❄24 SETTEMBRE❄

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Sono sotto casa di Jimin da ormai venticinque minuti. Giuro che se non arriva immediatamente lo strozzo e formulato il pensiero la porta si apre mostrando il ragazzo a rischio di morte.

"No, ma fai pure con calma, sono qui ad aspettarti solo da mezz'ora" gli dico mostrando una certa stizza.

"Scusa, scusa; ma sai com'è...i miei capelli non si aggiustano di certo da soli" dice guardandosi allo specchietto laterale della mia auto sistemando un ciuffo scappato al controllo.

"Facciamo che la prossima volta mi munisco di rasoio elettrico così risolviamo il problema alla radice" sorrido maligno

"Tu provaci e con la tua cabina armadio ci faccio un falò visibile fino in Uganda"

"Touche!" alzo le braccia per poi mettere in moto la macchina; destinazione università.

"Allora, che mi dici della rossa? Non si è ancora degnata di presentarsi all'università? Da quello che mi ha detto Jennie è una borsista...ciò significa o media del 28 o ciao ciao culetto sodo" mi informa il mio amico

"A lezione niente, neanche l'ombra. A Dicembre abbiamo un test, sono curioso di sapere come farà a passarlo " e, dopo aver parcheggiato nel retro dell'edificio, ci dirigiamo verso i nostri amici seduti sui gradini dell'entrata principale.

"Buongiorno sfigati!" urlo alzando un braccio e facendomi notare dai quattro ragazzi che immediatamente si alzano.

"Wah, pensavo ti stessi salutando allo specchio" mi risponde Yoongi ricevendo una linguaccia da me. Voglio bene a tutti i ragazzi ma con lui ho un rapporto speciale, abbiamo le stesse idee e spesso non serve parlare per capire ciò che passa per la mente dell'altro.

"Hoseok?"

"Sì è appena svegliato" risponde Jungkook riponendo il cellulare nella tasca della giacca. Stiamo parlando del più e del meno godendoci gli ultimi minuti di aria prima di entrare fino a quando qualcuno non si butta sulla schiena di Jimin facendolo barcollare. Jennie... #non la sopporto#, ai miei occhi è una ragazzina viziata che deve ancora crescere e che pensa di averla solo lei, certo è una bella ragazza e forse la più bella di tutto l'istituto, o per lo meno lo era. Ne siamo tutti consapevoli, anche lei lo è, ed è per questo che cerca di tenersi stretto Jimin con la paura di perderlo; se solo sapesse dei discorsi del ragazzo o peggio, di non averlo mai avuto, le crollerebbe il mondo addosso. Vengo risvegliato da tali pensieri quando la bassa ragazza ed il mio amico urlano di colpo, una moto è passata su una pozzanghera bagnando, per mia fortuna, solo i suddetti ragazzi. Scoppiamo tutti a ridere prendendo in giro il nostro amico che si lamenta per le scarpe rovinate

"E dai Jimin, non è una tragedia...quei mocassini sono orribili" ride sotto i baffi Yoongi

"Questi mocassini sono di Yves Saint Laurent razza di cretino!" urla stizzito e dirigendosi all'interno della struttura con la sua "ragazza".

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Finisco di riporre le cose superflue nel mio armadietto accompagnato da Yoongi e svoltiamo l'angolo trovandoci davanti una scena ormai trita e ritrita. Jennie che provoca per l'ennesima volta la povera ragazza thailandese; tra insulti vari la castana strappa dalle braccia della bionda lo zaino versandone il contenuto per terra, #ogni volta la stessa noiosa storia#.

"Andiamo Yoongi? Non ho voglia di assistere a questo insulso teatrino" chiedo voltandomi verso il mio migliore amico il quale annuisce.  

Mi volto e in quell'istante sento un gomito piantarsi nel mio braccio ed è lei, è lì che cerca farsi spazio tra la folla a forza di gomitate. Vedo Jennie bloccarsi, tornando ad insultare immediatamente. Inizia ma lei non la degna della più piccola attenzione fino a quando la più bassa le tira una ciocca di capelli.

She and Her Fucking Mind//Kim TaehyungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora