SOLO TU SAI CONTROLLARMI E AMMAZZARMI//CAPOPLAZA

Capitolo 44

-dai Luca muoviti-questo ragazzo è peggio di una donna, e pure sembrava normale non avrei mai pensato che per vestirsi per andare in discoteca ci avrebbe messo due ore.

Esce dal bagno con solo un asciugamento sulla vita, ha ancora delle gocce di acqua sull'addome,non so per quale motivo però si tiene le braccia, non è una cosa che fa spesso.

È comunque sexy

-amò così però mi sciupi sul serio-in effetti ha ragione, rido e inizio a mettere gli orecchini.
Alla fine abbiamo deciso di andare a divertirci in una discoteca vicino al hotel

-anche tu mi sciupi-dico girando la testa, li trovo seduto sul letto osservando attentamente
-che ci vuoi fare, appartengo alla razza maschile, tutti farebbero così. Quindi ti prego cambia vestito, ma non farlo per gli altri, ma per me e per lui-dice indicandomi il pacco

-Luca, ma che pervertito-infondo non indosso niente di che, una maglietta a semitrasparente con un top nero sotto, una gonna di jeans nera, calze rigorosamente nere, le solite Dr Martens e un giacchetto semplicissimo.

Ok forse ha ragione Luca, ho un po' esagerato, non è proprio il mio stile, ma comuqneu mi sta abbastanza bene.

-hai intenzione di cambiarti davanti a me? - gli chiedo ridendo
-e perché no? Ormai siamo fidanzati-dice calcalcando la parola ''fidanzati''

-si, ma sarebbe imbarazzante-so avvicina a me
-no, non è vero-si avvicina a me azzerando la distanza tra le nostre labbra.
Stranamente tiene comunque le sue braccia una sopra l'altra.

Boh, mi sembra stupido chiederlo, è comunque una cosa strana. Ma sembra che lui voglia nascondere qualcosa.

-ok, Luca ora vatti a cambiare-mi stacco dalle sue, meravigliose labbra, e gli indico la porta dle bagno
-ok bella-ride prendendo i vestiti da lui scelti e entrando in bagno.

Finisco di mettermi il mascara sulle ciglia e Luca esce dla bagno, ancora più sexy di prima.
Indossa dei semplici jeans neri, una maglia bianca, un giubbino di jeans e le sue solite Air force 1 bianche

-e smettila un po', guarda che inziono ad arrossire-ridiamo
-dovresti cambiarti anche tu-fa un ghigno
-sei per caso gelosa? - ride avvicinandosi a me
-ovvio-ridiamo ancora

-fidanzatini, muovetevi, ho intenzione di scopare sta notte-piomba in camera Gionata e Elia
-voi dovete smetterla di entrare sempre in questa stanza-ancora non ho capito come abbiamo fatto a trovarci nella stessa camera, ma siamo stati davvero fortunati.

-dai andiamo-mi prende per mano Luca, velocemente prendo il telefono e la chiave della camera
-la vera domanda è :come ci arriviamo in discoteca e soprattutto come ci torniamo in hotel? - chiede Luca

-ci accompagna il figlio di Ramdas-luca sembra aver capito, ma io ancora non ci sono arrivata
-chi è Rudas? Quando l'avete conosciuto? - chiede sconcertata

-no no no Ramdas e comunque non sei l'unica che esce senza permesso-mi corregge Elia

-ma chi è? - continuo io
-il kebabbaro che ha il negozio qui dietro-ci incamminiamo verso l'uscita

-e come avete fatto a conoscerlo se a malapena la sapete dire ciao in inglese? - chiedo ridendo
-google traduttore, ha detto che ci può portare suo figlio, è stato gentile, mi ha dato anche il suo numero-

-un'ultima domanda, ma siete stupidi? Non lo conoscete nemmeno sto qui, e poi quanti anni ha? - chiedo perdendo la pazienza

-tranquilla, Ramdase ha all'incirca trentacinque anni, invece suo figlio ha un'anno in più di noi-mi sbatto una mano in faccia dalla frustrazione.
-e dai-Luca mi circonda le spalle e così usciamo dal hotel,troviamo Lorenzo e Melissa intenti a parlare

Melissa sembra più stufa di me
-te l'hanno detto pure a te? - mi indica melissa, mi limito a muovere la testa

-eccolo-seguiamo Gionata che segue le luci di un furgoncino
-un furgoncino? Ma siete seri? -chiedo preoccupata

-hello Amal-dice Luca, è mo chi è sto Amal
-Amal è il figlio del kebabbaro e ha un'anno in più di noi, quindi tranquilla-dice Luca entrando nel furgone

Entriamo tutti nel piccolo furgone e così partiamo per andare in discoteca.

Amal è davvero simpatico, non me lo sarei mai aspettata, fortunatamente io e Melissa siamo abbastanza brave in inglese, soprattutto melissa dato che ha passato gli ultimi anni in America, a differenza dei maschi.

-So you told him at that point it was cat meat?-luca mi guarda sconvolto, non capendo nemmeno una parola.
-ha detto al cliente che era carne di gatto perché continuava a lamentarsi-ridiamo io e Melissa

-boh, non mi fa ridere-dice spostando il suo sguardo verso il finestrino.
Amal continua a parlare

-è davvero simpatico-dico continuando a ridere
-boh, sto iniziando a pensare che era meglio andare in taxi-dice continuando a guardare il finestrino

-sei per caso geloso? -un sorriso mi esce spontaneo
Si gira verso di me
-ovvio-dico agitando le mani, inizio a ridere, la mia risata è talmente forte che rimbomba nel furgone

Mi riconpingo e gli stampi un bacio veloce sulle labbra
-tranquillo, io amo solo te-mi guarda per un'attimo sconvolto

Mi accorgo solo ora cos'ho appena detto.
Ho detto seriamente amo, non è strano solo per lui, ma anche per me.
È la prima volta che lo dico a una persona, ma non me ne pente, in fondo è la verità anche se è davvero troppo presto.

Il furgoncino si ferma e noi usciamo salutando Amal
-ciao-li saluto con la mano, come fa anche Melissa lui ricambia il gesto e subito dopo Luca mi avvicina alui e mette il suo braccio dietro le miei spalle.

-che geloso e-sorrido e gli do un bacio sulle labbra
-anche tu lo sei-dice sorridendo a sua volta.
Entriamo nella discoteca e ci dirigiamo subito al bancone degli alcolici

-What do you want? - il povero barman deve urlare, anche solo per chiederci cosa vogliamo d avere, ma infondo siamo in una discoteca e il volume della musica e al massimo

-Shots-gli shottini vanno più che bene
Prendo per mano Melissa e inziato a correre, pe rquel che posso, verso la pista

Inziamo a ballare come pazze, e anche Luca e gli altri si uniscono a noi.
Vedo Luca che cerca di mettersi davanti a me, in modo tale da nascondermi da ragazzi in preda a una crisi ormonale.

Luca si avvicina a, mi prende per i fianchi, io metto le braccia al suo collo. Così Inziamo a ballare in modo più sensuale, cavolo è proprio vero... Non riesco a reggere l'alcol.

Ma stasera non mi interessa di niente, voglio solo divertirmi con il mio fidanzato e i miei amici

SPAZIO MIO
Non ci posso credere nemmeno io
Ho postato dopo due giorni😂

Prima e probabilmente ultima volta 😂😂