capitolo 9

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Arrivai a casa 15 minuti prima delle cinque. Riuscì a farmi una doccia in soli 10 minuti e anche a prepararmi. Decisi di mettermi dei jeans e una maglia a maniche Corte,visto che morivo dal caldo. Scesi e mi sedetti sulla sedia,ma non riuscì perché suonarono il campanello. Mia mamma mi disse "Giorgia ma chi è alle 5 del pomeriggio? Non sei già uscita poco fa? " io risposi "mamma è Adam dobbiamo fare i compiti " detto questo andai ad aprire. Adam entrò e mi salutò con un abbraccio e salutò pure mia mamma. Una volta salutato e che si era tolto le scarpe,ci dirigemmo per la mia camera. Una volta entrati ci mettemmo seduti sulla scrivania e cominciammo a discutere per la postazione che doveva fare la nostra squadra. La finimmo dopo 30 minuti,cominciammo a chiacchierare di gusto,del più e del meno.
Punto di vista di adam

Cominciammo a chiacchierare, io non so perché ma quando sto con Giorgia, il mondo non esiste e mi posso sfogare,dicendole tutto quanto, da quello che penso e da quello che mi succede. Passati qualche minuto, mi ritornò in mente cosa dovevo dirgli di urgente. Cominciai ad avvicinarmi sempre di più, presi la sua mano,feci un respiro profondo e parlai " Giorgia, ho mille cose da dirti,ma ce ne è solo una che continuo a ridirmi e a pensarla. Io voglio sapere...." non ebbi il tempo di finire la frase che entrò sua madre,con il chiedere "ehi,ragazzi,volete qualcosa da bere o da mangiare? " io e Giorgia rispondemmo in coro "no,grazie" . Appena sua mamma se ne andò,ripresi a parlare "stavo dicendo....voglio sapere se a te piaccio? Capirò se non ti piaccio e capirò se ti vedrò insieme con un altro ma..." ancora una volta venni bloccato, ma questa volta era una cosa meravigliosa. Giorgia mi prese per il collo e mi diede un bacio sulle mie labbra,questa cosa la aspettavo da quando facevamo la 3 media e a dir la verità non credevo che fosse la cosa più bella della mia vita.

amore crudeleWhere stories live. Discover now