Capitolo 1

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Dominique Provost-Chalkley [ Waverly Earp ]
Katherine Barell [ Nicole Haught ]
Melanie Scorfano [ Wynonna Earp ]
Tim Rozon [ Doc Holliday ]
Shamier Anderson [ Xavier Dolls ]
Emily Andras [ produttrice ]
Ray Galletti [marito di Kat]

[Dominique]

Rileggo il copione anche se conosco la parte già perfettamente, mi sto annoiando ma non c'è mai nessuno con cui parlare nei momenti di pausa così finisco per incantarmi a guardare fuori dalla finestra.
È autunno, ha piovuto da poco e l'asfalto è ancora bagnato, le gocce di pioggia presenti sui cespugli del giardino brillano nel debole sole mattutino e rendono il luogo magico, in realtà non so se siano loro a farlo apparire così o se sia tu.
Scendi dall'auto della polizia sistemandoti il cappello e reciti la tua battuta, non riesco a sentirti perché sono all'interno dell'edificio però posso vederti, i tuoi capelli rossi risplendono e io sorrido nel vedere quelle fossette fare capolino, poi come sempre mi incanto sulle tue labbra e non posso fare altro che desiderarle sulle mie.
<Dominique?>
Mi volto di scatto, Shamier mi sta chiamando, sono pronti a girare.
Sorrido e prendo il mio posto, rifacciamo la scena diverse volte perché Tim non fa altro che dimenticarsi le battute e scoppiare a ridere, in genere verrebbe richiamato se la tira lunga ma oggi no, oggi siamo tutti di buon umore, la seconda stagione ha riscosso un sacco di successo e ci ha permesso di continuare il progetto, domani sera annunceremo ufficialmente alla convention che abbiamo già iniziato a girare la terza.
Mi sono divertita, è stato più di un semplice lavoro e sono entusiasta di poter continuare a vivere questa esperienza, devo dire che sin dall'inizio quando mi hanno dato la parte di Waverly l'ho trovata perfetta per me.
Ragazza molto insicura che vive oscurata dalla fama e dalla popolarità degli altri, una persona determinata che vuole solamente intraprendere una avventura senza affrontare le conseguenze  convinta di avere già tutto ciò che vuole dalla vita ma poi bastano un paio di sorrisi e quel castello di carte crolla come gelato al sole.
Erano anni che nascondevo ciò che ero Kat, sopratutto a me stessa e non so davvero il motivo ma non riuscivo ad accettarlo, era come se non avessi avuto abbastanza ispirazione, e devo dire che se prima mi credevo forte adesso che ti ho conosciuta posso giurare di essere debole.
Però solo con te, solo quando guardo i tuoi occhi, oddio i tuoi occhi, quanto potrei parlarne.
Sono una foresta quando cala la sera, sono gli alberi che non sanno di quale tonalità colorarsi, se di verde seguendo il fruscio delle foglie o di marrone ascoltando il silenzio della corteccia e non vogliono lasciare spazio alla notte perché vorrebbero continuare ad amare il giorno rimanendo in un momento di stallo facendosi baciare dal sole.
Mi accorgo di essermi incantata di nuovo a guardarti però questa volta mi hai vista.
Abbiamo finito di girare quindi prendo velocemente il mio cappotto e mi dirigo alla macchina.
Evito le pozzanghere che si sono formate sull'asfalto e mi lascio assalire da un odore dolce, sembra zucchero a velo mischiato con caffè.
Mi stai seguendo.
Sei tu.
<Dom> mi urli mentre cerchi di raggiungermi
Ti sei mai accorta di quanto il suono della tua voce sia così caldo e rassicurante?
<Dom> ripeti una volta che sei arrivata alla mia macchina, trafelata per la corsa <dove scappi?>
<ah si no devo fare...cose tipo...> benissimo non riesco a parlare, però è colpa tua, come fai a sorridermi così e sperare che non mi faccia effetto?
Perché me ne sono andata mi chiedi? Perché sono incredibilmente confusa, tu mi confondi ma non posso dirtelo, e io odio sentirmi così, è come se non avessi nessun controllo neanche su me stessa.
<Mi devo preparare per domani sera> che scusa campata in aria
<cioè tu il giorno prima inizi a prepararti...non ha senso lo sai vero?> sorridi ancora
<sono nervosa> ti confesso
<per la convention?>
No, per te
<si esatto>
< ma no perché? La serie sta andando benissimo, i fan ti amano...senti facciamo così, domani finiamo di girare e poi ci prepariamo insieme, vieni da me tanto le roulotte sul set devono ancora finire di montarle, e poi andiamo alla convention ti va?>
Mi tocchi la spalla, smettila non sai che effetto mi fai.
<si certo andrebbe benissimo> ti dico sorridendo, ti prego vattene sono troppo combattuta, da una parte voglio che tu continui a toccarmi ma dall'altra spero che te ne vada via subito così non noterai il rossore sulle guance.
Ritrai la mano e noto la fede al tuo dito, mi ferisce tantissimo, vorrei togliertela e gettarla via dove nessuno potrebbe più trovarla, non dovresti essere vincolata a un oggetto, a una persona...almeno che quella persona non sia io.
Cosa sto pensando? Perché mi vengono in mente queste cose?
Perche Kat? Perché mi fai questo strano effetto? Non mi è mai successo con nessuno. Mai.
Arrivata a casa finisco di preparare lo scatolone che poi porterò nella roulotte una volta pronta, saremo vicine far poco meno di una settimana, che effetto mi fa stare vicino a te?
Sicuramente starò malissimo, ti vedrò dalla finestra, e non potrò fare altro che piangere quando Ray ti bacerà o ti verrà a trovare.
Perche Kat? Perché

E indovina un po', oggi sono ancora più nervosa di ieri.
Dobbiamo girare la scena della 3x1 in cui io e te siamo sul tetto e spariamo ai redivivi. Dico le mie battute in modo abbastanza meccanico, sinceramente non so se sono andata bene però non ci interrompono e ci fanno proseguire.
Ok è arrivato il momento, reciti la tua parte in cui mi schernisci sul tipo di fucile che sto usando.
Fa ridere perché sembri davvero tu, ti irriti sempre se qualcuno riesce a fare meglio di te un qualcosa in cui tu sei esperta, non sembra neanche che stiamo recitando, sembriamo noi, Dom e Kat non Waverley e Nicole, o forse mi sbaglio ma sono talmente presa da te che non me ne accorgo.
< Wow so competitive> ti dico avvicinandomi
<so cocky> mi rispondi tu
Si è vero sono testarda, sono incredibilmente testarda, quando voglio qualcosa non posso fare altro che prendermela e adesso voglio te.
Avvicino il mio viso al tuo, in questo momento non desidero nient'altro se non baciarti ma no, fanculo, non è ancora arrivato il momento.
Melanie ci interrompe.
E la scena finisce.

Mercoledì sera Where stories live. Discover now