love is a metaphor - chanbaek

2.7 ; ...And Their Consequence

A quel punto, l'altro non aveva più parole. "Non mi sembra che tu mi abbia mai parlato della vostra relazione, l'ho scoperto dopo un bel po' di tempo e con tutto il rispetto, ma anche se l'avessi saputo non credo avrei evitato di uscire con lui, soprattutto se è una persona con cui mi trovo bene e che dovrei evitare per quale motivo? Perché tra voi non è andata bene?" lo vide ridacchiare. "Che c'è?"

"Niente, immagino che te ne abbia raccontate di tutti i colori riguardo il mio conto." fece una pausa e dato che il maggiore non rispondeva continuò a parlare. "Saresti potuto venire a chiedermi la mia versione della storia, forse non sarei sembrato tanto io il cattivo, però suppongo che ormai sia tardi e che ti abbia già fatto formare la tua idea su di lui."

"Sehun." lo richiamò, notò che il loro professore era appena entrato in classe. "A me non frega niente di cosa è successo tra di voi, non ho mai chiesto a Baekhyun di raccontarmi niente, si è fidato di me e mi ha detto del suo passato, tutto qui." 

"Si è fidato, certo." il ragazzo annuì e cominciò a dirigersi verso il suo posto, dall'altra parte della classe. "Fai un po' come ti pare Chanyeol."

Lo vide allontanarsi del tutto, avrebbe voluto aggiungere altro ma il loro professore cominciò a parlare quindi rimase seduto al suo posto. Non gli importava di Sehun, poteva anche smettere di parlargli se gli dava davvero tanto fastidio, ma credeva che il suo non fosse un comportamento maturo e improvvisamente capiva il perché Baekhyun gli avesse raccontato di quelle cose, se reagiva così per una cosa del genere non poteva immaginare come si comportasse in una relazione - anzi, se reputava l'uscire con l'ex di un tuo amico più grave di un tradimento, ora capiva perché Baekhyun lo avesse lasciato. Sentì il suo cellulare vibrare nella tasca della tuta così lo recuperò immediatamente.

Baekhyun

voglio vederti oggi
non sono a scuola, non sto bene
8:03 AM

allora dove?

i miei non ci sono
ti aspetto

Dopo cinque ore che parvero interminabili, la giornata scolastica era finalmente terminata. Quell'incontro era stata la cosa più noiosa di sempre e Chanyeol aveva rischiato di addormentarsi un paio di volte, finì di sistemare lo zaino e si sollevò per avviarsi verso l'uscita, la campanella non era ancora suonata. Notò che Sehun era fermo accanto al muro e stava usando il cellulare, si avvicinò a lui e lo richiamò. "Credo che dovremmo terminare il discorso." 

Sentirono il suono della campanella, e tutti si allontanarono verso l'uscita. Sehun non aveva risposto ma si era messo a camminare accanto a lui. Una volta fuori gli rivolse la parola. "Di cosa vuoi discutere?"

"Quella che mi ha raccontato Baekhyun è la verità?"

Sorrise. "Che sono uno stronzo traditore? Sì, sono stato con un altro mentre stavamo insieme." rispose, il maggiore non si aspettava che glielo dicesse in quella maniera ma ormai non si meravigliava di niente. "Se è questo che ti ha detto."

"Mi ha detto che lo hai tradito, non è entrato nei dettagli e chiaramente non mi interessa, non sono cose che mi riguardano." rispose onestamente, accendendosi una sigaretta mentre camminava. "Non starò qui a chiederti le motivazioni, non mi interessa, davvero."

"Quello che voglio che tu sappia è che non credo che sia stata totalmente colpa mia. Sì, non avrei dovuto tradirlo, ma non ero l'unico dei due che trattava l'altro di merda -."

Lo interruppe. "Credo che fosse ovvio che ci fosse qualcosa che non andava se sei finito per tradirlo, no? Se le cose tra di voi non funzionavano per poca compatibilità o altro credo sia tutto okay, succede."

"Fammi parlare." rispose Sehun. "Baekhyun sapeva da molto prima del mio tradimento che ormai io ero stanco del modo in cui si comportava nei miei confronti, era diventato freddo, totalmente diverso da quando ci eravamo appena messi insieme, mi sembrava di non conoscerlo più neanche. Capisco totalmente che possa avere avuto le sue motivazioni, ma non le ha mai ammesse, ha solo reputato il mio un gesto estremo quando ormai andava di merda da mesi, e perché? Non riesce ad ammettere quando sbaglia, mai." non aveva idea del perché gli stesse dicendo certe cose, ma Chanyeol si sentiva a disagio nell'ascoltarle, era come se non gli fosse permesso. "Non so se il problema sono stato io, probabile, ma volevo solo avvisarti."

"Non penso che tu debba avvisarmi, non ne ho bisogno." aggiunse il più grande, ripensando all'altra sera, quando dopo una bella giornata insieme Baekhyun gli aveva detto di non voler uscire con lui. Sapeva che fosse una scelta totalmente lecita ma dopo le parole di Sehun cominciò a ripensarci, e se si fosse già stancato di lui? Magari stava cercando di costruire qualcosa con qualcuno che non ne aveva voglia, eppure... non gli era sembrato stesse mentendo nei giorni scorsi. "Ce l'hai con me?"

Erano rimasti fermi dato che dovevano dividersi e non avevano ancora finito di conversare, Sehun lo guardò e ammiccò un sorriso. "Io e lui abbiamo condiviso un sacco di esperienze che non dimenticherò mai, so che non è più affar mio ma nonostante io stia uscendo con un'altra persona lo ammetto, ha fatto male vedervi insieme ieri." gettò a terra il mozzicone e sollevò una mano. "Spero che tra voi possa andare bene. Ci si vede."

Non rispose, e dopo essersi voltato ricominciò a camminare. Dopo quella conversazione era ancora più confuso di prima, il fatto che Sehun gli avesse detto certe cose... forse non doveva darci troppo peso, insomma, era stato Sehun a dirgliele, il suo ex, sicuramente non avrebbe detto cose estremamente positive sul conto dell'altro, però i dubbi erano aumentati. Aveva fame, ma nonostante ciò aveva avvertito sua madre dicendole che avrebbe mangiato fuori, si stava dirigendo verso casa di Baekhyun perché voleva parlargli subito. Cercò di non pensare al freddo e continuò ad andare avanti finché non si avvicinò alla sua destinazione, il suo cuore batteva più velocemente del normale, percorse l'entrata verso l'abitazione e arrivato davanti alla porta suonò il campanello - l'altro ragazzo aprì subito, e rimase fermo a guardarlo. Non aveva idea di che espressione avesse sul viso, ma probabilmente un sorriso involontario era comparso sul suo volto non appena lo aveva visto. "Ciao." gli disse subito.

Il maggiore lo guardò. "Ciao, entra."

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a/n: SONO TORNATAAAAAAAAAAAAAAAAAA

e voi direte, torni dopo una settimana senza aggiornare e neanche fai incontrare i chanbaek?

e io vi dico, sì

sono infame lo so

spero che il capitolo vi sia piaciuto, naturalmente dovrò ancora studiare molto per gli esami di gennaio ma in questo periodo di vacanze in cui sarò un po' più libera conto di portare a termine questa fanfiction, ho già idee per una prossima chanbaek e una changlix. quale vorreste prima?

la chanbaek è una specie di haters to lovers apocalypse au, la changlix è ambientata in un'epoca antica e la trama è abbastanza particolare, ce l'ho nelle bozze da più di un anno credo e vorrei davvero portarla a termine prima o poi.. naturalmente non ho scritto mezza cosa di entrambe, ma ecco sappiate che il tempo è il mio migliore amico

ne approfitto per augurare buone feste a tutti, ci sentiamo molto molto presto ♥