The Bradford bad boy.

• Messaggio Autrice •

Care ragazze,

Sono la vostra autrice e, per quella che è forse la prima volta, vi scrivo.

Vi scrivo, si, per dirvi un enorme GRAZIE!
Grazie per seguirmi, grazie per commentare, grazie per votarmi sempre!

Siete sempre presenti e aumentate sempre di più!

Ogni volta che ricevo una notifica da parte vostra - che sia un messaggio, un voto o un commento - provo la stessa gioia che ho provato la prima volta.
SIETE BELLISSIME! Grazie sempre!

Spero che aumentiate sempre di più, perché mi piace mostrare il mio modo di scrivere. Scrivere mi fa sentire bene e libera, perché per me la scrittura e i libri sono tutto! E vedere che voi lo apprezzate mi fa stare ancora meglio!

Approfitto di questo momento per dirvi una cosa. Come, penso, alcune di voi sappiano, sto scrivendo una nuova storia, Il ragazzo della libreria. Anche questa è su Zayn, alcune di voi sono passate a leggerla e hanno lasciato voti e commenti e vi ringrazio anche per questo!

È una storia un po' diversa da A bad boy of Bradford e dalle altre storie in generale. Ad esempio, a differenza della maggior parte delle fanfiction - compresa A bad boy of Bradford - Zayn è un bravo ragazzo, non un puttaniere!

È una storia che consiglio alle amanti della lettura, perché lo è anche Taylor, la protagonista.

Ho deciso di agevolarvi, lasciando qui la trama, in modo che possiate leggerla senza aver bisogno di andare nel mio profilo.

Eccola:
Nessuno di noi sa per certo come andrà a finire la nostra vita, nessuno di noi conosce il proprio destino.
Taylor, una giovane ragazza di Londra, invece credeva di conoscerlo. Non faceva altro che ripetersi che niente sarebbe cambiato. Si sarebbe laureata, avrebbe fatto il medico e avrebbe continuato la sua vita con la sua migliore amica, senza un uomo. Perché? Lei era una ragazza timida, insicura. Ma non la classica ragazza che si blocca, non timida in quel senso. A Taylor non piace parlare di sé stessa, si sente in imbarazzo e per niente a suo agio. Non le piace attirare l'attenzione su di lei.
Aveva un mondo tutto suo: fatto di libri. I libri erano la sua vita, l'unica cosa che potesse distrarla dai problemi. Mai nessuno avrebbe potuto capirla, se non un ragazzo come lei.
E perché non incontrarlo nel posto dei suoi sogni? Nell'unico posto dove la sua testa ha pace e può sfogarsi?
«È stato un caso, probabilmente non lo vedrò mai più.»
E se lo incontrasse un'altra volta? Per sempre?

Se vi è piaciuta, aggiungetela alla biblioteca!

Di nuovo, GRAZIE DI TUTTO!

La vostra,
_zayninmyheart xx