Capitolo 54

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Hope
<Arrivederci, grazie mille>.
Finalmente tutte le riunioni di oggi sono finite.
Sono le quattro del pomeriggio, quando mi dirigo nell'ufficio di Lola che sta facendo compagnia alla piccola Sophie.
Guardando le ultime statistiche, ho visto che il libro è terzo in classifica già da questa mattina e dalle vendite pare che potrebbe salire al secondo posto.
Abbiamo già dato i soldi della raccolta ai più bisognosi e abbiamo già mandato parecchi scatoloni di libri a varie librerie che li regaleranno.
Sono proprio felice che questa iniziativa sia stata apprezzata.

<Disturbo?>, domando entrando nell'ufficio della mia amica dove si trova anche Sky.
Pare che stiano giocando a colorare un libro di animali. Le mie amiche sono più bambine di Sophie.
<Mamma, guarda cosa ho colorato>, afferma la mia bambina mostrandomi il foglio su cui è disegnato un leone.
<Molto bello tesoro>, le dico arruffandole un po' i capelli per poi sedermi sulla poltrona rosa chiaro vicino al muro.
<Stanca?>, mi domanda Sky guardandomi.
<Si, ho trascorso tutta la mattinata a parlare del libro e per quanto mi piaccia...non ne posso più per oggi>, rispondo massaggiandomi le tempie.
<Ho solo voglia di un bagno caldo e di una bella cena>, continuo mentre Sophie viene a sedersi sulle mie gambe e poggia il viso sul mio petto.
<Ho sonno mamma>, sussurra iniziando a dondolarla leggermente.
<Dormi, tra poco andiamo a casa>, la rassicuro spostandole i capelli dietro l'orecchio.
<Beh, gli affari stanno andando bene>, mormora Sky sedendosi sulla poltrona di fianco alla mia mentre Lola prende posto dietro la scrivania.
<Si, per fortuna...pare che il libro piaccia>, rispondo cullando la mia metà.
<A proposito di libri...so che stamattina qualcuno ti ha fatto una visita>, continua Sky sorridendo.
Guardo Lola e le lancio un'occhiata.
<Lo sai che è venuto Hayden, ma non era una visita>, replico alzando gli occhi al cielo.
<È venuto per lavoro>, mi affianca Lola decisa.
<Esatto>, affermo sorridendo.
<Di cosa avete parlato?>, mi chiede poi Sky non avendone abbastanza.
<Di niente, di come stavamo entrambi, del mio trasloco e della bambina>, rispondo dando un bacio tra i capelli a Sophie che si sta per addormentare.
<Non tenerci sulle spine...avanti, parla>, continua senza una tregua.
So che non mi faranno uscire da questa stanza finché non dirò qualcosa.
<Sta bene, mi ha detto che qui mi piacerà e poi...poi pensava che fossi sposata o che convivessi con qualcuno>, dico pensierosa.
<E cosa ha detto quando ha scoperto che sei una zitella?>, domanda Sky facendomi storcere il naso.
<Non sono una zitella>, ribatto acida.
<Oh va bene, se lo dici tu>, sussurra lei alzando le mani come per difendersi.
<Si è quasi rilassato quando ha saputo che sono sola con Sophie>, le informo e loro due si lanciano uno sguardo di intesa.
<In che senso? Cosa vuol dire che si è rilassato?>, insiste Lola picchiettando un'unghia sul suo mento.
<Non lo so cosa vuol dire...possiamo smettere di parlarne?>, le supplico con le labbra all'ingiù.
<È stato imbarazzate rivedervi dopo anni e parlare>, sussurra la mia amica Lola alzandosi per prendere un bicchiere d'acqua.
<Già...troppo imbarazzante, anche se poi la situazione è un po' migliorata quando Sophie è venuta>, spiego ricordando perfettamente i suoi sorrisi ed i miei.
<Sei ancora innamorata di lui?>, chiede Lola ed io sussulto.
<No...cioè, no...>, rispondo scuotendo la testa.
<Sei sicura?>, continua Sky scartando la busta di una cioccolata che ha preso dalla sua borsa.
<Si, è stata una persona importante per me...tantissimo, ma non siamo più ad Annapolis e non abbiamo più 18 e 19 anni>, affermo continuando a muovermi un po' sulla sedia per cullare la piccola che dorme già beata.
<Perché se anche ci fosse la più piccola possibilità, ti direi di riprovarci>, mormora Lola ed io la guardo scioccata.
<Non guardarmi in quel modo ok?>, ribatte subito e Sky ride.
<Se dici tutte queste cavolate, come vuoi che ti guardi?>, sorrido alzando le spalle.
<In effetti non è una cattiva idea, è chiaro come il sole che a te fa ancora effetto>, insiste Sky ed io sbuffo.
<Non mi fa nessuno effetto, ero innamorata cinque anni fa...se ci siamo lasciati è perché le cose non andavano bene, noi non andavamo...nessuno dei due ha impedito quella rottura perché nessuno dei due lo voleva veramente>, spiego svuotandomi di tutti i pensieri che mi frullano in testa.
<Vi siete lasciati perché c'era la distanza di mezzo, ma adesso le cose sono leggermente cambiate>, continua Lola affiancando la sua amica.
<Non voglio che Sophie veda entrare ed uscire uomini dalla mia vita>, ribatto alzandomi pronta ad andare via.
<Sophie lo adora e nemmeno lo conosce, Hope>, replica Lola avanzando verso di me.
<Appunto per questo, non...riprovarci non è una buona idea...io l'ho lasciato...non siamo più gli stessi di allora>, concludo cercando di prendere la borsa dalla sedia senza svegliare la piccola e poi vado verso la porta.
<Lola, toglimi una curiosità>, dico prima di andare via del tutto.
<Dimmi tutto>, mormora lei sorridendo.
<Perché se ti ha dato le informazioni per il libro su carta, non se n'è andato?>, chiedo corrugando le sopracciglia.
<Ha detto che voleva aspettarti>, mi spiega ed io sorrido lasciando le ragazze a lanciare piccole urla di felicità.
Riprovarci?
Che assurdità.

Freie Seelen Where stories live. Discover now