Capitolo 48

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CANZONE CONSIGLIATA,ASCOLTATELA DAVVERO PIANGO OKAY "WITHOUT A WORD BIRDY"

Boccheggiai, torcendo il busto dopo aver chiuso l'anta di legno chiaro,che torreggiava sul mio capo

-Allora tutto bene bellezza?- ammiccò il moro

-No,te?- dissi,soltanto facendo lambire il labbro superiore alla porcellana fredda e spessa

-Io sto bene- deglutì,inasprendo la mandibola scura -Ash?- bofonchiò, poggiando entrambi i gomiti sulla penisola lucida

-Abbiamo litigato- sputai atona mettendomi a sedere sullo sgabello

-Come sempre- schernì,arricciando il naso

Zayn era cambiato,nel giro di poche settimane io lo vedevo diverso.
Forse perché aveva rasato i capelli e si era fatto il piercing,ma non era solo quello,c'era qualcosa in lui di diverso,ma ero troppo presa da quello che stava cambiando tra me ed Ash per poter comprendere i cambiamenti negl'altri

-Già- soffiai a sottecchi

-Perché?- biascicò,portandosi il dorso della mano dipinta alle labbra,lo faceva spesso quando era nervoso,forse lo aiutava a scaricare le tensioni

-Ha picchiato a sangue Jake,io ho pianto e lui si è arrabbiato- illustrai con tono affabile

-Vuoi dirmi che si è arrabbiato perché tu hai pianto?- sputò,aggrottando la fronte

-Si,io davvero non lo capisco,- sospirai,schiudendo le labbra -abbiamo fatto tanto per metterci insieme,abbiamo passato di tutto e alla fine lui sembra che non sia contento- mugolai ingoiando un bel po' d'ossigeno

-Tu cosa provi per lui?-

-Se lui è con me mi sento viva,protetta,lui mi fa sentire a casa,al riparo- schiusi le palpebre quando avvertii una sensazione appagante,investirmi -quando lui non c'è,io ho paura,mi sento come se non potessi vivere senza di lui,come un organo indispensabile,lui è il mio cuore-

-Tu lo ami- sentenziò,intrecciando le dita di entrambe le mani

-Credo di si- biascicai

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Le luci erano pervase,si sentiva odore d'alcol ovunque e la musica pompava e la gente sembrava neanche accorgersene della mia presenza diafana.
Cal aveva messo su una festa davvero carina,per festeggiare il compleanno di Cloe.
Zayn non era venuto,ed io mi sentivo davvero sola ed indenne,lui mi mancava.
Uscii dalla dimora sospirando,rilassai la schiena contro la parete asettica e portai il bicchiere plastificato contro le labbra che fremettero a tal contatto,avevo solo bisogno di qualche momento per poter staccare da tutto quello,schiusi leggermente le palpebre facendo circolare il liquido gasato all'interno del mio organismo.

-Ash- sputai,quando notai una figura seduta in posizione eretta su una panchina arenaria

strinse gli occhi in due fessure,quasi come se non riuscisse a vedermi

-Sono io,Shenly- mugugnai, arrancando verso la sagoma che mi fissava immobile,indenne

-Shenly che ci fai qua?- ammiccò, arricciando il naso,era ubriaco, l'odore era troppo forte per essere nascosto

-È il compleanno di mia sorella,tu perché sei ubriaco?- biascicai,mettendomi a sedere al suo fianco

-Non sono ubriaco- schernì,ridendo a fior di labbra

-Si che lo sei- sentenziai atona

-Ma che vuoi da me?-

-Non mi ami più?- chiesi flebile,volevo approfittare della sua instabilità solo per salvare la mia

-Non è questo,solo che io non ti sopporto Shenly- sentenziò con un ghigno

-Anche io perché mi fai star male,ma tu perché non mi sopporti- gemetti,il diaframma premeva e gli occhi bruciavano,io cercavo di resistere ma non potevo,piangere era come un modo per liberarmi da quella prigione.

-Per questo,perché piangi,sempre- mugolò -Non cerchi di affrontare i problemi,piangi come se le lacrime servissero a qualcosa-

-Io piango perché sono stanca di tutto questo,mi sento morta dentro e le lacrime mi ricordando che in realtà sono ancora viva- gemetti,passandomi il dorso latteo sulle gote umide

-Ma mi ricordano anche che forse io per te non sono abbastanza- disse soltanto sostenendosi la fascia colorata che gli copriva la fronte opaca

-Non è così,tu per me sei abbastanza-

-Forse lo credi,ma spesso la realtà ci ricorda che quello che credi è solo un pensiero- si eresse sulle gambe longilinee, torreggiando sulla mia figura annichilita

-Perché dici questo?- bisbigliai con astio

-Shenly io parto,vado da mio padre per un pò-

-Come parti?- m'eressi con un movimento lesto

-Devo- sputò riluttante

-Non devi,puoi anche non farlo-boccheggiai -non lasciarmi sola per favore,ho bisogno di te- gemetti

-Mi dispiace- disse soltanto dandomi le spalle

UEIIIIII

Chiara is Baaaaaaack peopleeeeee
Lo so vi ho fatto partorire dieci bambini per ciascuna,ma alla fine ce l'ho fatta ad aggiornare,vai così uhuh

Alloooooraaaa siamo quasi giunti alla fine,infatti pubblicherò DAVVERO DAVVERO molto e velocemente perché voglio e DEVO finire la storia prima che parto tra qualche settimana,preparatevi ad un finale wooo

btw eccovi gli ashenly ci ho messo più di un mese per aggiornare ma almeno sono tornata con i nostri ashenly,vi sono mancati?
A me si 😭😭
volevo scusarmi davvero per aver pubblicato così tardi,ma ho avuto vari problemi per cui non avevo proprio testa per aggiornare,mettiamoci anche che molte di voi ve ne siete andate quindi ewe

Aggiorno molto molto presto,quindi tenetevi pronti
ah ed ascoltate "without a word" bidy
tipo che piango per questo capitolo ci azzecca troppo quindi ascoltare

a presto amorini
ciaoo ciaoo👅👯

HarmsWhere stories live. Discover now