capitolo 32

156 10 0
                                    

Ormai da quel famoso giorno erano passati 4 giorni, la scuola era incominciata, io e Sam stavamo bene ma la cosa che non andava nella mia vita era il malfunzionamento del mio corpo. C'erano giorni che stavo bene e altri che non avevo proprio le forze di concludere l'azione che stavo facendo. Mia mamma era più preoccupata di me, sosteneva che dovessi andare dal medico o addirittura all'ospedale ma io, testarda come sono, ho rifiutato entrambe le proposte. Sam mi è stato vicino più di tutti,oltre a lui l'unica persona che mi ha fatto sorridere e dimenticare il dolore che insiste sul mio corpo è stata Sonia,raccontando le buffe figuracce che ha combinato Francesco a casa dei suoi e come Sonia abbia dovuto aggiustare i problemi fondati da lui. Sono in piedi dalle 6 mattina visto che il mio corpo non mi lasciava tregua, continuo tuttora ad avere gonati di vomito e giramenti di testa assurdi. Sono sola a casa, mia mamma è al lavoro visto che aveva il turno alle 8.50 e ora sono le 9.30 ,Sam, Sonia, Francesco, sono a scuola quindi non possono tenermi compagnia come tutte le volte che l'hanno fatto. I miei pensieri vengono interrotti a causa di un ronzio, con gli occhi cerco questa fonti di rumore, cercando di vederla. Una volta vista, mi alzo dalla sedia, la prendo e noto che ho un messaggio da parte di Sam

Da: Sam
* amore, stai bene? Sono uscito da scuola Ora perché la prof della seconda ora manca e quindi ci hanno mandato a casa visto che manca pure il prof di chimica che mi avrebbe per le prossime 3 ore quindi mi stavo chiedendo...posso venire da te? ;-) *

Appena, concluso di leggere il messaggio, sulla mia faccia incominciò a farsi larga un sorriso 32 denti.

Da: Giorgia
* certo, non vedo l'ora di stare con te. Ah...dimenticavo sto bene *

Schiacciai invia e lo spedì, neanche il tempo di sistemare casa,senti suonare il campanello. Scesi le scale e andai ad aprire trovandomi davanti Francesco,alla sua vista il mio sorriso diminuì perché non era il mio adorato Sam. "Ciao Franci, perché sei venuto? " domandai con voce bassa a causa della lunga giornata passata tra il bagno e la camera ."Giorgi, sono venuto da te per passare del tempo come tutte le giornate scorse,no?" Rispose a domanda pure lui, con voce confusa. " si si, grazie mille, scusami per l'atteggiamento ma mi hai colta di sorpresa, stavo aspettando Sam " a quelle parole abbassò lo sguardo e disse " an..okay...allora vado, non voglio stare di intrancio, era solo che Sonia era occupata con il lavoro di coppie per fisica e io l'ho già concluso ho pensato di raggiungerti,credendo che fosse un'idea giusta da fare " "Franci, non sei di intrancio a nessuno e poi la tua idea è stata stupenda quindi se vuoi entra e stai con me e Sam oppure sei libero di andare " non so perché quelle parole uscirono dalla mia bocca con un suono tra arrabbiata e confusa, visto che io volevo parlare con voce dolce ma questo dolore continuo, che continuava ad aumentare, mi fece parlare così. Una volta che Francesco entrò, incominciai a piegarmi sulle ginocchia dal dolore che provavo alla pancia. Francesco vedendomi così mi soccorse, prendendomi in braccio e pisizionandomi sul divano, in salotto. " Giorgi, cosa hai? Dove ti fa male?" Continuai a mugolare dal dolore ma riuscì a dire " fran-cesco, non-n riesco a stare-re dritta mi fa-a male-le la pancia, aita-mi " a causa dello sforzo mi posizionai con cautela sul cuscino, incominciai a sentire la mancanza di ossigeno e prima di cadere in un sonno profondo senti dire a Francesco " non ti preoccupare, ora ti porto in ospedale e chiamo sam,tu riposati " dopo di che non senti più nulla e iniziai a vedere nero fino ad essere circondata dal buio.

* * *
Punto di vista di Francesco.

Ero andato a casa di Giorgia,per passare un Po di tempo con lei a causa della sua malattia, ne io, ne sua mamma, ne Sonia e addirittura con Sam, Giorgia a rifiutato di andare dal dottore o all'ospedale. Andando a fargli visita non credevo che si trasformasse in una disastrosa situazione, quando incominciò a chiudere gli occhi entrai in uno stato di preoccupazione, credetti che volesse riposare ma appena presi il telefono per chiamare Sam, toccai il suo polso sentendo che i battiti del suo cuore stavano diminuendo. Sam non rispondeva al telefono ma quando tentai di mettere giù, senti la sua voce provenire dell'apparecchio. " Francesco cosa ce? " "Sam, Sam,corri a casa di Giorgia " disse con voce preoccupata e scossa a causa dell'agitazione. " cosa cazzo le è successo? E te perché sei lì?" " Sam, ti dirò tutto appena arrivi,ma sbrigati i battiti stanno diminuendo ogni secondo che passa, ho paura " senti un tonfo e un "sto arrivando " prima che la conversazione fu interrotta. Passati pochi minuti, il bussare alla porta di faceva sempre più intendo,mi alzai e andai ad aprire ,facendo tutto di corsa. Sam entrò come una furia dirigendosi immediatamente verso Giorgia, le toccò la fronte e vedendo che scattava andò in cucina per prendere un fazzoletto ,lo immerse nell'acqua e lo posizionó sulla fronte di Giorgia. Da lì passò al suo petto, toccò la parte sinistra per sentire i battiti del cuore, mi bloccai quando Sam mi disse " prendi le chiavi della macchina e accendila, la dobbiamo portare all'ospedale " corsi fuori,aprì la macchina, la misi in moto e né anche il tempo di avvicinarmi di più alla casa, Sam apri la porta posteriore e si sedette con Giorgia sulle gambe, dopo di che mi fece segno di partire.
Punto di vista di Sam

Dalla chiamata di Francesco avevo intuito che a Giorgia era accaduto qualcosa di grave. Cominciai ad accelerare in modo scorretto dalla legge, superai strisce, semafori senza fermarmi e non pensando alle multe visto che la cosa più importante della mia vita stava male. Una volta arrivato bussai alla porta e fu Francesco ad aprirmi, mi tirò dall'ingresso fino al soggiorno in modo non tanto tranquillo, anzi frettoloso. Da quel gesto capì che la cosa era grave visto che lui era l'unico tipo che ad ogni occasione stava sempre tranquillo. Appena varcai la soglia del soggiorno, la mia vita crollò, i miei occhi non credevano a tutto ciò, cominciai ad avere bisogno di altra aria visto che quella che mi circondava tuttora non bastava. In modo poco elegante mi avvicinai al corpo della mia piccola Giorgia, aveva il battito debole e cominciava ad esser più debole. La presi in braccio e urlai a Francesco di andare a prendere la mia macchina, lanciai le chiavi ,lui le prese e se ne andò. Con Giorgia inbraccio riuscì a prendere le chiavi di casa, apri la porta e inseguito la richiusi. Misi le chiavi in tasca, corsi alla macchina prima che facesse qualche passo. Apri la Portella posteriore salendo dentro essa, urlando a Francesco di correre immediatamente all'ospedale, non volevo perderla,non ora. Ormai erano già passate più di 4 ore da quando eravamo qua, Francesco mi aveva raccontato nei minimi dettagli cosa fosse successo. A quelle sue parole cominciarono a scendermi lacrime dagli occhi, non le asciugai ,fregandome di come apparivo difronte agli altri. Nessun dottore era uscito dalla sua stanza, io invece ero seduto su questa maledetta sedia di plastica facendo nulla per aiutarla. Ero imponente davanti a questa situazione e questa cosa cominciava a farsi sentire sempre di più ma all'improvviso vidi la porta della sua stanza aprirsi facendo uscire da essa una dottoressa. Si avvicinò a me e Francesco e disse " buon pomeriggio, prima di dare notizie private devo sapere se siete almeno suoi parenti " " Salve dottoressa,sua mamma è fuori lavoro,suo padre è in Inghilterra, io sono il suo migliore amico invece l'uomo affianco a me è il suo ragazzo....quindi i parenti non ci sono ma potrebbe dircelo lo stesso? " a parlare era Francesco visto che io ero come paralizzato.

"Scusate ma non posso parlare con nessuno che non sia un suo parente ma questa volta potrei fare un'eccezione, però parlerò solamente con il fidanzato visto che è la persona più vicina alla signorina ". Francesco mi guardava con preoccupazione, cambiai il suo sguardo e nello stesso tempo annui. " Sam, chiamo sua mamma. Ti aspetto fuori dell'ospedale " annui per la millesima volta in tutta la giornata. Quando mi trovai davanti a quella maledetta porta la dottoressa decise di aprire quella fottuta bocca " allora, prima che entri la signorina quando è stata portata qua era tra la vita e la morte ma..." no,no...ti prego fa che sia riuscita a sopravvivere..la dottoressa riprese a parlare " ma è riuscita a combattere tornando tra noi. Le abbiamo fatto molti accertamenti e abbiamo trovato una mancanza di vitamine ma la cosa più grave, che portava a tutti quei malditesta è che....aveva un tumore alla parte del cervello dove ci sarebbe la memoria a lungo termine. La signorina quando si sveglierà potrà non ricordare tutto quello che ha passato in questi mesi.. mi dispiace " no,no,la mia piccola. Ma aspettate.." scusi aveva? E ora il tumore che fine ha fatto? E lei adesso come sta? " " allora la paziente ora si trova in coma, dovrebbe svegliarsi al massimo 3-4 settimane ma anche di meno perché durante l'operazione non è andata tanto bene ma adesso è qua tra noi e per il tumore siamo riusciti ad eliminarlo facilmente visto che era benigno....non si preoccupi è fuori pericolo ora rimane solo che aspettare " detto ciò si girò, dandomi le spalle e se ne andò. Presi coraggio, poggiai la mano sulla maniglia della porta ed entrai. La cosa che vidi subito, e che diede più dolore che delle parole dette dalla dottoressa, fu vedere la mia piccola Giorgia attaccata a mille macchinari e grazie a quelli che lei respirava, si nutriva e poteva continuare a vivere. Non ce la facevo più a continuare a vedere quello che avevo davanti, caddi sulle ginocchia senza accorgermene e allo stesso tempo iniziai a piangere senza tregua e sussurai " ci sarò, ti proteggeró e ti prometto che non molleró,cambatteró per te amore " dissi più a me stesso che a lei ed a seguire le miei parole fu un lunghissimo silenzio finché non mi rialzai, riapri e richiusi la porta, mi diressi all'uscita di questo fottuto posto per andare a cercare Francesco. Appena lo trovai mi abbracció e io crollai di nuovo in un pianto rabbioso visto che non potevo fare nulla per tornare indietro e cancellare tutto questo.
Ciao a tutti, questo sarà il penultimo aggiornamento perché fra due settimane inizieranno gli esami e devo studiare moltissimo per passarli....quindi cercherò di aggiornare per l'ultima volta e ricominceró a riaggiornare i primi di luglio,visto che finiranno proprio il 30 giugno...hahah
Ultimo avviso siamo quasi arrivati hai ultimi capitoli, ne mancano solamente 3 o 4 non so esattamente ma appena sarà finito ci sarà il sequel (spero vi piaccia) . Oltre a questo vi vorrei chiedere di lasciare un commento o una stellina tanto per sapere che ne pensate...alla prossima ciao ❤

amore crudeleWhere stories live. Discover now