Capitolo 2

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Mi spaventai e poco prima che entrassimo tutti nella segreteria, afferrai il braccio di Ash.Lui si voltò di scatto e io lo guardai in quelle iridi di color verde acqua quasi volessi gridargli solo con uno sguardo "Aiutami",ma lui non se ne accorse tanto che mi rispose con una strana smorfia accompagnata dall'entrata spavalda nella segreteria. Così senza opporre resistenza entrai,dovevo scappare da quella terrificante figura.

Io, Cloe ed Amber andavamo in classi diverse ma ci incontravamo nei cambi ora e nell'intervallo. Dopotutto loro erano le uniche amiche che mi ritrovavo e sopratutto che mi bastavano.

Alla fine di quella giornata,stressante decisi di leggere un po il mio vecchio diario ma non appena arrivata al secondo rigo della 4 pagina una voce,la sua voce,mi interruppe

-Shenly -bussò dolcemente Cloe

-Entra-riposi il diario sotto il cuscino

-Ma oggi eri strana a scuola c'é qualcosa che non va?-si sedette al mio fianco

Adesso toccava a me decidere se dirle tutto o evitare,per risparmiarmi le risatine o le prese in giro,così tutto d'un fiato le risposi

-Ah no niente,sai la nuova scuola, il nuovo ambiente..- prolungai le ultime due lettere

-Ah,va bene- se ne andò

non oppose resistenza,sembrava convinta di quello che le avevo detto ,forse non mi conosceva poi così bene ma evitai domande e approfondimenti

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Il giorno dopo entrata in quell'orrendo edificio chiamatosi 'scuola' per prima cosa notai dinuovo quella sagoma che pareva starsene sempre li nella stessa posizione,così al suono della campanella mentre si avviavano  diligentemente tutti nelle rispettive aule,decisi di affrontare quella paura che mi aveva accompagnata negl'ultimi due giorni.

Percorsi lentamente quel corridoio,e fissavo con coraggio quella sagoma che era sempre li fissa e ferma,avevo paura ma allo stesso tempo coraggio e mi bastó socchiudere le palpebre per qualche secondo per far si che quella sagoma scomparisse,la tantazione nel tornare indietro si fece sentire, quasi come se fosse un bisogno,ma resistetti e continuai a camminare anche se la sagoma era scomparsa.Mi fermai poi al punto fisso dove era sempre.Non c'era niente o meglio Nessuno.

Tirai un sospiro di sollievo.

Mi voltai per tornare indietro e mi ritrovai dinanzi questo ragazzo dai capelli color nocciola che facevano pandan cogl'occhi dello stesso colore, era alto,era bello

-Ehy- sogghinò

-Ehy-balbettai

-Come mai nella mia zona?-ghignò

-Tua zona?-feci una smorfia senza neanche accorgermene

-Si,e poi come mai non sei in classe?-sorrise maliziosamente

-E tu come mai non sei in classe?-sogghignai

-Liam- sorrise muovendo il labbro superiore e porgendomi la mano

-Shenly -sorrisi e ricambiai il gesto

-Ora vado Ciao Shenly -mi sorrise,lasciando il luogo in pochi secondi

-Ciao- sussurrai

Liam.L i a m. Era un bel nome, un nome da ragazzo strano.Già strano perchè lui era strano,anzi stranissimo,anche un po' inquetante ma era carino.

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Il mattino dopo Ash come sempre ci accompagnò a scuola.Nel cortile vi era un aria diversa,in quel momento come non mai c'erano studenti da per tutto,ognuno con dei volantini. Scesi dall'auto, e mi diressi verso il cortile. 

-Ciao Shenly - qualcuno mi afferrò per il braccio

mi voltai era Liam

-Ah.Ciao.Ehy.- balbettai

-Vieni?-sorrise maliziosamente

-Ma dove?-

non sapevo di cosa stesse parlando

-Alla festa delle Matricole sta sera -

-Ma io non sono una matricola- dissi perplessa

-Lo so,ma tutti ci possono venire- ghignó

-Ah allor-se ne andò senza neanche.lascriarmi finire

mi voltai ed Amber e Cloe erano già pronte per l'attacco

-Allora chi era il fustaccio del quarto anno?- sogghinò Amber

-Lui?Ah no nessuno- risi nervosamente

-Eh dicono tutte cosi -rise profondamente Cloe

Durante la giornata scolastica tutti  parlarono di questa "festa delle matricole" anche se io dovevo ancora capire bene che senso aveva chiamarla così se poi tutti potevano andarci.

Ci pensai un bel po' prima di decidere se andarci o meno,ma alla fine la mia decisione fu drastica,dopotutto andavano anche Amber e Cloe.Indossai un pantaloncino alto in vita e una t-shirt messa all'interno del pantalone,per darle un effetto 'palloncino', poi misi delle converse e raccolsi i miei lunghi cappelli castani in una treccia.

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Alla festa ci andammo da sole e a  piedi dato che Ash non poteva venire.Vedevo baldoria già da qualche isolato di distanza.Non mi piacevano le feste ma quella sera era  come se ci dovessi andare per obbligo.

Entrammo ed Amber e Cloe mi abbandonarono in ben che non si dica lasciandomi sola.Per evitare mi venisse qualche attacco di panico mi andai a sedere su una sedia infondo alla sala, e mi feci compagnia con un grozzuletto di arachidi e un bicchiere di Spraite .Cosi lasciai che i miei pensieri mi facessero compagnia soppravalendo sulla serata.Mentre ero immersa nei miei pensieri una voce maliziosa ruppe quel silenzio

-Ehy-

ovviamente, era lui.

-Ah Ciao Liam- mi alzai di scatto ponendo il vassoio con gli arachidi e la bibita sul pavimento

-Ti va di ballare- mi porse la mano

-Ehm Va ben- fui interrotta da una voce stridula

-Shenly sei tu?-disse timidamente

-Si?- mi voltai

era una ragazzina,mai vista prima d'ora

-Shenly sono un' amica di tua sorella-

-E allora?- la interruppi irritata

-Ehm lei ed Amber...-

Area Riservata all'autrice

spero che questo capitolo vi sia piaciuto anche se è un po lunghetto,votate e commentate a 5//10 voti continuo 

Buona lettura kiss

HarmsNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ