(L'immagine è ufficiale)
Mi va di scrivere questo capitolo molto particolare perchè non vedo abbastanza gente che apprezza Eren e che non gli dà il valore che merita. Ci saranno parallelismi con la visual novel e con Levi.
Un mostro dalla nascita.
Non per il potere che possiede, ma perchè la sua anima stessa è un mostro.
Non si puó fare niente per controllare il suo mostro.
Né la violenza, il potere, le parole, la pace,la paura.
Nè l'amore.
Eren fin da bambino è sempre stato una persona timida, problematica, non ha mai voluto socializzare, MA ha aiutato Mikasa quando aveva solamente 9 anni.
La cosa che mi fa venire i brividi è:come fa Eren a sapere perfettamente come uccidere senza avere un attimo di esitazione a soli 9 anni?
Eren Yaeger, un bambino piccolo,ha UCCISO per salvare, ha anche dato la sua sciarpa a Mikasa, che non aveva mai visto prima d'ora.
Eren si è sempre buttato per difendere Armin dai bulli senza pensare alle conseguenze, vuole proteggere i più deboli.
Levi non si è accorto di questo durante il processo.
È un giovane risoluto. Durante la sua infanzia,durante l'addestramento,ha preso parte a tante risse e ha avute inferte tante ferite. Era anche quasi stato ucciso da dei trafficanti e ingoiato da un gigante.
Levi non pensa alle ragioni per le quali Eren è diventato cosi forte e violento all'inizio, pensa solo ai fatti.
Il lato mostruoso di Eren non è sempre presente, si "attiva"seguendo questi criteri:
•individuare la vittima;
•cercare il carnefice;
•eliminare la causa del male della vittima;
•controllare se la vittima sta bene.
Uccidere, picchiare, torturare...nessuno puó fermarlo. Per lui è giusto fare cosi ,è giusto estirpare il male dal mondo. Anche se è in pericolo, lui non si ferma.
Né la violenza, il potere, le parole, la pace, la paura.
Nè l'amore.
•violenza: come ha detto Levi, la violenza rende Eren forte;
•potere :a Eren non importa niente di chi ha davanti, anche se il re in persona fosse davanti a lui e facesse del male ad una persona a lui cara lo ucciderebbe senza esitare;
•parole: Beh, lo sapete:Eren fa sempre di testa sua;
•paura: Eren non ha mai avuto paura nella sua vita, non ha aperto bocca nemmeno quando è stato picchiato a sangue;
•pace:il mostro dentro di lui non sarà soddisfatto fino a quando il carnefice non sará eliminato. Gode nel vedere i cattivi soffrire,gli piace vederli sanguinare. Vi ricorda qualcuno?
A lui piacciono di più le torture psicologiche,ma entrambi non si fermano fino a quando non completano il loro obiettivo.
•amore: Levi non è sicuro su questo punto,perchè non ha ancora avuto prove del contrario. Non è proprio l'amore a fermare il mostro, ma l'affetto.
L'affetto che prova per Levi e la sua squadra lo ha portato a fidarsi di loro. Ricorda come si sono scusati con lui quando lo hanno accusato di avere cattive intenzioni, lo hanno trattato bene. Ed Eren ha bisogno di questo
Sono sempre diffidenti nei confronti del gigante, e se ce ne fosse bisogno sarebbero spietati, e senza pensarci un attimo lo abbatterebbero.
Nonostante questo, hanno cercato di costruire un rapporto basato sulla fiducia. Stanno scommettendo sulla loro vita,dando loro stessi ad Eren, per loro, per la Legione Esplorativa.
Soldati coraggiosi, connessi tra loro da forti legami.
Eren era contento di aver finalmente trovato qualcuno che lo accettasse in tutto e per tutto,e decide di compiere una scelta meravigliosa:porre nelle loro mani il suo destino, frenando il suo istinto.
Levi pensava che l'affetto e la fedeltà non sarebbero stati reciproci, invece si sbagliava. Quando Eren sceglie di rimanere con la sua squadra si stupisce, dentro di lui scatta una scintilla che gli permette di vedere diversamente il ragazzo.
Tu-
"Puoi essere solo un mostro."
Quando il Capitano salva il ragazzo dalla bocca del Gigante Femmina capisce tutto ed entra in piena connessione con lui. Ha capito perché Eren è diventato un mostro:lo ha fatto per gli altri.
Forse i desideri più egoisti che ha sono quelli di vendetta, quando la persona a cui tiene muore.
Non ha paura di morire perchè mette la vita degli altri prima della sua.
Ha ucciso due trafficanti.
Ha preso a pugni i bulli.
Ha dato la sua vita per Armin.
Ha dato se stesso per Historia.
Sta dando tutto se stesso per Paradise.
Eren qui é strapieno di sensi di colpa,cerca di tenersi lontano da Levi perchè ha paura di fargli del male.
L'uomo é colpito da Eren,che pensa che sia colpa sua anche il fatto che Levi si sia fatto male.
È accaduto infinite volte.
Fare una scelta,e imporre il risultato a se stessi.
Guarda il ragazzo che sta sorreggendo.
Anche lui oggi sta guardando il risultato.
Il rimorso freddo e violento si gela in cuore,e non si scioglierà.
Il dolore si espande a tutto il corpo-è forse la gamba ferita ad irradiare il dolore?
O è forse il dubbio che si è ramificato nelle crepe del cuore,che si espande lentamente ma con costanza?
Era stato di nuovo un errore?
La fiducia è diventata un'altra catena per il ragazzo?
Gli aveva trasmesso altra confusione?
Levi ha capito:forse l'amore puó cambiare il mostro dentro Eren, puó ammorbidirlo.
Si è trasformato in un mostro da una bellezza perfetta,spaventosa.
Eren é un personaggio terribilmente sottovalutato,considerato da tutti noioso e infantile. Non è così. Eren si affeziona subito a chi mostra interesse per lui, è altruista,pieno di passione. Eren è MATURO, grazie a Levi (e Historia) è diventato una persona nuova, sta rischiando cara la pelle infiltrandosi a Liberio, e fa tutto per amore. Amore per chi?
Per i suoi amici, semplice.