Troppe domande

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M: Gaia che intenzioni hai? (Rimanendo ancora a pochi centimetri dalle sue labbra, potendo sentire il suo respiro affannato)
G: secondo te Martina! (Mordendosi il labbro guardandola maliziosamente)
M: smettila! Non sopporto questo tuo atteggiamento! Questo tuo cambio d idee a ogni secondo e basta (sbuffando)
G: non sto cambiando idea, sto solo realizzando un po' alla volta (baciandole il collo delicatamente)
M: che cazzo ti prende? (Ansimando ai suoi baci)
G: mi prende che non ho fatto altro che pensarti questo weekend (mordendole il lobo dell orecchio mentre glielo stava sussurrando)
M: ahn bel modo di pensarmi eh.. (mettendo le mani sui fianchi di Gaia e inaspettatamente togliendola dal contatto con lei)
G: ma? (Sorpresa)
M: torno in camera che è meglio, sono stanca (amareggiata)
G: ok ti accompagno.. (triste)

"In ascensore ogni tanto c era qualche sguardo complice ma nulla di che.. Martina si sentiva presa in giro per l ennesima volta, Gaia.. beh lei aveva intenzioni ben precise quella sera.."

M: ok notte Gaia a dom (stava per chiudere la porta ma Gaia la bloccó con un piede)
G: forse non hai capito Martina! (Guardandola con uno sguardo famelico)
M: cosa? (Confusa non poco da quel atteggiamento di Gaia)
G: ma perché devo sempre spiegarti tutto! Vieni qua! (La tira per la giacca e si fionda sulle sue labbra con un desiderio inaudito)

In quell istante Marti capovolge la situazione in modo da poter spingere dentro Gaia e chiudere la porta alle sue spalle!

G: oh così si ragiona (si stacca un secondo dal bacio per poi rituffarsi subito sulle sue labbra così tanto desiderate)
M: perché mi stai facendo questo? (Respirando tra un bacio e un altro sempre più voraci)
G: ti voglio Martina! (Sbarrando gli occhi su di lei)
M: bibi non dire cazzate.. (appoggiando la testa sulla sua fissandola ansimate e desiderosa)
G: Marti non sto scherzando! Ti voglio davvero! Voglio sentirti mia sta notte! Non ho fatto altro che pensarti! Pensavo ad un nostro possibile rapporto come sarebbe stato.. (rimanendo testa contro testa col respiro affannato )
M: bibi (tremante).. mi hai mai pensato quando... (incrociando gli occhi di lei)
G: sempre Marti!

"Marti capì che quei occhi erano sinceri, che Gaia la stava desiderando e stava facendo sul serio, cosi non ci pensó un secondo di più ad attaccarsi di nuovo alle sue labbra che chiedevano disperato accesso, le loro lingue danzavano unisone pronte a scoprirsi più che mai"

M: Gaia ma sei sicura di voler continuare? (Staccandosi dal bacio guardandola seriamente)
G: ma la smetti di parlare! E ti applichi un po'! (Sorrisetto pervertito)
M: ahah lo sai che se mi impegno poi non riuscirai più a stare senza di me? (Stringendola per fianchi facendo pressione con le dita)
G: beh questo sarò io a constatarlo (mettendole una mano sotto la felpa facendola sobbalzare)
M: ma guarda un po'.. non abbiamo perso il vizio della mano birichina eh (maliziosa)
M: cosa direbbe il tuo fidanzato se sapesse cosa stai facendo ora? (Sodisfatta e con un filo di rabbia)
G: beh.. almeno io son fidanzata da un giorno te?... un po' diversa la questione ops (mettendosi una mano sulla bocca)
M: che stronza! (Divertita e sorpresa da questa sua frecciatina)
G: ahah si.. son una bambina cattiva! Puniscimi! (Mordendosi il labbro provocandola)
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Fatemi sapere se vi piace questa storia, indipendentemente dai possibili errori grammaticali.

Saluti a tutte 😜

GLI OCCHI NON MENTONO Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz