〖𝐀𝐟𝐭𝐞𝐫 𝐤𝐢𝐫𝐚〗 「ℒ𝒶𝓌ℒ𝒾𝓰𝒽𝓉 」

Incontro

[Ryuk's p.o.v.]
<Light...?> Ryuzaki si accorse dei raggi di sole che filtravano dagli spifferi della serranda quasi del tutto abbassata, intuendone fosse ora di chiamare anche il castano.
Alla riunione con gli altri nella stanza dell'SPK mancavano solo loro, il che mi sembrava piuttosto insolito vista la quasi ossessiva puntualità di entrambi. Per questo decisi di andare a vederne il motivo, ma in quel momento avrei voluto essere da qualsiasi altra parte all'infuori della loro stanza.
<Perché sei nudo??>
<Non farti domande.>
Continuai a fissare Ryuzaki mentre tentava di svegliare anche Light e mi accorsi dei segni violacei sul suo collo e sull'addome, intuendo quel che gli fosse successo, o meglio, che loro avessero fatto.
<Ehm... d'accordo...> Riuscii a rispondere. <Allora... gli altri dillà vi stanno aspettando... ma voi venite pure appena potete...>
<Grazie, Ryuk...> Azzardò lui, prima che io decidessi molto volentieri di lasciarli da soli.
Tornai nella stanza dove si trovavano anche gli agenti, e ben presto anche loro ci raggiunsero. Riuscirono ad evitare tutte le domande, con Mello e Matt che li guardavano quasi sollevati.
Mi accorsi solo allora che il biondo avesse gli stessi segni di Ryuzaki, e che Near e gli agenti se ne fossero palesemente accorti, ma stessero cercando di ignorare la cosa senza farsi domande.
<Dunque...> Fece il detective, cercando di spostare l'attenzione su altro. <68 ore all'incontro con Kira, abbiamo tutto il tempo per decidere come agire.>
E quel tempo venne interamente e proficuamente usato, finché non arrivò a mancare soltanto un'ora all'incontro.
<Sicuri vada bene così?> Se ne uscì Mello, guardando come gli agenti lo avessero fatto conciare per evitare che occhi e capelli fossero riconoscibili.
<Basta che non ti riconosca, infondo, no?> Gli rispose Matt, capendo che tenesse non fosse abbastanza.
<Ha pur sempre gli occhi degli shinigami, se mi riconoscesse lo stesso?>
<Dovresti essere tu a dirci quali limiti hanno gli occhi degli shinigami.> Si intromise Near. <Noi non possiamo sapere se basti coprirti gli occhi.>
<E se anche non bastasse come credi che andrei in giro? Pensi che una persona con il volto totalmente coperto non attirerebbe l'attenzione, eh Einstein?>
<Dubito ci siano altre persone in un locale abbandonato.>
<Prima dovrò arrivarci, non pensi?>
<Le nostre macchine hanno i vetri oscurati.>
<Va bene, smettetela.> Si intromise Ryuzaki, mentre Matt sembrava sul punto di inziare a sbattere la testa al muro per non doverseli sorbire ancora.
<Mello.> Riprese il corvino. <Tu dovrai soltanto attirare Kira, se anche ti riconoscesse cerca solo di temporeggiare perché gli agenti saranno qui.> Continuò, indicando dei punti evidenziati sulla mappa della zona. <Arriveranno in meno di due minuti, perciò tu non attaccarlo in nessun modo, d'accordo?>
<Capito.>
<Bene.> Concluse il detective. <Allora andiamo e vediamo di concludere questa cosa una volta per tutte.>
E in poco tempo raggiunsero il posto dov'era stato prefissato l'incontro.
Gli agenti, anche insieme a Matt, erano riusciti a camuffarsi tra la le altre persone presenti nei luoghi evidenziati sulla mappa che gli era stata fornita. Ryuzaki e Light seguivano la situazione attraverso il registratore che Mello aveva, pronti a dare indicazioni agli agenti sul come e quando raggiungerlo.
Intanto il biondo -che per quella notte era divenuto tutt'atro che biondo- era arrivato nel locale abbandonato -e, come previsto, desolato- aspettando che qualcun altro si facesse vivo.
Attese per quasi un'intera ora, prima di
decidersi a cercarlo in un altro piano del locale, ma quel luogo diroccato non sembrava ospitare altra anima viva, oltre lui.
<E se avesse sbagliato a decifrare le coordinat-> Non fece in tempo a terminare la frase che vide un proiettile passargli a pochi centimetri di distanza.
<Stavo cercando di capire perchè tu ti trovassi qui, Mello.> Iniziò a dire una voce alle sue spalle. <Non pensavo fossi tu il secondo possessore del Death Note.>
Il biondo si voltò subito verso la voce, intuendo la presenza di un ragazzo spaventosamente identico ad L, tranne che per quegli occhi rossi come le mele più succose del mondo umano.
Teneva il dito premuto sul grilletto di una pistola, puntata contro di lui.
<Avresti mai pensato ci saremmo rivisti così, dopo tutti questi anni?>
<Come hai fatto a->
<Devi sapere che gli occhi degli shinigami funzionano anche con chi ha gli occhi coperti, purché il resto del volto sia visibile.> Riprese quello che si era capito essere Beyond. <Immagino li possedessi da troppo poco tempo per saperlo.>
<Hey, abbassa quella pistola.> Provò a dirgli Mello, facendo appello a tutta la sua fermezza. <Siamo qui per collaborare, no?>
<Non cercare di prendermi per il culo.> Riprese subito Beyond. <So benissimo che tu sia in combutta con il nuovo L.>
<Mi sorprende che tu sappia ci sia un nuovo L dopo aver deciso di non aver più alcun contatto con la Wammy's House.>
<Invece a me sorprende che tu e Near abbiate ideato insieme una cosa del genere.>
<Near non c'entra nulla.>
<Aspetta...> Beyond si lasciò sfuggire un sorriso poco rassicurante, quasi simile alle malsane espressioni che Light era in grado di fare, prima di rinunciare al Death Note. <Certo che tu e Near non avete ideato una cosa del genere da soli, non ne sareste stati in grado senza ammazzarvi a vicenda.> Riprese il corvino. <Ma l'avreste sicuramente fatto sotto una guida.>
<Di che stai parlando? Non c'è nè Near nè nessun altro dietro.>
<Lasciami indovinare: il motivo per cui la morte di L non è stata resa pubblica è che non sia mai realmente avvenuta, giusto?>
<Ti ho già detto di non saperne niente.>
<Ma certo... L mi ha già fatto catturare una volta, ecco perché mi ha scoperto di nuovo.>
<Ascolt->
<No!> Beyond aveva notevolmente alzato il tono. <Sei tu che devi ascoltare. Io posso uccidere te, Near ed L in una sola volta, giusto? Mi libereri di tutti in un colpo solo... ho ragione?>
<Beyond io non so di cos->
<Sì, tu lo sai eccome!> Beyond sparò un altro colpo, mancandolo di nuovo, probabilmente di proposito. <Near è solo il secondo L, ha dirigere le indagini non siete voi, è così?>
Il corvino sparò altri due colpi contro il muro, cercando di far capire a Mello che stesse perdendo la pazienza, e lui ne dedusse fosse il caso di allontanarsi.
Infondo non c'era modo di recuperare la situazione, ormai. Poteva solo scappare per evitare i proiettili finché Beyond non li avrebbe finiti e intanto sperare che gli agenti arrivassero presto.