«...e se ne avrò la forza...»
«Vado a cucinare qualcosa di
speciale» Laura do dirige in cucina dopo aver bevuto un bicchierino.
Comincio a pensare a lei e Fede.
In fondo sono una bella coppia.
Lui tutto fascino e stragolatezza, lei studiosissima e dagli occhi di gatto.
I caratteri sono simili, ma i gusti diversi. Non so se gli altri sanno della loro relazione, perciò ripeto a me stessa che è meglio non dirlo.
«È pronto» Dopo pochi minuti si sente la voce di Laura dalla cucina. Il profumo è delizioso.
Ci sediamo a tavola, io e Ben vicini.
«Allora, posso tornare in stanza con te?» Mi dice.
-Beh... Benji, non so. Meglio aspettare un po'...» Vorrei aspettare, non me la sento ancora, so che non c'è niente di male, però lui potrebbe tentarmi.
«Beh... ok!» Risponde sorridendo e mi prende la mano. Mi mancava quando mi prendeva per mano.
Gli altri ci guardano in silenzio mentre mangiano, ma poi Federico interrompe:
«Dai ragazzi, stiamo mangiando non flirtando. Scopate dopo!» Tutti ridono. Mi scappa uno strilletto nervoso.
«Stronzo, vogliamo parlare di quello che ho sentito ieri notte!» Ben le lancia un occhiata di sfida, Federico però guarda Laura preoccupato e lei fa lo stesso.
-Ben, per favore...- Fede prende un atteggiamento serio.
«Quale favore! Tu ci vai bene con Lau eh!» Tutti distolgono lo sguardo dal cibo e guardano Federico.
«Benjamin, lascia stare...- Fede non riesce a terminare che Laura lo interrompe.
«Si, Benjamin, stiamo insieme! E allora, qualche problema?» Tutti rimangono di stucco.
«Nessun problema! Anzi, auguri e figli maschi, visto che ieri sera...»
«Benji, basta!» Lo fermo, non deve esagerare.
«Ok...» Si arrende.
«Ragazzi, non ve lo abbiamo detto prima per vergogna...» Afferma Fede.
Tutti annuiamo e continuiamo a mangiare. Spero che gli altri la abbiamo presa bene.
«Martina, te invece non mi dici niente!?»Sbotto.
«Fanny... lo so cosa pensi» Dice stringendo i pugni.
«Ah, davvero?»
-Si, Fanny, Yuri è cambiato!»
«Si, quando l'asino volerà!»
«Credimi è cosi!»
«Martina, tu sei una come le altre per lui, quello ti droga!»
Sto per alzarmi, ma Carly mi ferma con la mano.
«Dai Fanny, per favore, discutete dopo, ora stiamo pranzando» Dice poi. Io annuisco e poi mi siedo.
Mangiamo in fretta. Poi, dopo aver lavato i piatti e pulito, ognuno prende le sue cose da fare. Martina esce, quindi gli parlerò dopo, voglio proteggerla.
«Vieni, Fan» Benjamin mi tira con la mano e ci dirigiamo verso la sua stanza.
«Meglio la mia, sai, se ci sono Fede e Lau»
«Oh, ok!» Entriamo nella mia. Sul mio letto c'è Carly con il PC, ma quando ci vede, mi fa l'occhiolino ed esce.
Benji mi tira a se con le braccia e mi bacia. Quando mi tocca sento in me un forte calore.
Mi spingo a lui. Cado verso il letto e mi ritrovo sotto di lui.
«Mi mancavano i nostri momenti» Mi dice strusciando le labbra vicino al mio orecchio.
«Benjamin!» Bisbiglio.
«Cosa? Non vuoi...»
«La porta Benji!»
«Oh... Giusto!» Si alza e va a chiudere la porta a chiave.
«Ora siamo apposto!» Dice ritornando verso di me, sfilandosi la maglietta.