Un Ringhio Possente

Capitolo 11

I battiti del mio cuore sono sempre più forti e veloci. Una sensazione di vuoto mi invade lo stomaco. Boccheggio in cerca d'aria anche se è abbastanza difficile. Ho scelto di vivere, quindi di cadere giù dal dirupo. 

Entro a contatto con l'acqua e successivamente sento Jake fare lo stesso. Inizio a muovere le braccia cercando di tornare a galla per respirare, ma la corrente mi impedisce di muovermi come vorrei io. Dopo qualche secondo riesco ad arrivate in superficie e riesco a respirare normalmente. 

Cerco con lo sguardo mio fratello e noto che si trova su una riva, sdraiato per terra con il respiro ansimante. Cerco di raggiungerlo sopportando il dolore ai muscoli delle braccia e delle gambe. Appena tocco la terra bagnata sospiro di sollievo e finalmente crollo a terra per la fatica. 

<<come stai?>>mi chiede mio fratello una volta essersi riposato abbastanza. L'acqua della corrente ci ha trascinati per alcuni chilometri e quindi, per adesso, siamo abbastanza al sicuro. <<sto bene tu?>> sputo per terra dell'acqua che si trovava all'interno dei polmoni prima di rispondergli. 

<<sto bene>>chiude gli occhi prima di alzarsi ed ad aiutarmi a fare lo stesso. <<dobbiamo andarcene>> dice iniziando a camminare e io lo seguo non avendo altre idee. <<abbiamo perso il branco, i nostri amici e la scheggia>> pronuncia dopo minuti passati in silenzio. I vestiti sono ancora bagnati ed aderiscono perfettamente ai nostri corpi caldi. Siamo fortunati ad essere licantropi visto che non soffriamo il freddo. 

<<si, ma no, non tutto>> dico afferrando il suo braccio per fermarlo. <<cosa?>> chiede confuso. <<la scheggia è al sicuro>> annuncio guardandolo negli occhi e sorrido sentendomi soddisfatta di me stessa.

Mi sveglio di scatto con il cuore che batte a mille. Alzo il braccio del mio compagno che mi ha avvolto la mia sottile vita mentre dormivo. Vado verso la vetrata e mi siedo sulla poltrona più comoda per pensare. Sono passati cinque giorni da quando Logan ha conosciuto il mio fratellone e non mi sembra nemmeno vero che sono diventati amici. Domani sera ci sarà la luna piena, quindi ci sarà la cerimonia dove il mio compagno mi marchierà. Sinceramente non sono preoccupata, anche perché mi fido dei mio compagno e non vedo l'ora di diventare Luna del branco.

I sogni, anzi, gli incubi sono sempre meno presenti e non so se ringraziare il mio ragazzo per questo. Il sole inizia a nascere tra gli alberi e le prime traccia della luce compaiono tra il cielo creando un'alba perfetta. L'arancio si mescola perfettamente con il blu della notte. Le stelle iniziano a nascondersi lasciando lo spazio al sole. In questi giorni mi sono allenata con Logan e mio fratello è venuto a trovarmi con Lora per farmi una sorpresa. Mi hanno portato per fino una torta alle fragole fresca fresca. Osservo il braccialetto che ho sul polso. Non è largo, infatti non lo posso togliere nemmeno se voglio. È stato creato su misura per il mio braccio. È in ferro battuto e comprende dei ghirigori interessanti ed eleganti. Al centro di esso, una piccola pietra conclude il gioiello rendendolo speciale ed unico. Ricordo bene la sensazione di affogare, di non respirare bene per la troppa fatica e il dolore ai muscoli.

Sbadiglio, portando una mano davanti alla bocca ed alzandomi dalla poltrona in pelle. Ritorno sotto le coperte e subito il braccio muscoloso di Logan mi circonda il bacino avvicinandomi al lui. Adoro il mio compagno. È protettivo e geloso certo, ma ogni lupo lo è verso la propria anima gemella. Cerco di chiudere gli occhi per risposare ancora un paio d'ore visto che sono le cinque e mezza del mattino. Oggi sarà il mio ultimo giorno che passerò ad essere una licantropa normale. Da domani sarò la Luna di questo branco, la compagna dell'Alpha dei BlackForest. Non mi mancherà per nulla al mondo la mia vecchia vita. Anche perché mio fratello ha iniziato a far parte di questo branco visto che ha accettato la protezione che gli ha offerto il mio compagno. Secondo me lo ha fatto soprattutto per la sua compagna visto che stanno cercando di concepire un cucciolo. Non vedo l'ora di diventare zia. Spero sia un maschietto, magari uguale a me e non a mio fratello. Mi piacerebbe avere un pargoletto per casa, ma so che adesso non è il momento giusto. Ho una sensazione allo stomaco, come se tutto potesse finire da un momento all'altro, ed è anche molto più forte del giorno precedente. Finalmente riesco a svegliarmi, anche se questa sensazione non mi abbandona nemmeno per un secondo.

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~L