Capitolo 39

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Hayden
<Tutto apposto con Hope?>, mi domanda Peter mentre prendiamo posto sugli scalini per guardare la partita di pallavolo.
<Si, tutto benissimo a dir la verità>, rispondo in attesa che le ragazze entrino in campo.
Andrew è andato a prendere una bottiglia d'acqua e ancora non si vede tornare.
<Dove siete stati ieri sera?>, mi chiede poi mentre guarda il campo vuoto davanti a noi.
<Non ti riguarda>, dico passandomi una mano tra i capelli.
Mi piace di più quando lo fa Hope.
<Ok ok>, si difende subito ridendo ed io sorrido.
<Sono contento di vederti così tranquillo e felice>, ammette dandomi una leggera spallata.
<Lo sono anche io...voglio passare ogni secondo con lei, sempre>, dico a bassa voce.
<Sei innamorato per caso?>, mi chiede ed io drizzo le spalle.
<Eh? No, cioè...mi piace tanto>, rispondo balbettando.
Non mi aspettavo una domanda del genere, mi ha preso alla sprovvista.
<Sei sicuro? Guarda che si vede come la guardi>, mi spiega ed io alzo lo sguardo verso il campo dove le ragazze fanno il loro ingresso.
Hope è sempre l'ultima e come sempre è la più bella, è impossibile toglierle gli occhi di dosso.
Mi cerca tra la gente con lo sguardo e le faccio un segno con la mano quando i nostri occhi si trovano.
<Per niente innamorato il ragazzo>, dice ironico Peter ed io lo guardo stranito ma consapevole di una cosa.
<Sono innamorato>.

Hope
Entro nel campo trovando lo sguardo di Hayden già su di me.
<Ragazza concentrati>, mi avvisa Lola mentre prende posto davanti a me in campo.
<Sono concentrata>, dico aspettando che la partita inizi.
<Concentrata a guardare il suo Hayden>, commenta ridendo Sky ed io le faccio il dito medio.
<Pensa e prendere qualche palla tu, non badare a me>, la riprendo ridendo sapendo già la sua scarsa propensione alle attività fisiche.
<Beh...ieri sera ho toccato quelle in carne ed ossa>, ci avvisa con uno sguardo di malizia.
<Sei...sei disgustosa>, mormora Lola con la faccia quasi schifata.
Il fischio di inizio ci fa tacere in un secondo ed io punto gli occhi sulla battitrice della squadra avversaria. Si prepara e lancia la palla verso di noi, verso Lola che la prende alzandola in alto. Io la schiaccio ed il punto è nostro.

Venti minuti dopo il punteggio è fermo sul 10-13, stiamo vincendo anche questa partita è più difficile di quella della scorsa volta. Pare che non siano le stesse ragazze.
Mi fa ridere la scena di Sky che cerca di muoversi in tutte le direzioni e riesce a malapena a coordinare i movimenti con la palla, anche se questa volta ce la sta mettendo davvero tutta. Fa del suo meglio.
Più volte i miei occhi si sono incrociati con quelli di Hayden che se ne sta seduto ad osservarmi. Se ripenso a quello che mi ha detto in mattinata quando eravamo fuori, al modo con cui mi sussurrava quelle cose...credo di essere arrivata al limite.
<Hope attenta>.
Le urla di Sky mi fanno svegliare e non faccio in tempo a girare lo sguardo verso la palla che mi arriva dritta in faccia facendomi cadere a terra.
<Che dolore>, mugugno con la mano sul naso che sembra aver subito la botta.
Guardo poi la mano e vedo che è piena di sangue.
<Hope, tutto bene?>, chiede Sky correndo verso di me mentre cerco di alzarmi.
<Si, devo andare in bagno a pulire il sangue>, la avviso uscendo dal campo con la figura di Hayden che mi segue dalla parte opposta.
<Tutto ok? Fammi vedere>, mi dice appena arriva al mio fianco davanti la porta per entrare dentro.
Tolgo la mano che copre il naso e lui mi alza il viso per guardare più attentamente.
<Pare che non sia rotto>, afferma sorridendomi.
Apre la porta e mi fa entrare; mi dirigo velocemente verso l'ascensore per salire ed andare nel bagno.
<Posso entrare anche io?>, mi chiede Hayden appena usciamo dall'ascensore.
<Non credo che sia nelle regole>, rispondo ridendo anche se adesso il naso fa più male.
<Non sono nelle regole tante cose Hope, eppure le abbiamo fatte>, replica lui ed io entro in bagno lasciando la porta aperta per farlo entrare.
<Chiudi la porta>, gli dico e lui annuisce.
Prendo un paio di fazzoletti ed inizio a pulire tutto il sangue che adesso è arrivato fino alle labbra.
Inumidisco i fazzoletti e poi li passo sulla pelle, sentendo un leggero fastidio sul naso.
<Sei sicuro che non sia rotto?>, chiedo ad Hayden che è rimasto poggiato alla porta.
<Sicuro, tranquilla>, dice sorridendo.
<Mi fa male>, mormoro gettando i fazzoletti rossi nel cestino e lavandomi le mani ed il viso.
<È normale, hai preso una bella botta>, continua lui ridendo.
<Smettila di ridere>, lo riprendo lanciandogli un'occhiata dallo specchio.
<Scusa Sirenetta ma sei così buffa>, ammette ed io mi volto nella sua direzione.
<Non sono buffa>, replico facendogli il dito medio.
<Mi piaci infastidita>, mormora avvicinandosi.
<Veramente mi piaci sempre>, continua infilando le mani nelle tasche dei pantaloni.
<Soprattutto con questi pantaloncini>, conclude sorridendo e facendomi arrossire.
<Senti Hope...prima parlando con Peter, lui mi ha fatto capire una cosa>, mi dice avvicinando il suo petto al mio così da essere perfettamente a contatto.
<Cosa?>, chiedo curiosa.
<Che sono davvero felice con te, mi basti tu>, risponde sussurrandomi queste parole.
<Anche io sono felice, non sai quanto Hayden>, ammetto poggiando le mani sulla sua felpa e chiudo gli occhi.
<Hai più sentito tuo fratello?>, mi domanda poi cambiando discorso.
<Si, pare che abbia accettato di andare alla cena...anche se pensò che cambierà idea>, rispondo salendo verso il suo collo con le mani.
<Penso che sia la decisione giusta andare>, concorda lui dandomi un bacio sulla fronte.
<Lo spero>, mormoro ancora poco convinta della situazione.
<Tu avresti rifiutato?>, chiede spostandosi per guardarmi in viso.
<Non lo so>, rispondo sinceramente.
<Avresti accettato, e lo sai bene>, ribatte lui sorridendo ed io quel sorriso lo bacio.
Un bacio lento.
Poggia le mani sui miei fianchi ed io lo avvicino a me. Mi fa sedere sul lavandino in marmo ed avvolgo le gambe attorno ai suoi fianchi.
Picchietta la lingua sul mio labbro inferiore ed io socchiudo le labbra per permettergli di entrare.
Inspira profondamente ed inizia a divorarmi. Si spinge contro di me con una passione e allo stesso con una tranquillità che mi disarmano.
La sua mano destra sale lungo la mia pancia, leggermente scoperta dal top nero che indosso, e si ferma sulla spallina di esso. La tira verso giù, facendola cadere lungo la spalla e poi fa la stessa cosa anche con l'altra. Tira verso il basso il top scoprendo il mio seno.
<Chiudi la porta a chiave>, sussurro allontanandomi dalle sue labbra.
<Non verrà nessuno>, ribatte tornando a baciarmi.
Sono troppo presa da lui in questo momento per pensare lucidamente, per essere cosciente che se qualcuno dovesse entrare noi finiremo nei guai.
La sua lingua è famelica contro la mia, ormai siamo in sintonia. I suoi movimenti sono anche i miei.
Le sue mani mi accarezzano il collo scendendo verso le spalle ed poi sul davanti, sul seno.
Li copre con le sue mani e li stringe piano, provando subito una sensazione di calore e piacere.
Afferra tra due dita entrambi i capezzoli e li stuzzica facendomi ansimare.
Posa la sua fronte sulla mia, entrambi con gli occhi chiusi mentre continua a stuzzicarmi fin troppo.
<Baciami>, mormoro col fiato pesante.
<Ti amo Hope>.
Sussulto a queste parole e mi ghiaccio sul posto.
Pare che non si sia nemmeno lui accorto di quello che ha detto, dato che apre gli occhi e mi guarda impaurito.
<Eh...cazzo...io non...oh al diavolo Hope...>, balbetta passandosi una mano tra i capelli frustato.
<Io ti amo>, ripete convinto posando le mani sulle mie cosce.
Non riesco a dire una parola, nessuna.
<Dì qualcosa...per favore>, mi supplica sorridendo.
<Io...non me l'aspettavo...cioè...io...>, cerco di dire in un attimo di confusione.
Lui mi ama.
È innamorato di me.
Ed io?
<Dimmi che per te è lo stesso>, dice aiutandomi a rialzare le spalline del top.
<Non...non te lo posso dire>, mormoro dispiaciuta.
Abbassa il viso e si allontana da me di qualche centimetro.
<È troppo presto per te?>, mi domanda in difficoltà.
Non so cosa dire, cosa fare. Sono praticamente incollata a questo marmo e non so nemmeno cosa pensare.
<Non lo so...non mi aspettavo che tu mi dicessi che...>, rispondo lasciando la frase in sospeso.
<Che ti amo, ti amo Hope>, conclude lui quasi stizzito adesso. Come se fosse deluso da quello che gli sto dicendo.
<Ci vediamo dopo, devo...devo fare delle cose adesso>, dice aprendo la porta ed uscendo.
<Hayden aspetta un attimo>, lo rincorro afferrandolo per un braccio.
<Non posso dirti una cosa che non...che non è ancora>, gli spiego mentre lui si allontana ancora.
<Ok, lo accetto>, dice soltanto oltrepassandomi.
Non ho mai pensato di innamorarmi di lui, che potessi innamorarmi di  qualcuno in generale.
Se gli parlassi adesso, credo che peggiorerei solo le cose...forse è meglio farlo un po' sbollire e poi parlarci questa sera o domani mattina.

Torno in camera con i pensieri a mille, con la testa che mi dice una cosa ed il cuore che mi dice tutt'altro.
Come se sulla spalla avessi due persone: una contro di me ed una a mio favore.
<È rotto il naso?>, mi chiede Sky appena entro in camera.
Scuoto la testa e vado a sdraiarmi sul letto.
<Pensierosa?>, domanda mentre cerca nell'armadio qualcosa.
<Hayden ha detto che mi ama>, dico d'un fiato guardando il soffitto.
<Ha detto cosa?>.
Chiude le ante dell'armadio con un po' troppa forza e viene a sedersi sul mio letto.
<Hai capito bene>, mormoro guardando la sua faccia un po' scioccata.
<Puoi ripeterlo per favore?>, chiede ed io corrugo la fronte.
<Ripetere cosa?>.
Lola entra in camera e prende posto sul letto di Sky.
<Hayden ha detto ad Hope che la ama>, le spiega sorridendo.
<E tu che hai risposto?>, mi chiede subito avvicinandosi al mio letto.
<Che per me non è così>, rispondo chiudendo gli occhi.
<Cosa? Sei pazza per caso?>, mi dice ironica Sky non credendo alle mie parole.
<Non...non mi aspettavo che mi dicesse quello, non sapevo a che pensare, cosa dire...>, ammetto sedendomi con le gambe incrociate.
<Non l'ha presa bene, vero?>, mormora Lola ed io la guardo.
<Per niente, se n'è andato un po' incazzato...ma cosa dovevo fare? Dirgli che lo amo anche io?>, chiedo alzando un po' la voce.
<Se è la verità, si>, risponde Sky alzando le spalle.
<Non so cosa provo per lui, se mi piace tanto o se sono innamorata...so solo che non posso stare senza>, spiego guardando le due ragazze che mi sorridono.
<Lo capirai, solo...non farglielo pesare>, mi avverte Lola.
<In che senso?>, chiedo non capendo.
<Nel senso che se per te non è ancora così, non tornare su quelle parole che ti ha detto...parlate d'altro, ma non di quello>, mi spiega ed io annuisco.
<Non so nemmeno se vorrà parlarmi, se n'è andato senza dire niente>, mugugno in completa confusione.
<Magari si aspettava una risposta diversa da te, e il fatto di non averla ottenuta l'ha fatto arrabbiare...è un comportamento normale>, continua Sky ed io storco le labbra.
<Sono confusa>, sussurro sbuffando.
<Ah l'amour>, dice Lola con enfasi.
<Però è davvero carino Hayden...ti ama, io sarei felice al tuo posto>, mormora Sky facendomi la linguaccia.
<È la persona migliore che abbia mai conosciuto>.

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