04: Kookie Baby

8.2K 427 372
                                    

Non riesci a controllare la reazione del tuo ginocchio al dolore.

Quando la punta dell'ago ha infilzato la tua pelle, la tua risposta automatica è stata quella di strillare e di allontanarti dalla sorgente del dolore, muovendo il gomito nel processo.

Incontra qualcosa di solido.

"Gesù Cristo!"

C'è uno schianto seguito da un urlo appena Jungkook si allontana da te bruscamente, la macchina dei tatuaggi dimenticata in una mano, mentre l'altra va a coprire l'occhio. Delle imprecazioni iniziano a piovere dalla sua bocca e si inginocchia per il dolore.

"Oh mio Dio" il senso di colpa ti sommerge, passi le gambe verso il lato della sedia, avvicinandoti a lui. "Mi dispiace così tanto! Stai bene?"

"Non. Mi. Toccare." Il suo sguardo contrariato ti fa muovere la mano indietro, immediatamente, verso il tuo corpo.

Okay, forse la tua reazione è stata un pò esagerata, ma hai un livello di sopportazione del dolore davvero basso. E' stato un incidente - non meriti questo trattamento.

Zittita da un'altra risposta maleducata alle tue scuse, ti siedi di nuovo e lo guardi mentre si tocca con delicatezza la parte intorno all'occhio.

"Merda" il moro sospira mentre le sue dita danzano sulla pelle.

"Spunterà sicuramente un livido."

Stai per scusarti di nuovo, sperando in una risposta migliore, quando il suono di una porta che si spalanca da qualche parte nell'edificio ti ferma. Chi sta aprendo o chiudendo una porta così forte da sentirlo fino qui sotto?

Un secondo dopo, dei passi forti si schiantano sul pavimento, rimbobando per il corridoio, crescendo di volume ogni volta che si avvicinano sempre di più alla stanza sul retro dove vi trovate.

La porta quasi crolla alla forza di un corpo che la spalanca, la cosa che capisci dopo è che stai guardando un uomo snello e dai capelli arancioni, fermo sull'uscio della porta, ansimando per lo sforzo e alzando quello che sembra essere un bastone da golf sulla spalla in posizione minacciosa.

Le sue labbra piene non hanno piercing, ma le dolci cavità delle sue guance sono chiodate da una singola pallina d'argento. La sua faccia è carina e innocente, un brusco contrasto con la malizia generale che luccica nei suoi occhi. Le sue orecchie sono, comunque, coperte da ogni tipo di piercing che puoi avere lì. La linea di anelli che curva l'orecchio e il tragus ha anche esso un piercing. Un tatuaggio a forma di croce molto familiare è sulla curva superiore della guancia.

"Cos'hai Kookie?" l'uomo urla, con lo sguardo scruta vigorosamente la stanza. "Chi ha ferito il mio bambino? Chi devo uccidere?"

La sua canottiera rivela un tatuaggio di un ammasso di fiori che cresce sul lato del collo. Non riesci a non notare delle somiglianze tra il suo tatuaggio e il tuo, ma sono anche abbastanza differenti da non preoccuparti sull'effettivita originalità del tuo tatuaggio.

Lo guardi con occhi spalancati, non muovendoti nel caso Jungkook decidesse di buttarti sotto un treno.

Le narici si allargano, l'uomo guarda Jungkook con una mano a coprirsi l'occhio e tu, seduta sul bordo della sedia con i pantaloni alle ginocchia.

"Jimin hyung," mugola Jungkook, gettando indietro la testa disperato. "Sto bene. Stanno bene. Sono un adulto."

L'uomo, Jimin, corre verso Jungkook e gli prende il mento tra le dita. Muove la mandibola su e giù mentre gli ispeziona preoccupato l'occhio, Jimin ti rivolge uno sguardo.

"Chi sei?" ringhia protettivo. "Ci hai provato con il mio ragazzo?" Si gira nuovamente verso il tuo tatuatore mentre resti a bocca aperta. "È stata lei a farti questo?"

Blood Ink [ITA]Onde histórias criam vida. Descubra agora