Capitolo 20 - Che Pensi?

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<<Io dico che siamo qui>>

<<No, siamo qui, non vedi il fiume?>>

<<Ma quale fiume??? Non vedi quanti ce ne sono sulla mappa?>>

<<ADESSO BASTA FATE TUTTI SILENZIO!>> Demon portò pace fra Nalani, Beth e Ethan che litigavano osservando la mappa, mentre io e Howell avevamo raggruppato la legna per accendere il fuoco notturno.

<<Ultimamente è sempre più nervoso>> mi bisbigliò Howell all'orecchio, io annuii e posai la legna per terra.

Fahmir stava giocando con uno scoiattolo a due code, in realtà tentava di unire queste ultime a mo' di treccia mentre il povero scoiattolo tentava di scappare.

<<Credo che tu gli stia facendo del male...>> bisbigliai al ragazzino, che però mi guardo nervosamente e rispose <<credo che dovresti farti un po' gli affari tuoi>> ah! Se solo fosse stato più grande! Gli avrei tanto voluto tirare un bel ceffone in volto.

<<Ha detto di lasciarlo andare>> bastò un'occhiata fulminante di Demon per far sì che lo scoiattolo trovasse finalmente pace.

<<E la prossima volta ascolta ciò che dice Eloise>> aggiunse, ed un piccolo sorriso di soddisfazione mi si dipinse in volto.

<<Sembrate mia madre e mio padre>> commentò questo sbuffando e correndo fra le braccia di Beth, che era decisamente la più dolce del gruppo.

<<Sìsì, ora va pure a cercare conforto fra le braccia del demonio>> Demon poi si voltò verso di me, ed io non seppi che dire né che fare.

Dal suo arrivo, sembravamo tornati amici, se non meno! Persino Howell e Nalani sembravano più intimi di noi due.

<<Cos'è quell'epressione da cane bastonato?>> mi chiese alzando un sopracciglio.

<<È proprio la mia faccia questa>> borbottai evitando il suo sguardo.

<<Su seguimi, noi due andiamo a nord; Howell e Nalani a Sud, cerchiamo di capire dove siamo finiti e cerchiamo di ritrovarci qui per il tramonto>> Demon spiegò al gruppo, facendo poi cenno a Demon e Beth di rimanere lì dove erano, a creare la capanna per la notte.

<<Se solo potessi usare le ali...>> sussurrai fra me e me, osservando i rami degli alberi sopra di noi che erano così alti da non permettere di capirne la fine.

<<Magari dopo un'altra notte di sonno ti sentirai meglio>> suggerì Demon, avanzando per la fitta foresta.

<<Se solo dormissi, quel poco di sonno che faccio è anche disturbato da incubi e visioni>> parlai senza pensare, non avevo detto a Demon delle visioni!

<<Visioni?>> si fermò di scatto, mentre con una mano manteneva aperti dei rami che ostacolavano il nostro percorso.

<<Oh, niente di che, sai, la sirena e cose del genere>> risposi vagamente, non ero molto convincente e ne ero consapevole.

Demon mi osservò prima dubbioso, poi sembrò rilassarsi, riprendendo a camminare.

<<Se hai bisogno di sfogarti puoi farlo ora, siamo soli>> mi invitò così, aiutandomi a percorrere la foresta che si faceva sempre più fitta, forse anche troppo.

<<Demon, guarda dall'altra parte del fiume>> mi bloccai da quella visione: una foresta ricca di vegetazione si espandeva, si poteva udire il suono di vari animali e gli alberi erano molto più alti di quelli che erano dalla nostra parte.

Behind The Water (HB College 2) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora