amore crudele

capitolo 22

Punto di vista di Adam

Avevo combinato un grande casino, ora come ora mi credevo un grande coglione,avevo lasciato andare la persona che riusciva a farmi tornare il sorriso o che trasformava la mia giornata da cupa a meravigliosa. In poche parole era la mia sorella, la mia migliore amica e la mia fidanzata insieme ma come è detto queste cose non durano molto allungo. Sentì suonare il mio telefono,lo raggiunsi ed era Francesco. Ora come ora non avevo intenzione di ascoltare le sue cazzate così presi il telefono e lo spensi. Mi sedetti sul letto e mi addormentai con qualche lacrima che scorreva sulle mie guance,facendo allargare il cuscino.
Punto di vista di Giorgia.

Dopo la discussione con Adam, ero corsa a casa con gli occhi che bruciavano dallo tratenere le lacrime. Una volta arrivata a casa mi buttai a strapiombo sul letto. Una volta riuscita a scacciare i pensieri e le lacrime cominciò a suonare io telefono, mi alzai con mala voglia, dirigendomi verso l'oggetto che suonava e risposi senza guardare la persona che aveva chiamato. "Pronto? " lo dissi con voce bassa e triste. "Ehi,tesoro. Stai bene? Cosa è successo con Adam? " non riuscì a farla finire che dissi "Sonia?....sei tu? " lei rispose immediatamente con un sì e io la guardai stranita lo schermo del cellulare, visto che avevo messo il vivavoce. "No...niente di che.." le dissi parole senza senso ma lei capì il mio stato d'animo. Così volle che le raccontai tutto e lei annui con vari versi. "Mamma quanto è stronzo è Adam....be almeno Sam ti ha difesa....lo hai ringraziato? " domandò con curiosità ,ricevendo dalla sottoscritta un intermidiabile annuire con versi. Alla fine,dopo aver ricevuto moltissime risposte mute decise di lasciarmi andare ma che la cosa non finiva qui. La salutai con una risata e terminai la chiamata. Misi il telefono sul comodino e mi sdraiai del tutto sul letto. Senza volerlo mi addormentai.    

  .........

Mi svegliai di scatto. Era stata mai mamma,con il dire "dai amore,svegliati sono già le 20.00,ti aspetto giù a tavola " "okay mamma, arrivo." Mi alzai dal letto, stropicciandomi gli occhi e sgranchiandomi le braccia,mi diressi in bagno per poi scendere giù dalle scale e andando a cenare. Una volta finita la cena dissi "mamma, papà....io vado a letto, oggi non è stata giornata e neanche domani lo sarà....buona notte " dissi queste parole con voce tremante e cercando di trattenere le lacrime che volevano uscire a tutti i costi. Riuscì ad andare in camera, preparare la cartella per domani e andarmi a fare una doccia. Dopo aver concluso tutto, mi richiusi tra le coperte e cominciai a pensare cosa potevo fare per far finire tutta questa lotta tra me stessa. Prima di addormentarmi diedi una veloce occhiata al telefono, trovando due messaggi.  Li aprì ed erano di Sam e Sonia,prima di aprirli mandai un messaggio ad Adam dicendo "ciao,ho pensato e sto pensando ancora, ho tratto una conclusione ma comunque voglio parlarne con te....ci vediamo domani alle 14.00 a casa mia,se ti va. Buona notte " mentre scrivevo queste parole una lacrima mi scese ,rigando nuovamente la mia guancia. Aprì i due messaggi ,che avevo trascurato, e c'era scritto "ciao amore, lo so come ti senti mi ha detto tutto Francesco, domani ti aspetto fuori da scuola, non accetto un no " a questo messaggio mi misi a ridere ma, la mia tristezza rimaneva sempre. Decisi di non risponderli perché lo avrei fatto il giorno seguente così aprì il secondo messaggio ed era di Sam."ciao Giorgia....ti va bene se domani passo a prenderti per andare a scuola? " la risposta al suo messaggio non ritardó e gli risposi con una risposta affermativa. Mi addormentai con un sorriso grazie alla mia migliore amica e al ragazzo più generoso del mondo.