Capitolo 8

259 12 0
                                    

Chloe si diresse a passo spedito verso il campo da Quidditch.
Era in ritardo, di nuovo.

"Non ci posso credere che mi sono quasi persa la mia prima lezione di volo" borbottò tra se e se, maledicendosi mentalmente.

Girando l'ultimo angolo della scuola andò a scontrarsi con qualcuno, finendo rovinosamente a terra.

Dovette prendere un respiro profondo per non scoppiare. Avrebbe volentieri insultato il ragazzo davanti a lei, se solo non si fosse trattato di Noah Fetz.

"Chloe?"domandò corrucciato, tendendo una mano alla mora per aiutarla ad alzarsi per poi sistemarsi la cravatta gialla.

"Scusami, Noah" mormorò lei aggiustandosi, per quando possibile, la divisa stropicciata.

"Tranquilla. Siamo in ritardo?" ridacchiò notando la fretta con cui Chloe si stava ricomponendo.

Lei sbuffò amareggiata "Si e non è la prima volta. Scusami, Noah. Ci vediamo in giro"

Lui le sorrise amichevolmente, dopodiché se la vide sfrecciare davanti come un bolide.

Quando Chloe arrivò sul campo notò con orrore che tutti i suoi compagni erano già posizionati accanto alle loro scope sotto le direttive di Madama Bumb.

Si sbrigò ad affiancarsi ad una delle scope, fortunatamente, proprio quella vicino a Blaise, che era l'unica rimasta libera.

"Abbiamo dormito troppo, eh?" la stuzzicò il moro non appena la vide arrivare.

Lei si limitò a sbuffare, sperando con tutto il cuore che la Bumb non si fosse accorta di lei.

"Molto bene ragazzi. Ora tendete la mano verso la scopa e dite 'Su!' "

Chloe seguì le sue direttive, maledicendosi per essersi persa la spiegazione precedente. Avrebbe sicuramente combinato un pasticcio.

E invece, la scopa le saltò immediatamente in mano e lei la afferrò con una prontezza che non credeva di possedere.
Si guardò attorno, e notò con piacere che anche Harry stava tenendo l'oggetto in mano, disorientato quanto lei. Di fronte a lui, notò Chloe con amarezza, c'era Malfoy, che impugnava la sua scopa con un sorrisetto impertinente e soddisfatto.
Lei non poté trattenersi dall'alzare gli occhi al cielo.

"Molto bene, ora montate sulla scopa e datevi una leggerissima spint-" ma prima che potesse finire la frase, Neville Paciock si era già alzato in aria e continuava a salire e salire di diversi metri, portando tutti i presenti a trattenere il respiro.

"Neville!" gridò Hermione.
Lui nel frattempo si agitava sempre di più, finché non perse il controllo della scopa che lo fece precipitare da diversi metri di altezza.

Madama Bumb si tuffò verso di lui, aiutandolo a sollevarsi.

"Il polso è rotto, non è niente Paciock. Vieni, ti porto in infermeria" lo rassicurò aiutandolo ad alzarsi da terra.

"Dovete tutti tenere i piedi saldamente a terra mentre accompagno il signor Paciock in infermeria. Intesi? Se vedo una sola scopa per aria, chi la monta si ritroverà espulso da Hogwarts prima che riesca ad dire quidditch" detto ciò si allontanarono velocemente, sparendo dalla loro vista.

"Avete visto che faccia?" l'insopportabile voce di Malfoy diede (sfortunatamente per Chloe) vita ai suoi pensieri, proprio mentre raccoglieva qualcosa da terra "Magari se avesse stretto questa si sarebbe ricordato di cadere sul sederone flaccido che si ritrova"

Quei due imbecilli di Tiger e Goyle scoppiarono in una risata, seguita da quella stridula e asfissiante di Pansy Parkinson.

"Dammela, Malfoy" Chloe si avvicinò pericolosamente al biondo, tendendo una mano verso di lui.

The first shade of YOU / Chloe Potter e la Pietra FilosofaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora