Capitolo 27 - Ricordi

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Il canto degli uccelli mi svegliò alle sette di mattina, faceva davvero caldo ed ero in un bagno di sudore.

Quando ebbi aperto gli occhi vidi il letto accanto al mio dove Lijna dormiva beata, mi tolsi il lenzuolo di dosso, confusa più che mai. Dove ero? Cosa era successo? Sentivo di non dovermi trovare lì, di aver dimenticato qualcosa di importante.

Mi alzai e camminai verso la finestra, fuori non c'era anima viva, tutti gli studenti del college erano via per le vacanze estive. Il capannone della piscina era ancora sotto sequestro, un forte mal di testa mi costrinse a chiudere gli occhi quando cercai di ricordare perché fosse off-limits.

<<Buongiorno>> Valyria mi guardò sorpresa quando entrò in camera, era appena tornata da una corsa mattutina, i capelli erano raccolti in una coda alta e tenuti a bada da una fascia azzurra, lo stesso colore della tuta che indossava.

<<Ehi>> fu l'unica parola che riuscii a farfugliare, tornando a sedermi sul letto con la testa fra i capelli. Sentii la mano fresca di Valyria sfiorarmi la fronte, la osservai accennando un sorriso.

<<Sarà meglio avvisare gli altri che stai bene, soprattutto Beth>> disse sorridente, io la guardai confusa.

<<Non capisco, perché non dovrei stare bene?>> le chiesi, lei mi guardò sconcertata.

<<Non ricordi cosa è successo? La nave?>> un altro mal di testa mi colpì, ancora più forte di prima. Cosa era successo? Qual era l'ultima cosa che ricordavo?

Il mio respiro si fece irregolare, la vista appannata. <<Eloise, tranquilla, va tutto bene>> Lijna si sedette accanto a me abbracciandomi, non mi ero nemmeno accorta di averla svegliata.

<<Io non ricordo nulla>> dissi sconfitta, poi mi voltai verso il letto vuoto di Demon. Dov'era? Era via per le vacanze?

<<Qual è il tuo ultimo ricordo?>> mi chiese Valyria mentre mandava un messaggio a qualcuno.

<<Beh.. io.. penso di ricordare che fra una settimana è il compleanno di Beth.. anche se a giudicare dal college già vuoto deve essere già passato>> ammisi con un filo di voce, più tentavo di ricordare, più la testa sembrava punirmi.

<<Tranquilla, è tutto normale. C'è stato un piccolo incidente, non sei stata l'unica ad avere una breve perdita di memoria.. presto tornerà tutto>> mi consolò Lijna. Un incidente? E chi altri era coinvolto?

Poco dopo sentimmo la porta aprirsi, era Demon che aveva il fiatone, dietro di lui apparve Beth con le sembianze da elfo, non so chi dei due mi sembrava più preoccupato.

<<Ehm Eloise ricorda poco degli ultimi avvenimenti>> disse immediatamente Valyra, facendo uno strano cenno a Demon che sembrò sorpreso da quella notizia.

<<Potreste per favore dirmi cosa sta succedendo?>> supplicai con voce dolorante mentre Beth corse ad abbracciarmi.

<<Non possiamo, devi ricordare sola. Prendi il tuo tempo, non hai alcuna fretta>> mi rispose Beth con gli occhi colmi di lacrime, vederla così preoccupata fece commuovere anche me, ricambiai così l'abbraccio stringendola forte.

<<Beh per lo meno stai bene>> disse Demon tirando un sospiro di sollievo, mi sorrise dandomi una piccola pacca sulla spalla. Lo ringraziai, sembrava il più diverso dai miei ricordi. Era davvero stanco.

Mi lasciarono un attimo sola per potermi fare una doccia e vestire, avremmo pranzato assieme alla loro famiglia per discutere della mia perdita di memoria, una parte di me era eccitata all'idea mentre l'altra era meno propensa. Dai miei ricordi avevo poca confidenza con i loro genitori, soprattutto perché alcuni di loro erano i miei professori o eroi personali.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 22, 2020 ⏰

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