Un Ringhio Possente

Capitolo 18

Un urlo attira l'attenzione mia e di Logan, ma non solo la nostra, ma anche di tutto il branco. Aguzziamo le orecchie per capire da dove proveniva quel grido che invocava d'aiuto. I guerrieri, situati all"esterno del perimetro della festa scattano scattosi alla ricerca della persona che ha urlato interrompendo la parte finale della festa.

<<Alpha, Luna, il grido proviene da una giovane donna sui diciannove anni del branco. È stata uccisa>>dice ansimando Lucas per la corsa. Ci porta nel luogo del delitto trovando il cadavere della ragazza stesso per terra. Anche in questo caso c'è una croce disegnata sul petto da un pugnale in argento. Subito pensavo fosse un caso, ma a quanto pare non lo è.

<<Max, ha la stessa croce vero?>>chiede il mio compagno al suo Beta sapendo già la risposta visto che è visibile ad occhio nudo. <<si, Alpha>> risponde il ragazzo con tono preoccupato osservando la scena da più angolazioni.

<<sono i cacciatori>>attiro l'attenzione dei due Beta, dell'Alpha e dei guerrieri del branco BlackForest su di me. Sono sicura di questa affermazione. Molto sicura. Non ci sono odori nell'aria né traccie per terra, come se fosse stato un uccello bagnato e molto veloce. Sono loro.

<<cosa?>>chiede confuso il mio ragazzo porgendo la domanda che tutti stavano per dire. <<sono gli stessi cacciatori che hanno attaccato il mostro vecchio branco>>inizio a spiegare tenendo lo sguardo basso. Se solo lo avessi capito prima, ora sicuramente il branco delle Amazzoni sarebbe ancora esistente.

<<prima che distruggessero il villaggio, iniziarono a uccidere alcuni giovani componenti del branco come avvertimento. Ma noi non lo avevamo capito subito, ci siamo arrivati dopo>>spiego sospirando tristemente pensando a ricordi lontani anni luce dal presente. Il passato è il passato e ovviamente non si può cambiare nemmeno per errore.

<<e perché la croce sul petto?>>chiede Lucas sempre più curioso ed infastidito dalle morti non accidentali. <<la croce indica la rottura di un patto antico fatto dai miei antenati e i primi umani>>continuo a spiegare attirando sempre di più l'attenzione dei licantropi presenti nella zona.

<<il patto consisteva nel condividere qualsiasi cosa, ma quando il cuore di pietra lunare è stato mandato nel nostro territorio, lo abbiamo tenuto nascosto perché gli umani non potevano usarlo>>mi avvicino a Logan afferrandogli la mano in segno di supporto e forza.

<<i miei antenati lo hanno nascosto per paura di sembrare troppo importanti ed è per questo che solo certi cacciatori sanno dell'esistenza della scheggia e non tutti quanti>>finisco il mio discorso, che discorso in realtà non è. <<va bene, ripulite il posto. Diana, dobbiamo parlare>>dice il mio compagno con voce grave e potente. Classica voce da Alpha. Io e Logan ci ritiriamo nella nostra stanza per parlare senza che parecchie indiscrete sentino qualcosa di importante.

<<come possono sapere, i cacciatori, che il cuore di pietra lunare si trova qui?>> chiede agitato il mio Alpha camminando avanti e indietro nella nostra stanza da letto. Anche io su questo punto sono abbastanza confusa, ma forse ho la soluzione di questa incognita importante.

<<ti ricordi quando avevo visto qualcuno che ci osservava e ci ascoltava dalla finestra?>> chiedo sicura di me stessa ripescando nei ricordi di, praticamente, due giorni fa. Il mio fidanzato annuisce confuso per poi spalancare gli occhi incredulo.

<<qualcuno non può essere entrato nel mio territorio visto che sarebbe stato intercettato grazie ad una barriera magica. C'è un impistore sicuramente tra la nostra gente>>finisce il ragionamento centrando in pieno la soluzione al nostro problema. C'è un impostore e questo sicuramente non va bene.

<<pensi seriamente che ci sia una spia all'interno del mio branco?>> chiede abbastanza arrabbiato Logan mentre stringe i pugni talmente tanto forte da far diventare le nocche bianche come la neve d'inverno. Annuisco alla sua domanda restando in silenzio. Ha bisogno, in questo momento, di capire e di ragionare su questa pista. E, sopratutto, di cercare di scovare chi fa il doppio gioco, cioè chi è l'impostore. Sicuramente deve essere qualcuno che ha contatti o è imparentato con i cacciatori.

<<per trovare la spia dobbiamo capire chi esce dal confine del branco o chi ha parenti umani>>espongo la mia teoria e lui annuisce con un cenno della mano. È d'accordo con me.

Buongiorno lettori,
scusate la mia inattività in questi 3-4 giorni, ma non ero collegata al wifi quindi... comunque lasciate un commento e/o una stellina. Con questo è tutto.
~L