61. Tutto cambia velocemente

173 11 2
                                    

"Il cambiamento non è mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo è

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Il cambiamento non è
mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo è."

Susan e Derek continuarono a frequentarsi, per fortuna ancora non aveva messo piede in casa nostra a differenza però di Peter che una di quelle sere mi aspettò in salotto quando Derek ancora non era rientrato. Quella sera aveva deciso di portarmi al cinema e poi a mangiare una fetta di pizza. Mi piaceva Peter, era un bravo ragazzo sempre gentile e divertente con la battuta pronta, molto affascinante e garbato. Un ottimo dottore, avevo sentito dire e anche molto impiegnato. Per fortuna quella settimana era riuscito a liberarsi prima e insieme avevamo fatto qualche passeggiata al parco mentre gustavamo una cibella o un caffè caldo. A lui piacevo, e lui piaceva a me ma ancora niente era scattato fra noi anche se in programma per quella serata ci sarebbe stato di sicuro un colpo di scena ad effetto. Era ormai la quarta volta in una settimana che uscivo con Peter, la cosa iniziava a piacermi sul serio.

-"Ahh.. maledizione sono così indecisa"- farneticai, pigiandomi addosso l'abito nero a fiori e quello color indaco alternandoli fra loro.

-"Scegliene uno e falla finita"- inoltre, il malumore del mio migliore amico non migliorava di certo le cose. S'era seduto a piedi del materasso, eravamo in camera sua e io dovevo sbrigarmi o il film sarebbe già cominciato.

-"Non posso sceglierene uno a caso.. deve essere perfetto per l'occasione"- il nostro rapporto aveva di nuovo preso una piega completamente diversa, sembravamo tornati come quelli di prima soltanto più indaffarati e con ognuno la propria singola vita sentimenale. Sembrava essere svanito nel nulla quell'amore proibito che probabilmente provavamo l'uno verso l'altro, stavamo cercando di andare avanti di provare a vedre oltre il nostro naso, stavamo tentano di dimenticarci a vicenda mantenendo la nostra solita storia d'amicizia. Per quanto mi riguarda Peter era una buona occasione per me, nonostante spesso e volentieri Derek mi passasse davanti agli occhi e al cuore, Peter sapeva distrarmi a dovere come immaginai facesse anche Susan col mio migliore amico. Uscivano ormai ogni venerdì sera, il sabato lo passavamo insieme e la domenica con i nostri partner se così si possono realmente definire. Megan era sempre più innamorata di Jason erano adorabili insieme nella loro modesta villetta nei pressi di New York, inoltre anche le cose con John e mia madre sembrarono sistemarsi ormai vivevano insieme.

-"Allora nessuno dei due"- mantenne un ghigno seccato e roteò gli occhi al cielo.

-"Perchè?"-

-"Per una banale serata al cinema direi jeans e maglietta"- fece spalluce.

-"Mmh.. tu non sapresti fare di meglio"- mi adagiai sul corpo il vestito nero a stampa floreale senza maniche, ci ragionai su.

-"E invece si, il tuo Peter è davvero un novellino"- si spogliò dinanzi a me, togliendosi la maglietta bianca e mostrando i pettorali definiti. Arrossì ma non ci feci caso più di tanto.

IL CORAGGIO DI RESTARE (In corso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora