Capitolo 19

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-Si- gridai con un cipiglio

-Cosa?-corrugò la fronte il biondo

-Dico si,-deglutii roteando gli occhi verso il corvino che mi guardava a sottecchi -voglio uscire con te-marcai il tono strizzando le palpebre che cominciavano a ricadere pesanti sulle mie orbite

-Davvero?-soffiò il biondo ghignando

-Si-respirai per tentare invana di non farfugliare davanti a quegl'occhi vitrei -Certo- ancheggiai grattandomi la nuca che pizzicava

-Allora a dopo bella-fece spallucce il biondo guardando con malizia il corvino che sembrava completamente assorto

-Si-farfugliai allargando gli angoli della mia bocca oscillante

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Shenly's Pov

Arrancai giù per le scale quando udii il campanello riecheggiare nell'atrio della mia grande e accogliente dimora

-Vado io-si precipitò frenetica Cloe

-Buongiorno-squittì Amber varcando il confine che divideva l'ambiente esterno dal calore interno che solo una casa riesce a trasmettere

-Ciao Amber-biascicai stravaccandomi sul divano in pelle che occupava un terzo del soggiorno

-Ciao Shenly-ghignò Amber trascinando Cloe con l'avambraccio sino al divano -Vostra madre?- biascicò sedendosi sul bracciolo

-È uscita per fare compere-sputai con tono atono

-Ah- schiuse le labbra colorate di un rosa acceso,le dava volume quella tinta -Quindi posso dirvelo-continuò allargando le labbra in un lieve sorriso

guardai Cloe corrugando la fronte

-Sta sera da me c'è una piccola riunione-boccheggiò ridacchiando

-Una che?-soffiai arricciando le labbra ancora secche per la brezza mattutina che scendeva su Colus agl'inizi di dicembre

-Un mini party-sospirò -Siamo giusto poche persone-continuò alludendo un sorriso

-Non lo so-soffiai portandomi un cuscino sul ventre -E chi sono queste poche persone?- strappai lo strato di pelle delicata che ricopriva le mie labbra all'interno,davanti all'arcata dei denti inferiori

-Io,Luke,Zayn,Ash,Cloe e tu se vieni-strizzò le palpebre incitandomi ad emettere suoni connessi ergo parole -Ah- gemette -Se vuoi porta anche Liam e magari quella tua amica- incrociò le dita lunghe e affusolate per poi stringere le labbra in un sorriso falsario

-Cloe tu ci vai sicura?-domandai atona roteando le orbite verso quella figura immobile e taciturna

annuì portandosi le due lunghe ciocche scure come la pece dietro le orecchie

-Va bene-sospirai spostando il morbido cuscino dal mio ventre ormai riscaldato

-Si-gridò entusiasta Amber arrancando verso la grande porta -Allora a sta sera- sogghignò lasciandosi scagliare la porta alle spalle quadrate

notai la sagoma di Cloe sparire tra le scale e afferrai quindi il mio cellulare lasciando scorrere il pollice lungo la schermata che prese forma e colore

A LIAM:

"sta sera ci sei da Amber?"

bloccai lo schermo attendendo una risposta,nel frattempo avvertii Lexi con un colpo di telefono

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6:59 pm

Schiusi le ante del mio armadio per poi sorteggiare a caso qualche indumento comodo ma casual
attesi un messaggio di risposta per l'intero giorno ma purtroppo non ebbi modo di colmare quell'attesa così sfinente.

HarmsWhere stories live. Discover now