Blood Ink [ITA]

60: Tell Me a Secret

Gli uomini in macchina sono silenziosi, così come il mondo.

Non puoi respirare qui.

Fuori sulla strada, a casa di Wooseok, in qualsiasi altra parte del pianeta Terra c'è aria più traspirante della quiete opprimente che stai soffocando all'interno dell'abitacolo dell'auto.

Perchè per strada, e ritorno a casa di Wooseok, e in qualsiasi altra parte, c'è rimasto qualcosa tra voi otto e la missione di salvataggio di Taehyung. C'è un altro passo, un altro giorno, un altro piano che deve essere fatto - un'altra cosa su cui devi trascorrere del tempo e perfetto.

Ma ora?

Ora, tutti i tuoi piani verranno realizzati.

Ora vedrai se funzioneranno o meno.

È strano come ogni volta che c'è qualcosa da raggiungere e fai un piano per raggiungerlo, passi l'intera ora prima di sederti e guardare tutti i possibili risultati sbagliati.

Ci sono così tanti risultati sbagliati.

Tanti fattori per cui non ti sei preparata e variabili che potrebbero cambiare in modo inaspettato in un batter d'occhio. Opposto alla fiducia nella dichiariazione di Namjoon quando disse, senza dubbio, che avreste salvato Taehyung, nessuno si sentiva così.

E se non riuscirete a salvare Taehyung?

E se non ci riuscirete affatto?

Sul sedile posteriore, la coscia di Jungkook è premuta contro la tua da una parte, Jimin dall'altra. Jin sta guidando con Yoongi al suo fianco nella parte anteriore,  e Hoseok e Namjoon sono divisi nei posti centrali.

Nessuno si guarda.

Nessuno parla.

A metà del silenzio, la mano di Jungkook trova le tue nella luce della sera, le sue dita si intrecciano tra le tue e si intrecciano così forte che sembra che non ti lascerà mai andare.

La sua mano trema leggermente contro il tuo palmo.

"Raccontami un segreto," dici. "Dimmi qualcosa che non so." Il vuoto della quiete mangia la tua voce intera.

Per un momento nel silenzio teso, nessuno parla.

"Avevo i dreads," mormora Namjoon. "Quando ero più giovane. Pensavo fossero fighi. Non lo erano."

Vuoi ridere, ma è come se la gioia dentro di te fosse scomparsa.

Un altro minuto di silenzio.

Un'altra voce.

"Ho degli occhiali speciali che indosso sempre durante il viaggio verso una missione. Per alleggerire l'umore," dice Jin. Si sporge in avanti e apre il vano portaoggetti sulle ginocchia di Yoongi, tirando fuori qualcosa.

È davvero un paio di occhiali dalla forma strana, con la montatura scura per proteggersi dal sole.

Sono rettangoli, sottili e lunghi nelle cornici e affusolati all'esterno, quindi quando Jin li mette sulla sua faccia sembra il più grande cretino del pianeta. Detto ciò li tira giù nello specchietto retrovisore e ti fa l'occhiolino.

Questa volta ridi.

"Perchè non li hai indossati?" Chiedi.

Jin rimane fermo; si toglie gli occhiali e li riporta nel vano portaoggetti. "Non mi sembrava appropriato," mormora.

La coperta soffocante del silenzio ritorna in pieno vigore.

Silenzio.

Silenzio.