ᴅʀᴇᴀᴍ ᴄᴏᴍᴇ ᴛʀᴜᴇ | ʲⁱᵐⁱⁿ [FERMA]

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- (Y/N) POV -

Che meraviglia, oggi ho finalmente una giornata libera.
Ieri sera Lay mi ha mandato un messaggio dicendo che sta male, quindi per oggi sono sospese le prove.
Penso che rimarrò tutto il giorno a casa, magari sul divano, circondata da enormi e calde coperte a guardare anime mangiando pop-corn.
Si, questa è vita.
Per ora mi limito a rimanere a letto un'altro po'.
Volto lo sguardo sulla sveglia appoggiata sul comodino accanto alla mia parte del letto matrimoniale che io e Jimin condividiamo, che mi avverte che sono le sette di mattina.
Cavoli, è presto.
Mi rimetterei a letto, se solo non avessi fame.
Mi rigiro un altro po' nel letto e poi mi alzo.
Dopo essermi stirata per bene e fatto schioccare tutte le ossa arrugginite mi dirigo verso il salotto.

C'è troppo silenzio in questa casa, probabilmente sono tutti in agenzia.
Sbadiglio e nel mentre mi dirigo in cucina per fare colazione.
Non appena entrata vedo sul tavolo un vassoio con dentro un cornetto e un bicchiere di quello che immagino sia succo d'arancia.
C'è anche una rosa, per abbellire il tutto.
Mi avvicino di più e scorgo un bigliettino piegato attorno al fiore di un bel bianco.
Chiunque sia stato sa che le rose bianche mi fanno impazzire.
Srotolo il pezzetto di carta e lo leggo.
" Buongiorno (Y/N) e buona colazione.
L'ho preparata pensando a come mi avevi descritto quella che facevi in Italia, per farti sentire più vicino casa.
Spero ti piaccia.
Un bacio.
Jin "
Sorrido istintivamente.
È vero, è la colazione che facevo la domenica.
Dopo aver riposato il bigliettino prendo il vassoio e mi dirigo in salotto.
Mi metto a sedere e inizio a mangiare con gusto.
Mmh~
Il cornetto ha anche la marmellata di frutti di bosco. La mia preferita.

Finito di mangiare porto il vassoio in cucina e dopo avergli dato una sciacquata torno in salotto.

Penso di star scorrendo i canali da qualche ora, anche se in realtà guardando l'orologio sono solo cinque minuti ma ok.
A un certo punto mi vibra il telefono.
Lo prendo e leggo il display.
Faccio subito un sorriso.

Mi è sembrato un po' freddo alla fine, però vabbè. Si sarà svegliato male, non è la prima volta.
Continuo a credere che è ragazzo dolcissimo. Si preoccupa sempre così tanto per me, ogni tanto mi piacerebbe ricambiare il favore, solo che non saprei come fare.