capitolo 30

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Punto di vista di Sam

Una volta entrato, seduto sul divano con lei al mio fianco,le prendo le mani e dico, cercando di utilizzare una voce ferma senza far vedere come mi sto sentendo per lei. " amore, ne vuoi parlare? Sai che con me ti puoi confidare, raccontami tutto senza ommettere particolari perché mi dispiace vederti in queste condizioni..." non mi fa finire che mi mette una mano sulle labbra e incomincia a parlare lei " Sam, ascoltami ho bisogno di parlare con te e promettimi che quando lo dirò a mia mamma e al mio patrigno tu ci sarai..."che? Ma che ha per la testa? " cucciola, che hai fatto? "Tira sul,verso la mia, la sua faccia e mi guarda con una faccia che non ho mai visto, i suoi occhi sono senza quella luce, le sue labbra da rosse sono diventate di un rossa chiaro e la sua faccia è veramente un casino tra Mascara colato e lacrime che non smettono di scendere " Sam,non ho fatto nulla in quel senso, che sia chiaro e ora ascoltami " annuisco " allora...mia zia mi ha chiamata qualche ora fa e..." " che è successo? Da come ricordo tua zia non chiama quasi mai, solo per cose urgenti no? " "lasciami finire,Sam mi ha abbandonato mia nonna, la nonna che ti parlavo sempre, la nonna che vedevi sempre l'ultimo giorno di scuola, quella che c'era alle partite mie di pallavolo e infine era l'unica persona che sapeva sempre quello che provavo oppure sapeva se mentissi ed infine è stata l'unica persona che è rimasta vicino a me dopo la separazione dei miei....." cominciò a singhiozzare e io facevo fatica a capire cosa stesse dicendo ma non lo so perché capivo lo stesso. La abbracciai e dissi" amore, non fare così, pensala così che tua nonna se ne è andata sapendo che te e la tua famiglia ora siete apposto e lei è felicissima....ti continuerà a stare vicina anche da la su. " non sapevo che dire ma queste parole erano le uniche parole che stavo pensando veramente visto che anch'io avevo passato questa situazione, con mia mamma, al solo pensiero di lei mi vengono le lacrime agli occhi. " amore che ti succede? A che stai pensando? " mi chiede." Piccola, ho passato anch'io questa situazione, avevo malapena 8 anni che mia mamma si ammaló e ci lasciò da soli, io,mio papà e mia sorella più grande. Dunque so cosa stai pensando, lei era il mio tutto, la mia vita praticamente è grazie a lei se sono nato e se ho ricevuto amore, intelligenza e fascino. " scherzo, vista la sua faccia triste e ci riesco a pieni voti. Mi regala un sorriso così vero, fantastico e non falso come quelli precedenti." Sam, mi dispiace, anche per me era il mio tutto, era tutto quello che mi rimaneva della mia famiglia e ora ho solo due genitori che non si vedono da quasi 10 anni." Vederla così mi dispiaceva,è sempre stata una ragazza sulle sue,gentile e molto, molto bella, ora è diversa, la sua faccia è sbiancata e le rimane di se stessa solo la tristezza e la colpa. Non voglio vederla così quindi mi distacco dal suo abbraccio e le alzo il mento " piccola, che ne dici di uscire so già dove portarti " mi guardò e io sapevo che stava pensando alla risposta da darmi ma alla fine annui. ....

Una volta in macchina lei continuava a chiedermi dove stessimo andando e io incontinuazione dicevo di no e che era una sorpresa, alla fine decise di rinunciare a chiedere e si addormentó,era bellissima quando dormiva e avevo avuto l'opportunità di vederla solamente due volte nella mia vita.
Punto di vista di Giorgia

Mi sentivo oscillare. C'era qualcuno che continuava a muovermi,chiamando il mio nome. La prima cosa che feci era di mollargli una sberla ma,dal suono della sua risata mista tra un gemito capì che era...,Sam...oh no! " Sam, ti ho fatto male? " lui rideva come un matto e io mi sentivo sempre più un colpa. " no no, piccola, dobbiamo andare solo all'ospedale. Mi hai torto il naso!" Disse. Oh, merda! Cosa cazzo avevo fatto? " Sam, mi dispiace io non volevo farti- " mi bloccò con il posizionare un dito sopra il labbro inferiore e le sue dite erano molto lunghe, dunque toccarono anche il labbro superiore. Si avvicinò e disse, ridendo " piccola, ti ho presa in giro non mi hai fatto niente, neanche un graffio mi hai solo colpito l'occhio " ma quanto è stronzo? Lo odio, ma che dico, io amo questo ragazzo " sei solamente uno stronzo " dissi dandogli una pacca, forte diciamo, sulla sua spalla e lui ridendo scese dalla macchina. Passati vari minuti arrivammo in un campo in mezzo al nulla e io non sapevo che ci sa dire o fare, era tutto magnifico, qua le mie paranoie scomparvero immediatamente e al posto loro mi comparve un sorriso che copriva la mia intera faccia. " Sam, come mai mi hai portata qua? Devo preoccuparmi? "Rispose immediatamente " no no, non voglio fare nulla di che! Che scema! "  "cosa? Io non sono scema! " lo spinsi e lo cadde a terra tirandomi con se. Ora mi trovavo a cavalcioni su di lui e questa ci sai piaceva un mondo. Io il capo e lui il sottomesso! " ora sono io il capo e tu il sottomesso quindi parla! " risi, non ce la facevo a stare seria. " an...si? Beh ora no " nella stesso tempo mi prese dai fianchi e mi fece girare, ora ero io la sottomessa...uffa " piccola, dai vieni " mi diede la mano e io la accettai, Mi tirò su e mi mise a sedere sulle sue gambe " allira..." mi sposto i capelli dalla faccia " ti ho portata qui per farti dimenticare,credo di averlo fatto e ultimo per farti sorride, qua sono più che sicuro di averlo fatto....an..ultimo motivo, ti ho portata qua perché voglio condividere questo posto con te! " ero felicissima per le parole che aveva detto ma non capivo cosa voleva condividere com me? " ma Sam, cosa vuoi condividere con me?" " tutto questo, questo posto mi ha fatto passare tutti i momenti cupi della mia vita dopo la morte di mia mamma e voglio che sia anche per te lo stesso. " " Sam, sono felicissima che tu mi voglia nella tua vita ed è magnifico tutto quello che hai detto " " sai perché sono così, solamente perché sono qua con te, la persona che amo,è grazie a te se sono così.....ti amo piccola mia "su avvicinò a me e mi  prese la mia faccia, si avvicinò ancora di più e mi diede un bacio passionale, mi era mancato tantissimo. " ti amo" dissi alla fine.

amore crudeleWhere stories live. Discover now