LIES (PARTE UNO)

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Una giacca in pelle marrone col colletto in pelliccia bianca: Roger Waters fissò con uno sguardo stranito l'indumento appoggiato in bellavista sull'appendiabiti posizionato alla destra della porta d'ingresso di casa sua; continuò a fissarlo in silenzio senza accorgersi dei due grossi gatti neri, che possedeva da tre anni, che lo avevano raggiunto dalla cucina e che ora gli stavano dando il bentornato strofinandosi contro le sue lunghe gambe e facendo le fusa.

Roger adorava i gatti, aveva un debole per quelle creature a quattro zampe così affascinanti e misteriose; nel vecchio appartamento in cui abitava, prima di sposarsi e di comprare casa insieme a Judith, (quello con i scalini scivolosi che avevano quasi slogato una caviglia a Nick, ed erano riusciti nel loro intento con quella destra di Ginger) il proprietario dell'intero condominio aveva due meravigliosi gattoni persiani con cui aveva trascorso interi pomeriggi a giocare.

Secondo Nick, il bassista amava così tanto quei piccoli felini domestici perché in loro rivedeva il proprio essere arrogante ed altezzoso.

Prese in mano la giacca e la osservò più da vicino, nella speranza di riuscire a risolvere l'arcano mistero: non poteva appartenere a Judy perché era un modello palesemente maschile e ben lontano dai suoi gusti personali... Allora, forse, si trattava di una sorta di bizzarro regalo di bentornato a casa? Sua moglie aveva sistemato la giacca marrone col colletto in pelliccia bianca proprio lì, in bellavista, sull'appendiabiti in modo che la vedesse subito?

Forse.

Poteva essere.

Ma perché, allora, non l'aveva impacchettata e posizionata con cura sopra il divano, sopra il tavolo della cucina o davanti alla porta d'ingresso?

E perché la giacca era sprovvista di qualunque tipo di etichetta?

E poi, era palesemente troppo stretta per essere della sua taglia e Judith non aveva mai sbagliato a comprargli una maglietta, un maglione od un paio di pantaloni, anche se, ogni volta che uscivano insieme, si lamentava sempre perché era un'impresa quasi impossibile fare shopping per un individuo magrissimo che sfiorava i due metri d'altezza.

Roger scosse la testa e posò di nuovo la giacca sull'appendiabiti.

No, impossibile, non poteva essere un regalo. Un'opzione simile era assolutamente fuori discussione.

Ma, allora.... Che diavolo ci faceva una giacca marrone col colletto in pelliccia bianca nell'ingresso di casa sua?

Waters si spostò nel salotto alla ricerca di Judy, ma lo trovò vuoto; guardò in cucina, dentro al bagno al pianoterra, nel sottoscala, scese la scalinata a chiocciola che conduceva al seminterrato che aveva trasformato in uno Studio di registrazione personale, con i gatti che lo rincorrevano per giocare con l'orlo dei pantaloni neri, ma anche quello era vuoto.

Judith sembrava essere svanita nel nulla.

Eppure la porta d'ingresso era aperta, e la sua macchina era parcheggiata sul vialetto.

All'improvviso, alle sue orecchie arrivò un suono simile ad un tonfo sordo, ed il suo sguardo si spostò in direzione delle scale che conducevano al piano superiore dell'abitazione; iniziò a salire i scalini avvertendo una strana sensazione allo stomaco, forse dovuta al fatto che non aveva ancora mangiato nulla.

A causa della stanchezza e del fuso orario, aveva trascorso la maggior parte del viaggio di ritorno a dormire con la testa appoggiata all'oblò, le braccia incrociate e la bocca socchiusa, del tutto ignaro delle fotografie che Nick gli aveva scattato sforzandosi di non scoppiare a ridere.

The Dark Side Of The Moon; Pink Floyd (✔️) Where stories live. Discover now