SOLO TU SAI CONTROLLARMI E AMMAZZARMI//CAPOPLAZA

Capitolo 27

È da esattamente due ore che Luca e Francesco giocano a fifa, non li sopporto più... Continuano ad urlare esultare

Ti prego Gesù se esisti falli smettere di fare tutto questo rumore.
Io sto cercando di portarmi avanti con i compiti, domani è domenica e voglio passarla nel letto a dormire e non a fare compiti

-Seee... Ma vieni-sento per la millesima volta urlare Luca
Mi alzo dalla sedia e mi dirigo in salotto, senza ascoltare i due ragazzi scollego la PlayStation

-eddai... Proprio adesso che stavo recuperando tutti i punti-urla mio fratello
-ma la smettete sto cercando di fare i compiti-I due ragazzi mi guardano e si mettono a ridere

-perché ridete? - dico stupefatta guardandoli male
-tu... Che fai i compiti-dice mio fratello alternando le parole con delle risate molto strane

Alzo gli occhi al cielo
-va beh lasciamo stare facciamo qualcosa di più bello-dico
-più bello di giocare a fifa? - chiede Luca
-si-dico
-non c'è ne sono è inutile che sprechi tempo-dice per poi alzarsi dal divano
Del soggiorno

-andiamo a fare una passeggiata-propongo
-io non posso...devo andare a fare la spesa-dice mio fratello in un modo strano, mi starà sicuramente dicendo qualche bugia

Lascio perdere e scuoto la testa in segno di affermazione
-tu Luca devi fare qualcosa? - chiedo guardandolo negli occhi
-quando si tratta di te sono sempre libero-dice fiero di se stesso

-placa gli ormoni plaza-dice mio fratello facendomi ridere
Come mai l'ha chiamato plaza? Magari c'entra qualcosa con il suo nome d'arte... Boh

-allora andiamo-dico per poi prendere il telefono e mi avvicinò alla porta
-grazie bro-sento un sussurro da parte di Luca

Scuoto la testa e faccio una risata silenziosa
Luca mi raggiunge la porta e salutiamo Francesco

-allora... Vogliamo andare a fare una passeggiata sul lungo mare? - mi chiede prendendo le chiavi della sua macchina
-va bene-dico aspettando che apra la macchina

Entro nell'auto, Luca accende la macchina, finalmente partiamo.
-cosa vogliamo fare stasera... Discoteca? - chiedo spezzando il silenzio che si era creato

-l'ultima che ci siamo andati non è finita molto bene-mi ricorda Luca
-possiamo restare a dormire in spiaggia-propone

-ottima idea... Adesso avverto gli altri-dico prendendo il telefono in mano
Guardo Luca e sembra quasi dispiaciuto, forse voleva passare la serata insieme a me
Che bellino
Già, ma non sappiamo se è davvero quello che stava pensando
Rovini sempre tutto

-ok-sussurra Luca

Siamo arrivati sul lungo mare, in macchina io e Luca non abbiamo parlato molto, io ero troppo concentrata a invitare i miei amici e i suoi in spiaggia.

Melissa, Lorenzo, Elia e Gionata verranno in spiaggia peppe e Francesco hanno detto che si sono già organizzati e andranno in discoteca con dei loro amici di vecchia data

Scendo dall'auto seguita da Luca.
Ho sempre amato il mare, amo anche il suo profumo.
-sei felice? - mi chiede Luca sorridendo
-certo, cosa c'è di meglio del mare? - dico facendo un sorriso a trentadue denti

-ci sei tu-dice Luca e in un millisecondo divento un peperone
-mi spieghi una cosa? - continua Luca
Annuisci e gli faccio un cenno con il capo di continuare

-perché mi hai lasciato? - dice fermandosi e guardardandomi negli occhi
-non mi sentivo pronta-dico guardando in basso

-ehy tranquilla, tra pochi giorni sarai completamente mia-dice sicuro di se facendo una risatina.
Mi faccio scappare una risata ma non perché credo che sia una cosa inrealizzabile ma perché l'ha detto in un modo talmente sicuro che mi è venuto da ridere

-ehy non ridere-mi dice per poi riniziare a camminare
Sorrido spontaneamente e lo raggiungo camminando

-facciamo il bagno? - mi chiede
-non ho il costume e nemmeno tu-gli faccio notare
-perché ce n'è bisogno? - mi chiede, lo guardo storta

-io non lo faccio il bagno nuda-dico alzando le mani
-ma che hai capito scema-dice ridendo
-abbiamo l'intimo-continua

-ci sono tante persone che ci possono guardare-gli dico
-ti sto portando nella spiaggia più deserta di Salerno-dice continuando a camminare

-ma fa freddo-sto cercando di convincerlo di non fare il bagno, non ho voglia
Che nullafacente
Non dire queste cose

Si gira verso di me e fa il labbruccio, mi addolcisce subito... Come si fa a resistere a quel musetto
-basta smettila... Ti prego-gli dico
-solo se tu fai il bagno con me - dice indicandosi

-e va bene-mi sono fatta convincere
Luca sorride e guarda davanti a lui.

Il tragitto è continuato in silenzio, nessuno di noi due ha parlato... Luca era troppo concentrato a immaginare noi due al mare
Ahaha

Finalmente siamo arrivati nella spiaggia deserta di cui parlava Luca, è davvero deserta non c'è anima viva.
Luca inizia a spogliarsi tenendo solo i boxer

-si ma con calma-dico guardandolo
Lo stai guardando troppo
O cavolo
Smettila di guardarlo
Non ce la faccio

-muoviti... E non guardarmi più il cazzo, lo faccio per il tuo bene-
Lo guardo male
-non ti stavo guar... Va beh lasciamo perdere-dico iniziando a togliermi la felpa

Lo sto facendo davvero?
Mi sto seriamente spogliano?
Sono stupida? ... Si sono stupida

-ma ti muovi-dice Luca tuffandosi in acqua
-arrivo-l'unica mia fortuna è che sono ancora un po' abbronzata

Mi avvicino al mare
-troppo freddo-dico facendo uscire il piede che avevo poggiato nell'acqua precedentemente

Luca esce dall'acqua e non so come mi ritrovo tra le sue braccia
-luca lasciami-continuo a lamentarmi
Fino a quando mi butto nell'acqua

-sei uno stronzo-dico
-dai non è così fredda-Luca inizia a ridere.
Ho sempre amato il mare, fin da bambina. Venivo sempre qui con mia nonna, mi divertivo tantissimo con lei ma pochi anni fa è venuta a mancare e non mi sono più divertita così tanto.

Luca mi sta facendo tornare la voglia di divertirmi.
-visto... Non è fredda-dice lui avvicinandosi a me

Poggia le sue mani sui miei finchi per poi far avvicinare i nostri corpi.
Continua a fissarmi anche se non mi da fastidio

Il suo sguardo si alterna dai i miei occhi alla miei labbra e così fanno anche i miei occhi.
Mi avvicino di più a lui fino a quando le miei labbra non toccano le mie

Luca con qualche mossa fa allacciare le mie gambe al suo bacino, ora tutto molto più semplice... Io l'ho sempre detto che sono troppo bassa

Appoggia di nuovo le miei labbra alle sue, dopo poco il bacio si trasforma è molto più passionale ma allo stesso tempo semplice come quello di prima

Ci stacchiamo senza fiato e spontaneamente lo abbraccio
Luca mi piace davvero

Io mio cervello, da quando ho incontrato Luca, non esiste più.