SERENA'S POV
Alessia continua a piangere ed io e Elena rimaniamo a consolarla nonostante non conosciamo ancora il motivo. Se Riccardo l'ha lasciata qui deve essere qualcosa di grave. Non riesco nemmeno ad immaginare cosa possa essere successo. Che merda di casino. È dura vedere una ragazza come Alessia, sempre allegra e scherzosa, in queste condizioni. Di solito sono io quella che soffre, quella più melodrammatica. Lo sono perché quando mi lego ad una persona è la fine. Non mi fido di molte persone ma quando accade e tradiscono la mia fiducia mi sento malissimo.
Torno a guardare la mia amica che piange ed Elena che sta cercando di farla calmare.
"Respira e raccontaci tutto." Le dice.
"Mi dispiace un casino, sono stata ingiusta anche con voi.." Singhiozza. Ma la cosa è talmente grave o lei sta ingigantendo tutto? Non so cosa aspettarmi da questa conversazione.
"Vai avanti." Dico e lei annuisce tirando su con il naso.
"Non ho perso la verginità con Riccardo." Dice e io sobbalzo incredula. Come può aver solo pensato di mentirci per tutto questo tempo? Non ci credo. Io e Elena ci guardiamo e capisco che anche lei è incazzata come me.
"Sapevo che vi sareste incazzate." Sussurra e chiude gli occhi.
"Perché hai nascosto questa cosa?" Chiedo con tono più calmo possibile. Non capisco il senso.
"Quella parte della mia vita volevo cancellarla. È successo appena sono arrivata a Londra, non conoscevo nessuno e andavo sempre nei locali e bevevo. In quei tempi persi la verginità e andavo con molti ragazzi finché non decisi che così non potevo più andare avanti e ho voluto cancellare quella parte della mia vita." Sussurra e cerco di ricordare qualcosa, ma è successo anni fa. È andata a Londra subito dopo le superiori e lei è più grande di me ed Elena di tre anni, quindi ne avevamo diciassette. Non capisco perché ha finto anche con mio fratello, poteva dirgli che non era la sua prima volta e sarebbe finita lì. E poi come ha fatto Riccardo a non capire che mentiva?
"Scusa ma quando noi donne lo facciamo per la prima volta non...come dire.. perdiamo sangue?" Chiedo e abbasso lo sguardo. Credo debba essere così.
"Si,può succedere.." Sussurra Elena e porta lo sguardo su Alessia.
"Gliel'ho fatto credere." Sussurra e abbassa lo sguardo. Ora capisco perché Riccardo è fuggito via in quel modo.
"Le avevo e ho detto perché no? Crederà che io stavo aspettando lui prima di andare a letto con qualcuno. Sono stronza vero? " Sussurra poi riprende a piangere. Che cazzo di casino ha combinato, almeno a noi poteva dirlo. Credo che se siamo le sue migliori amiche debba raccontarci almeno qualcosa. Noi le raccontiamo tutto, soprattutto negli ultimi tempi e non è giusto che lei ci abbia nascosto per anni questo segreto.
"Perché hai aspettato tutto questo tempo per dirglielo?" Chiede Elena. Me lo chiedo anche io.
"Non ne ho avuto il coraggio." Sussurra e abbassa lo sguardo.
"Hai pensato di dirglielo ora perché sei incinta e sei sicura che lui non ti lascerà? " Chiedo.
Annuisce. Mi alzo di scatto dal divano. È la mia migliore amica, ma Riccardo è mio fratello e non merita tutto questo.
"Sere dove vai?" Chiede e mi appoggia una mano sul braccio tentando di fermarmi, mi volto e la guardo mentre piange.
"Scusami." Mi allontano e vado in cucina. Appoggio le mani al bancone e ispiro ed espiro. Perché l'ha fatto? Non c'era nessun motivo per mentirci ,nessuno. Inoltre non può trattare Riccardo in questo modo, è così dolce con lei e non se lo merita. Non so cosa mi ha sconvolto di più stasera. Ho bisogno di riposare e fermare il cervello per qualche ora.
"Sere." Sento una voce dietro di me. Mi volto e vedo Francesco. Mi si avvicina di corsa e mi abbraccia. Appoggio la guancia al suo petto e lo stringo forte. Se non ci fosse lui non so che cosa farei.
"Mi ha mentito per anni capisci ? Anni!" Sussurro mentre mi stringo al suo petto. Mi accarezza dietro la schiena tenendomi stretta a se.
"Avrà avuto i suoi motivi." Sussurra.
"No Francesco cazzo! Ha preso in giro me Elena e Riccardo per anni!" Sbotto separandomi dal suo abbraccio.
"È tanto grave?" Chiede guardandomi. Giusto lui non sa cosa ha combinato Alessia.
"No, perciò non avrebbe dovuto nascondercelo." Dico guardandolo negli occhi. Sono incazzata con Alessia, tanto. Nessuno di noi tre meritava questo.
"Posso sapere cosa? Almeno per aiutarti a prendere una decisione." Sussurra guardandomi dritto negli occhi.
"Si, però andiamo di sopra." Sussurro poi mi ricordo di Riccardo e che lui e Lorenzo erano andati a cercarlo. "Riccardo?" Chiedo.
"È con Lorenzo, era in spiaggia." Spiega.
"In spiaggia?" Chiedo incredula. Il mio primo istinto quando sto male è piangere o fumare, invece Francesco comincia a bere. Quello di Riccardo ancora non lo conosco.
"Si, quando tuo fratello ha qualcosa che non va vuole stare da solo a pensare. Non gli basta una stanza ma vuole un paesaggio da 'ammirare'." Spiega e fa le virgolette con le mani.
"Ah si?" Chiedo sorridendo. Basta guardarlo per farmi sorridere.
"Pensa che quando gli dicesti che avevi visto Alessia baciarsi con un altro andò sul tetto dell'hotel." Sussurra e mi circonda la spalla con un braccio. Saliamo di sopra in questa posizione.
"Però reagisce meglio di noi due." Dico mentre saliamo le scale.
"Già." Sussurra. "Tu entri subito in panico." Sorride e apre la porta.
"E tu bevi." Mi difendo. Sorride e si dirige verso il letto. Si siede sopra e mi guarda. Gli sorrido scuotendo la testa e tolgo i tacchi.
"Elena è con Alessia?" Chiedo. Nonostante sia arrabbiata con lei sono preoccupata, sia per lei che Riccardo. Mi dispiace per Elena e Lorenzo ma dobbiamo fare per forza così.
"Si." Sussurra e si toglie le scarpe. Si alza dal letto e si avvicina alla sua valigia e prende il pigiama.
"Amo aiutami." Dico non riuscendo ad abbassare la cerniera laterale. Si avvicina a me e fa scendere la cerniera. Credo che se prima non fosse venuto dentro di me ora saremmo finiti di nuovo a letto. Credo che comunque andrà a finire, questa cosa ci aiuterà a frenare leggermente il nostro istinto di spingerci sempre oltre.
Tolgo il vestito e infilo il pigiama senza che Francesco mi guardi. Fa un po strano, ma ci dovrò fare l'abitudine finché non mi viene il ciclo, se mi viene. Che merda.
Mi siedo sul letto accanto a lui e sorrido. Mi spingo indietro, mi stendo e lo tiro per la maglia e si stende accanto a me. Mi volto di lato e appoggio la testa al suo petto.
"Ho freddo." Dice e ci dobbiamo alzare di nuovo per metterci sotto alle coperte. Ritorniamo nella stessa posizione e dopo poco ci addormentiamo, è stata una giornata stancante.
ROSY'S POV
Sto dormendo quando vengo svegliata dal suono del mio cellullare. Apro lentamente gli occhi e vedo Alessio. Non dimenticherò mai ciò che è successo stanotte, è stato fantastico. Mi alzo silenziosamente dal letto e prendo il telefono. È mio padre e vuole sapere dove sono. Gli rispondo e resto lì ferma indecisa sul da farsi. Torno a dormire con lui o resto qui e aspetto che si svegli? Proprio mentre sto per decidere vedo i suoi occhi aperti che mi guardano. Gli sorrido e mi abbasso a livello del letto.
"Cosa ci fai qua? " Chiede e io sobbalzo. Che cazzo sta dicendo?
"Non ricordi?" Chiedo.
"Ho bevuto troppo ieri." Sussurra e si siede sul letto. "Non dirmi che ti ho scopata.." Sussurra guardando il mio corpo. Ecco, dovevo immaginare che non se ne sarebbe ricordato e che io sarei rimasta delusa.
"Ma no ti pare?" Scherzo. Lo nasconderò, lui non vuole una storia con me e non l'avrà perché gli nasconderò tutto ciò che è successo.
"Che ci fai con i miei vestiti?" Chiede sorridendo.
"Me li hai prestati per dormire." Spiego e lui sbadiglia. Ho voglia di andarmene, non posso resistere così. Lui non ricorda nulla e se dovesse ricordare negherò.
"Hai dormito bene?" Chiede guardandomi negli occhi. Distolgo lo sguardo.
"Si." Rispondo.
"Vuoi mangiare qualcosa?" Mi chiede e io annuisco. Guardo l'orologio e vedo che sono le dieci. Lo seguo e arriviamo in cucina dove c'è una signora che guarda la tv, credo sia la mamma.
"Ciao mamma." Sussurra e la signora si alza e si avvicina a lui. Lo abbraccia e gli stampa un bacio sulla guancia.
"Quando sei arrivato? Chi è lei?" Chiede indicando me. Arrossisco e guardo Alessio.
"Lei è Rosy, una mia amica." Mi presenta e io sorrido imbarazzata.
"Oh piacere io sono Antonella, la mamma di questo bel ragazzo." Dice e mi sorride.
"Mica tanto bello?" Dice Alessio. È un figo della madonna cazzo e a letto è bravissimo, per non parlare di come canta.
"Sedetevi vi preparo qualcosa!" Esclama contenta. Ci siediamo e ci prepara la colazione. Mangiamo e poi raggiungiamo gli altri a casa di Riccardo.
SERENA'S POV
Apro gli occhi e mi ritrovo abbracciata al petto di Francesco. Mi è mancato tantissimo dormire con lui. Mi siedo sul letto e guardo la mia stanza, sorrido ripensando a tutti i momenti vissuti con Francesco qui, ne abbiamo passate di tutti i colori e pensare che ora abbiamo trovato il nostro equilibrio mi fa sentire benissimo. Lo sento muoversi accanto a me, si starà svegliando. Il suo braccio mi circonda il bacino e il suo naso mi sfiora il fianco. Vorrei vivere così eternamente.
"Non fingere di dormire." Dico ma lui sembra non importarsene. Mi alza leggermente la maglietta con il naso poi inizia a baciarmi sul fianco.
"Smettila." Dico guardandolo. È un cretino.
"Mmm..buongiorno." Sussurra e mi guarda. Lo guardo e scuoto la testa.
"Andiamo di sotto." Dico, devo parlare con Alessia.
"Non hai cinque minuti per me?" Sussurra e si mantiene su un gomito. Ha gli occhi ancora mezzi chiusi e la voce rauca. Come faccio a dirgli di no?
"Mhm per te si." Sussurro e gli sorrido. Appoggia una mano a destra ed una a sinistra del mio corpo e si mette su di me. Mi fissa per qualche secondo poi abbassa la testa sulla mia. Preme le labbra sulle mie e riceve subito l'accesso della mia bocca. Sorrido sulle sue labbra e appoggio le braccia sulle sue spalle. Continuo a baciarlo con tutto ciò che provo per lui. Dopo tutto quello che abbiamo passato ce lo meritiamo no?
Stringo le mani tra i suoi capelli e lui comincia a portare le mani sotto la mia maglietta provocandomi i brividi. Nessuno puo capire cosa mi fa questo ragazzo. Faccio scorrere le mani sulla sua schiena e gli alzo la maglia verso l'alto; mi sorride sulle labbra e con uno scatto passo al di sopra di lui.
"Toglila." Sussurro sulle sue labbra. Alza le braccia e gli sfilo la maglia poi sposto le mani verso il basso e gli abbasso i pantaloni. Alza il busto e io mi siedo sopra di lui. Le nostre labbra non si separano nemmeno per prendere aria. Appoggia le mani al di sotto della mia maglietta e mi stringe i fianchi. Mi lascio sfuggire un gemito e lui fa salire le mani più su al di sotto del reggiseno. Appoggio una mano sulla sua eresione e sento rallentare il suo respiro. Mi separo dalle sue labbra e lui mi sorride complice, quanto lo amo. Comincio a muovere la mano al di sopra dei suoi boxer e vedo i suoi occhi socchiudersi. Stringo più forte e gli scappa un gemito, sorrido e lo faccio stendere.
"Rischi di farmi venire nei boxer,sai?" Sussurra guardandomi.
"Mhm forse lo so, forse non lo so.." Sussurro mentre continuo a muovere la mano sui suoi boxer. Com è bello guardarlo mentre sta per avere un orgasmo. Ma cosa cavolo penso? Decido di torturarlo ulteriormente e infilo la mano nei boxer. Sorrido guardando lo stupore e il piacere crescere nei suoi occhi,come mi piace torturarlo. I suoi ricci ormai sono sudati e questa cosa mi piace molto.
"Spogliati mi stai facendo disperare." Sussurra ironico. Scuoto la testa e gli cedo un attimo di pausa, mi sfilo la maglia e i pantaloni del pigiama poi torno a finire ciò che avevo iniziato.
Continuo a muovere la mano sui suoi boxer e dopo un po viene.
"Stronza mi hai fatto sporcare." Sussurra e io gli faccio la linguaccia poi mi abbasso su di lui e lo bacio. Mi alzo e lui va in bagno. Indosso un jeans strappato sulle ginocchia e una maglietta nera a maniche lunghe. Metto il correttore e il mascara e sono pronta. Francesco è ancora in bagno e mi chiedo che fine abbia fatto, meglio andare a controllare.
"Amore." Lo chiamo e busso alla porta.
"Cosa fai?" Chiedo e provo ad aprire la porta ma è chiusa a chiave.
"Mi lavo cazzo." Dice e io scuoto la testa. Quanto cazzo è lento?
"Inizio a scendere giù." Lo avviso e mi volto di spalle. Comincio a camminare ma vengo presa per le spalle e sbattuta vicino al muro. Sorrido e lo bacio mentre mi trascina nel bagno. Chiude la porta e mi fa appoggiare contro. Continua a baciarmi e spingere i fianchi contro i miei. Oggi non riusciamo a stare lontani nemmeno un secondo?
"Sere, dove sei? C'è Riccardo che vuole parlarti." Urla Elena dal corridoio. Francesco sembra non importarsene e continua a baciarmi, ma io appoggio le mani al suo petto e lo separo da me.
"Arrivo." Urlo e sistemo i capelli e la maglietta.
"Oggi non voglio separarmi da te." Sussurra Francesco e riprende a baciarmi. Oggi ha proprio voglia di baciare eh?
"Vado da Riccardo." Sussurro e apro la porta dove c'è Elena.
"È fuori, non vuole entrare." Spiega e io lo capisco in pieno.
"Ah." Sussurro.
"Cosa cazzo ci facevate tutti e due nel bagno? " Chiede.
"Oggi non vuole smettere di baciarmi, ti giuro è più di un'ora che non la smettiamo." Spiego sorridendo.
"Dolci." Sussurra e mi spinge verso la porta. Ora non so come farò a stare calma mentre parlo con Riccardo.
Ciaoo❤ Scusate il ritardo, ma sono stata impegnata in questo giorni. Volevo aggiornare lunedì sera ma sono corsa all'hotel dei Dear Jack 😍 Li ho abbracciati tutti e abbiamo parlato e Poi sono troppo dolci. Pierozzi mangiava i cipster e mi fa 'Vuoi una patatina?' Stavo tipo morendo ma dettagli.
Poi ieri sono andata al concerto di Gigi e li ho rivisti😂😍
Domani è il compleanno del mio Cucciolino ricordate❤ (Leiner)
DOMANDE ❤
-Come avrà preso Riccardo la cosa?
-Preferite Serena e Francesco dolci o passionali?😏
- Avete mai visto i dear da vicino? Se si quante volte?
A questa rispondo pure io😂 Allora: Riccardo 17 volte, Alessandro 16, Lorenzo e Francesco 13, Leiner 3😏
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Poi su le mani chi ama Leiner😂😍 Io lo amo troppo mi ha abbracciata fortissimo ed è dolcissimo😍