Un Ringhio Possente

Capitolo 29

Mi tocco il ventre ormai grande visto che contiene miei figli mentre guardo il mio compagno cucinare una classica lasagna italiana. Sorrido quando si sporca il naso di formaggio senza volerlo. Uno dei miei bambini scalcia felice e penso che non vedano l'ora di uscire fuori da questa piccola prigione. È passato un mese e mezzo dalla battaglia che ci ha cambiato le vite. In teoria, tra un mese i miei piccoli dovrebbero nascere anche se, essendo figli di due Alpha, potrebbero fare i capricci prima del normale.

<<perché ridi?>>chiede curioso Logan mentre si avvicina alla mia figura sorridente e seduta su una sedia in cucina. Ultimamente ho avuto dei forti dolori alla schiena e alle caviglie per via del peso in più che porto. Per questo il mio ragazzo non mi fa mai fare niente da sola. Comunque vorrei tornare indietro di qualche settimana dove l'unica cosa difficile da sopportare era correre per andare in bagno a rimettere il cibo che non piaceva a mio figlio.

Quante volte mi sono svegliata nel sonno per queste nausee improvvise. Mi ricordo benissimo quando avevo anche delle voglie strane. Tipo, quando alle tre di notte, ho costretto Logan ad andare a prendere al supermercato delle frittelle con l'avocado. Insomma, se adesso ci penso mi viene da vomitare. Per fortuna che queste voglie sono passate. O almeno spero.

<<sei sporco di formaggio sul naso>>sorrido mentre pronuncio queste parole. Il mio fidanzato si abbassa sulla mia figura facendomi baciare la sua sporca di cibo. Poggia le mani pulite precedentemente sul mio ventre sentendo quasi subito i nostri figli scalciare come dei forsennati. I loro caratteri l'hanno preso da suo padre, io non c'entro nulla mi raccomando. Per avere due mesi sono molto agitati, non mi immagino nemmeno come saranno più grandi.

<<stanno scalciando sempre più spesso vedo>>parla a voce alta il mio Alpha imponente. Le sue parole però non mi arrivano nemmeno alle orecchie perché sto osservando con amore i movimenti che fa sulla mia pancia gonfia. La data accarezzando con maniera talmente dolce che potrebbe venirmi il diabete prima del normale e ricordiamo che ho solo vent'anni, anzi quasi ventuno ormai.

Sistemo leggermente la mia posizione sulla sedia e faccio subito dopo una smorfia di dolore che risalta immediatamente agli occhi del mio compagno. <<stai male?>>chiede preoccupato il mio uomo mentre poggio una mano sulla parte dolorante della mia schiena. <<solo la schiena lo sai>>dico a bassa voce mentre massaggio delicatamente la mia pelle. Mi lascia un leggero bacio a stampo sulle labbra prima di prendermi in braccio.

<<amore peso!>>urlo presa alla sprovvista mentre mi stringo tra le braccia muscolose del mio compagno. <<piccola, tu non pensavi prima e non pensi nemmeno adesso. Porti solamente in grembo i miei figli>>parla con la sua voce autoritaria da Alpha che non vuole assolutamente repliche. Dopo aver faccio circa una quindicina di passi, mi appoggia sul divano in pelle che si trova in salotto della casa branco, oggi quasi vuota.

<<mentre finisco di cucinare, tu stai qui, stendentiti così la tua schiena non chiederà più aiuto>>ordina adolcendo solamente alla fine la sua voce. Arriccio le labbra in un tenero broncio infantile contraria all'ordine appena detto da lui. <<non seguirò mai un tuo ordine e lo sai bene>>dico incrociando le braccia al petto abbastanza arrabbiata. Un altro cambiamento importante che ho avuto durante la gravidanza sono, oltre agli ormoni a mille, i cambi d'umore. Proprio come in questo momento, prima ero felicissima, adesso potrei staccare la testa ad un cacciatore o un vampiro senza avere rimori. Si, direi che sono un po' esagerata.

<<fallo per i bambini e per te, se non vuoi farlo per me>>mi dice Logan dolcemente mentre mi accarezza lentamente la pelle della guancia sinistra. Mi sorride quando mi sciolgo sotto il suo tocco particolarmente delicato. Lui, i miei cambi d'umore li trova assai divertenti, anche se molto spesso stanno diventato abbastanza pericolosi perfino a lui. Insomma, io sono un Alpha, i miei figli sono degli Alpha molto probabilmente e anche il loro padre è un Alpha quindi direi che ho la forza di tre capi branco nel corpo. Potrei sfruttare questo a mio vantaggio però.

Lascio un tenero bacio sulle labbra del mio ragazzo, ma lui lo approfondisce mettendoci la sua lingua biforcuta. Poggia le mani sui miei fianchi, mentre io le appoggio sulla sua testa accarezzando e tirando in modo passionale i suoi capelli profumati. Appena ci stacchiamo poggiamo le fonti contro, i nostri petti si alzano e si abbassano velocemente per la mancanza di fianto. <<ti amo>>pronuncio queste parole con il fiato corto. <<ti amo>>mi risponde lui dolcemente.

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~L