NON ME LO METTI NEL CULO!> urlo causando una forte esplosione che fa cadere parte del soffitto.
<Sai perfettamente che a me non sono mai piaciuti gli Heroes, e probabilmente sarei qui in qualunque caso. Ma ciò che ho fatto a mia sorella è dovuto alla pressione asfissiante dei miei genitori, che temevano io potessi influenzare anche lei, perciò mi hanno costretto ad allontanarmi da lei violentemente, altrimenti sarebbe potuta apparire un rifiuto umano agli occhi delle persone. Non avrei mai fatto qualcosa del genere a l'unica persona importante che ho>.
Improvvisamente la vena pulsante che avevo in testa scompare e a quelle parole posso solo pensare che anche io avrei fatto la stessa cosa per lei.
<Perfavore, portatela alla scuola senza dirle niente> dice prendendola in braccio a mo' di sposa.
Annuisco e lascio che Todoroki se la carichi sulla schiena.
<Ricordati però che la prossima volta che ci vedremo sarà da nemici> urlo mentre me ne vado.

Durante il tragitto incrociai lo sguardo confuso del mio amico e dovetti spiegargli tutto, dall'inizio alla fine, e anche lui la pensò come me. Magari non lo avrebbe fatto in quel modo tanto brutale e distruttivo, ma comprendeva la scelta di Tomura.
Ciò significava che teneva davvero a T/N, perché per fare qualcosa del genere c'è bisogno dell'affetto incondizionato verso quella persona. E per la prima volta mi ritrovo ad osservare la sua espressione addolcita che osserva la ragazza sulle sue spalle e ad approvare seriamente i sentimenti che provano l'uno verso l'altra. L'unica cosa che manca sono i neuroni nei loro cervelli per capire di essere ricambiati.

(T/N)'s pov
Sono appoggiata su qualcosa che si muove e non so dire se sia caldo o freddo, ma riesco a sentire perfettamente un odore, il suo odore. Un misto tra muschio bianco e una puntina di sudore, che però non mi infastidisce come con gli altri.
<Mh-mh...Shouto, che stai facendo?> chiedo. In quel momento il suo corpo si fa molto più caldo, segno che è imbarazzato, mi fa sorridere la sua reazione ad una domanda così semplice, allo stesso tempo però mi piace che sia di questo tipo, e non asettica come fino a poco tempo fa.
<Ti sto portando in camera> dice ed io apro gli occhi, infatti ci troviamo nel corridoio del dormitorio. <Grazie Shouto, ti voglio bene tu mi aiuti sempre> dico ancora mezza addormentata e sono contenta che non mi sia vergognata come al solito. Mi piace esprimere così apertamente le mie emozioni.
<Ma è sera?> chiedo dopo poco.
<Sì, purtroppo sono le 11 e la mensa è chiusa quindi dovremo andare a dormire senza cena> risponde.
<Ok> dico, e intanto penso alla giornata di oggi e non riesco a trattenere le lacrime ripensando a mio fratello, ma quelle lacrime non erano proprio per lui. Piangevo perché ero arrabbiata per il semplice fatto che mi mancava e che mi era piaciuto rincontrarlo.
<T/N.... sai anche io ho un parente che non vedo da molto tempo; mia mamma è stata rinchiusa da mio padre in un ospedale psichiatrico ormai anni fa> dice e io rimango sbalordita, non avrei mai immaginato che potesse dirmi qualcosa del genere, non aveva mai parlato apertamente del suo passato, evidentemente lo stava facendo per consolarmi e allora tra le lacrime spuntò un sorriso e lo abbracciai più forte.
<È successo solo perché odiava il mio lato sinistro, il lato di mio padre. Lui l'aveva costretta a sposarlo solo per poter ottenere il quirk perfetto, che lo avrebbe reso l'Hero numero 1, quindi di conseguenza mia mamma lo odiava, come odiava mio padre. Per questo adesso attorno al mio occhio c'è una scottatura, per questo non uso quasi mai il mio lato di fuoco, alla fine ho finito anche io per detestarlo> la sua voce è strozzata.
Cerco di abbracciarlo il più forte possibile, trasmettendogli tutto il mio affetto e sostegno, mentre delle lacrime silenziose scendono sul mio viso. Capisco che in queste situazioni non è importante dire qualcosa, perché di parole se ne sentono troppe ogni giorno. E lui sembra approvare la mia scelta e continua a camminare creando un silenzio attorno a noi, che però non è per niente imbarazzante. Voglio aiutarlo, questo ragazzo ha bisogno di affetto.

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ehi babies, aggiorno oggi perché domani non riesco ed approfitto anche per augurarvi buona pasqua!!
sono felicissima sia perché i lettori di questa xreader aumentano sempre di più, ma anche perché domani esce il primo episodio di Tokyo Ghoul:re e dal trailer mi sembra bellissimo e adorooo😍😍😍

Inoltre mi consiglio un'applicazione: Tv Show che per chi non la conoscesse permette di scoprire e tracciare i progressi di anime/serie tv/dorama e inoltre ti aggiorna sui nuovi episodi. È possibile inoltre seguire ed essere seguiti per poter condividere più facilmente ciò che si guarda. Io ho appena scoperto questo ultimo dettaglio e ne sono rimasta sconvolta ahahah.
Vabbe vi saluto ciao❤❤

•Never knew it could mean so much• TodorokixReader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora