capitolo 14

317 20 9
                                    

Si,era lui,la persona che da oggi in poi dovevo cominciare ad odiarlo. Come ha potuto farmi questo? Perché lo ha fatto? E poi,non si è reso conto di cosa ha fatto, mi ha distrutto il cuore e mi ha umiliata davanti a tutti. I miei pensieri furono interrotti dal sentire il suo profumo che cominciava ad essere sempre più intenso e mi girai di scatto,vedendolo. Adam mi prese per il braccio,si sedette, e cominciò a parlare " ciao,mi dispiace di averti trattata così ma io non ci stavo provando,io continuavo a spingerla via,tu solo TU sei la persona a cui voglio stare vicino,baciarla e abbracciarla. Io non te lo mai detto ma è dalla prima media che mi piaci,ma non avevo il coraggio di dirtelo...io...Io..." io rimasi scioccata da queste parole,lui non si era mai aperto così tanto, non aveva mai detto tutto questo, ma le sue ultime parole avevano rovinato tutto. Ero ancora arrabbiata con lui e dissi " io cosa? Ora cosa vuoi insinuare? Dimmelo! " queste parole mi uscirono dalla bocca un Po dolci e un tantino,troppo,infuriate. Lui si avvicinò,mi prese la mano,continuò ad avanzare e arrivò vicino alla mia bocca. Prese le mie labbra tra le sue e mi bació con tanta passione, la quale non avevo mai provato. Io mi staccai, e dissi " adam,cosa voleva dire questo bacio e la tua frase non l'hai finita". Adam rispose " la fine della frase è già completa, e tutto questo ha un senso,pensa " io ci pensai, ma non mi venne in mente niente e ridissi " non ci sto capendo niente,spiegamelo..." neanche il tempo di finire e disse " la fine della frase era racchiusa in quel bacio,questo bacio non è un addio ma è un bacio per dichiararmi nel dire che io TI AMO,io ti ho sempre amato e continuerò a farlo." Appena finii nel dire queste parole, cominciai a piangere, non erano lacrime di tristezza ma di gioia e lo abbracciai,poi toccarono le sue labbra. Si staccò da me all'improvviso e mi trascinó verso una serie di alberi,prese la mia sciarpa e mi coprii gli occhi, si avvicinò al mio orecchio e con voce dolce,troppo dolce da farmi venire un brivido mi disse "lasciati trasportare,ho una sorpresa per te...". Arrivammo davanti a qualcosa, mi tolse la sciarpa e mi indicò qualcosa sopra un albero. Non era un albero qualunque, c'erano parole incise e le lessi " a Giorgia,ti amo,ti adoro....sto aspettando il momento giusto per dirtelo ma.....IO TI AMO." Quando finii su leggere mi girai,verso da lui,avevo le lacrime agli occhi e lo baciai,facendolo cadere sull'erba soffice e io lo soguii. Rimanemmo, uno sopra l'altro per mezz'ora, ma Adam, come al solito,rovinó tutto dicendo " ma la sai una cosa....dobbiamo essere a scuola in questo momento....come faremo con gli insegnanti? " io ribattei "ma chissene frega, a me importa stare con te e....di tutto il resto per me non esiste " dissi questo in un fiato e presi le sue mani, ci alzammo e ci incaminammo verso casa,più felici che mai,anzi eravamo contentissimi,sopratutto io, ero al settimo cielo... e dissi " Adam,mi sto innamorando di te sempre di più, il nostro amore non si spezzerá mai, te lo prometto,questa è una promessa." Lui mi guardò con uno sguardo dolcissimo e disse semplicemente " ti amo,sarai per sempre la mia piccolina " io arrosii e da quelle parole ci fu silenzio.

amore crudeleWhere stories live. Discover now