Sono tua

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M: bibi posso? (Guardandola per capire se aveva l approvazione a continuare)
G: Marti (si tratteneva a fatica ormai da quanta voglia aveva)
G: basta chiedermelo.. sta notte sono tua! Fai quello che vuoi di me! (Ansimando a fatica aprì un po' di più le gambe e chiuse gli occhi in attesa di ricevere piacere da Marti)

"A Martina comparve un sorriso a 32 denti con questa frase, si sentiva davvero importante per lei e voleva darle un ricordo indimenticabile, perché la paura che dopo quella notte tutto sarebbe tornato come prima c era"

"Così Martina inizió ad esplorare il frutto proibito di Gaia, in primis infiló delicatamente un dito e vide che da parte di Gigi c era gran poco stupore evidentemente è abituata a di più, quindi senza pensarci troppo Marti le infiló inaspettatamente tre dita facendola letteralmente urlare"

G: aaaah
M: ssh che si svegliano tutti (divertita)
G: mi hai spiazzato non me l aspettavo! (Tenendosi con le mani sulla testiera del letto mentre Marti continuava il suo lavoretto)
M: ti sta piacendo Gaia (aumentando il movimento delle dita dentro di lei)
G: baciami Marti (gemeva)

"Marti continuando ad infilare sempre più  le dita nel frutto di Gigi arrivando al punto più profondo possibile, si avvicinò alle sue labbra carnose e desiderose di ossigeno che poteva darle solo lei"

G: baciami Marti! Ormai sono all apice.. voglio venire col sapore delle tue labbra (tremante)
M: Gaia cosa sei! Sei bellissima sempre, ma vederti in balia di me è qualcosa di unico, ora lasciati andare e donati a me (dandole un ultima spinta potente)
G: mart.. (Marti si impossessò delle labbra di Gaia e inizió baciarla come non ci fosse un domani nel mentre lei stava venendo.. stava venendo per Marti, grazie a Marti e con Martina tutto questo era fantastico)

M: bibi ti sento.. liberati tutta per me (ansimando sulle sue labbra alternando tra un bacio e un morso)
G: lo sto facendo.. (prendendole il viso con entrambe le mani baciandola con voracità)
G: mi piaci Martina (la guarda negli occhi ormai stremata dal piacere ricevuto)
M: non sai te quanto mi piaci bibi! (Lasciandole un ultimo bacio per poi togliere qualsiasi contatto con lei stendendosi sul lato opposto del letto con il viso rivolto verso l alto, un braccio sotto la testa e con un sorriso che diceva veramente molto)
G: ehm Marti? (Un po' timorosa)
M: si bibi? (Voltandosi verso di lei con gli occhi che luccicavano)
G: ora dovrei contraccambiare vero? (Un po' in imbarazzo)
M: non serve.. non c'è bisogno.. se non te lo senti (facendole un sorriso compassionevole)..
M: a me basta sapere che quando chiuderò gli occhi questo non rimarrà soltanto un bellissimo ricordo..
M: eh bibi? Che mi dici? Mi prometti che tra noi non è cambiato nulla? Che domani ci guarderemo ancora in faccia? Eh bibi perché non mi rispondi? (Si gira preoccupata e nota che Gaia aveva beatamente preso sonno, quindi le sistema il lenzuolo per coprirla per bene e pian piano si addormenta anche lei con forse troppi pensieri per la testa)

GLI OCCHI NON MENTONO Where stories live. Discover now