Capitolo 30

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Esco dal bagno, ci sono stata una mezz'oretta buona.
Avevo bisogno di rilassarmi, anche se non ha funzionato molto. fortunatamente non è entrato nessuno e ho potuto godermi la pace, almeno quella.

Ritorno verso il luogo della festa, la situazione sta degenerando... E quello che sta esagerando di più è Luca. Quello ubriaco ora è lui

È circondato da puttane a cui sta toccando il culo, ok probabilmente sono troppo gelosa... Ma non riesco a vederlo con quelle oche che lo circondano e che lo continuano a toccare in tutte e dico TUTTE le parti del suo corpo

Mi avvicino a Elia che è più fatto e ubriaco di Luca,e ce ne vuole dato che Luca si tiene a malapena in piedi
-Elia ma che stanno facendo? - forse ho troppa speranza Elia non saprebbe rispondermi da sobrio figuriamoci da ubriaco

-stanno cavalcando un tavolo... Non vedi-dice barcollando
-tranquillo Elia, un giorno imparerai che la codeina fa male al cervello-dico picchiettandogli la spalla

Ma come fai ad essere così tranquilla
Ma sei seria? Vorrei strappare i capelli a tutte quelle troie
E allora fallo, cretina
Con calma

Ok, Luca sta esagerando
-Gio una di queste ce le portiamo a casa-urla Luca a Gionata.
Ora gli spezzo le gambe

Mi avvicino a Luca e allontano le papere dal suo corpo
-ma non ti vergogni... Menumale che dovevamo riuscire a stare lontano da qualcuno, dato che come dici tu ci piacciamo. Ma credo che non sia così dato che tu ci sei riuscito due volte a infrengere questa regola che ci eravamo imposti-mi giro senza nemmeno guardarlo in faccia

Forse sto esagerando, io e Luca non stiamo insieme... Però anche se non stiamo insieme avevamo detto che non dovevamo sbavare dietro nessuno perché sappiamo tutti e due che ci piacciamo... o almeno lo spero

Esco dal lido sperando che Luca mi segua, sono un'ingenua, io credo sul serio di piacergli ma dai ancora ci credo.

Perché a me, perché mi devo illudere sempre.Forse dovrei calmarmi un po'.
Mi dirigo verso il mare, in questo momento solo li posso andare non ho intenzione di ritornare lì dentro

Inizio a lanciare dei sassi, spero che mi aiuti a sfogarmi non ho intenzione di piangere, ora provo solo ed esclusivamente rabbia per tutto

Sento dei passi dietro di me
-che fai? - mi chiede una voce famigliare
-lancio sassi... Non si vede Gionata-rispondo alterata
-scusa sono agitata-continuo

-non fare così, sai che Luca quando è ubriaco fa delle stupidaggini-lo difende il ragazzo
-molte volte è ubriaco... Ma poi io non dovrei nemmeno fare così-faccio una breve pausa
-noi non siamo fidanzati-sussurro

-luca da quando ti ha conosciuta mi ha sempre parlato di te, ti ha descritta in molti modi :all'inizio stronza... Poi una gran figa-sempre delicato
-e infine una ragazza bella e dolce di cui si è follemente innamorato.
E tutto questo in meno di una settimana-dice

-non c'entra niente, dovrebbe comunque contenersi.
Avevamo fatto una sorta di patto che poi non è servito a un cazzo, ci eravamo fidanzati ma ci conoscevamo a malapena quindi ci siamo lasciati subito. Non mi sentivo pronta-gli racconto con tristezza

-dai non essere depressa-mi consola abbracciandomi
-dov'è luca? - gli chiedo staccando i dal suo corpo
-è dentro il lido,sta per svenire-dice cercando con lo sguardo di convincermi a rientrare nel locale

-bene, fallo svenire io vado a casa-dico, aveva ragione Luca quando ha detto che sono stronza
-ma come? Dai Marika... A Luca piaci davvero-cerca di convincermi

Mi giro e inizio a camminare verso casa mia senza ascoltarlo. Ho seriamente bisogno di calmarmi.

Devo dire la verità, non mi sono mai piaciute le strade di salerno mi hanno sempre messo molta ansia e paura, figuriamoci di notte in un quartiere abbastanza degradato.
Va beh ce la farò

Speravo che Luca mi rincorresse, invece niente. Mi dispiace per averlo quasi fatto svenire, come dice Gionata.
Forse perché era ubriaco o forse perché non vuole avere a che fare con me,spero di no.

Da una parte è anche colpa mia, praticamente l'ho lasciato dopo nemmeno sei ore di fidanzamento e sinceramente me ne sono pentita molto.

Finalmente arrivo a casa
-finalmente sei tornata-dice mio fratello che in questo momento si trova sul divano intento a guardare una serie tv
-si, è stata una serata di merda-dico avvicinandomi al divano

-vuoi parlarne? - mi chiede guardandomi negli occhi
- non ho voglia di ripensare a quello che è successo-dico abbassando la testa e sedendomi sul divano

-ehy... Riguarda Luca? - mi chiede alzandomi il mento
-si, non fa niente-mi alzo dal divano
-se hai bisogno di qualcosa oppure di affetto sono qui-dice indicando il salotto
-grazie-sussurro per poi dargli un bacio sulla guancia

-buonanotte-mi dice mentre salgo le scale
-notte-

Arrivo in camera, continuo a immaginarmi Luca con quelle oche in tono mentre palpa il culo a tutte, che stress...sto immaginando anche quello che avrei fatto se fossi stata la sua ragazza. Probabilmente avrei preso un fucile e le avrei sparate tutte, una per una

Vado in bagno e dopo essermi lavata e messa il pigiama torno il camera e mi butto nel letto

Voglio solo dormire, non voglio più pensare a Luca, magari faremo pace... Lo spero,comunaue ora voglio rilassarmi dato che non ci sono riuscita prima

No, non ce la faccio a non pensare a lui, mi continuo a fare delle domande:su di lui, su quelle oche o anche delle domande scontate, come:con chi tornerà a casa? Non penso che in quelle condizione riesca a guidare, i suoi amici non sono poi così tanto stupidi, appare Elia che è messo abbastanza male, non lo farebbero mai andare in macchina da solo... Vero?

Forse dovrei andare a controllare,ma che cosa sto dicendo non ho nemmeno la macchina... Ma posso chiedere a Francesco prima ha detto che per qualunque cosa lui ci sarebbe stato.
Perfetto direi, no?

SPAZOO MIO
ciao a tutti, come va la vita?
Questo capitolo fa davvero schifo ma non preoccupatevi non saranno tutti così cercherò di impegnarmi di più☺️

Vi volevo ringraziare per le 1600 letture, davvero grazie di cuore. Vi voglio un mondo di bene... Ora vi saluto... Ciao❤️❤️❤️

SOLO TU SAI CONTROLLARMI E AMMAZZARMI//CAPOPLAZADove le storie prendono vita. Scoprilo ora