L'Allieva 2

Capitolo 19

A long endless highway, your silent beside me,
divin' a nightmare I can't excape from.
Helplessy praying, the light isn't fadin'
hiding in the shock and the chill in my bones.

They took you away on a table,
I pace back and forth as you lay still.
I pull you in to feel your hearthbeat.
Can you hear me screaming, "please don't leave me."

Hold on, I still want you.
Come back, I still need you.
Let me take your hand, I'll make it right.
I swear to love you all my life.
Hold on, I still need you.

I don't want let go.
I know I'm not that strong.
I just wanna hear you
saying "baby, let's go home."
Yeah, I just take you home.

Hold on, I still want you.
Come back, I still need you.

Calligaris aveva infine deciso di recarsi a casa di Conforti con l'intenzione di aggiornarlo sulla situazione di Alberto Ferraro di cui oramai la colpevolezza era certa. Ci aveva messo un secondo, il vicequestore, a capire la situazione, quando, a metà della scalinata del condominio, aveva udito un tuono provenire dai piani superiori. Si era quindi precipitato all'ultimo piano e, spalancando la porta, si era trovato davanti uno spettacolo agghiacciante: Ferraro di spalle teneva in pugno una pistola e poco più avanti Claudio ferito tra le braccia di Alice.

"Fermo, Polizia!" Roberto aveva estratto la pistola d'ordinanza dalla fondina e la aveva puntata contro il ragazzo biondo, che inaspettatamente, senza opporre resistenza, aveva lasciato cadere la sua arma a terra e si era voltato verso il poliziotto con le mani dietro la testa, in modo da facilitare l'arresto. Quindi, mentre Alberto era immobilizzato dalle manette, Calligaris chiamava prima i soccorsi per Claudio e poi i rinforzi per trasportare Ferraro in questura.

Ora la richiesta disperata di aiuto di Alice suona alle orecchie di Roberto come un ultimo grido angosciato, visibile anche negli occhi della ragazza mantenuti fissi sul viso dell'uomo che ama.
"Non preoccuparti, ho appena chiamato. Vedrai che saranno qui in un batter d'occhio. Claudio starà bene."
Nonostante il tentativo di Calligaris di consolarla, lei pare non aver percepito nulla, troppo attenta alla condizione di lui.

L'arrivo dei soccorsi e dei poliziotti è per Alice una sequenza di immagini indefinite, accompagnate da rumori non ben identificati.
Si stacca da lui solo per lasciare lo spazio ai paramedici di caricarlo sulla barella e portarlo via, senza che lei possa fare nulla.

Le si affianca Visone, grazie al quale riesce a mantenere l'equilibrio oramai vacillante. Lei fa per andare dietro a Claudio, ma Visone la blocca.

"Dottoressa, è meglio di no. La accompagno io in ospedale. Dottor Calligaris vada pure, qui ci penso io." Un apprensivo Visone si rivolge a Calligaris, che, dopo un attimo di incertezza per verificare le condizioni di Alice, porta via Ferraro insieme ad altri agenti.

Alice's Pov

Dopo aver sceso le scale meccanicamente con movimenti che a stento ricordo di aver compiuto, mi ritrovo seduta sul sedile dell'auto di servizio di Visone in un infinito viaggio verso l'ospedale, durante il quale mi concentro sul rosso del sangue sulle mie mani.