Nightfall blood [In Revisione]

Capitolo IV- Coraggio Hazel

I giorni passarono in fretta. Oramai iniziavo a fare l'abitudine alla presenza di altri soprannaturali, tanto che smisi di fissarli per chiedermi a quale regno appartenessero e anche perché non facevo altro che pensare a quanto, in realtà, fossimo simili a me.

Feci amicizia con alcuni ragazzi del mio stesso anno e Kora si aggiunse a noi a tutte le pause pranzo, portando sempre qualche suo amico.

Conobbi nuovi professori, non tutti, e nuove materie con le loro rispettive aule aventi diversi particolari l'una. Cercai di bilanciare al meglio studio e amici.

Capitava spesso di andare a qualche bar dopo la fine delle lezioni e per questo, cercavo di puntare a restare la sera stessa a studiare fino a quando non mi sentivo abbastanza soddisfatta.

Il mio rapporto con Rachel e Steve migliorò talmente tanto che, quando ognuno tornava alle proprie abitazioni, eravamo soliti sentirci in forma digitale e passare serate intere a raccontare la propria giornata.

Io e Shawn, invece, litigammo tutto il tempo per la mia intenzione di andare alla festa ed erano ormai giorni che non parlavamo.

All'università tendeva molto spesso ad ignorarmi ed io facevo lo stesso con lui. Per me era inaccettabile rimproverarmi per una cosa tanto normale e decisi di non rivolgergli la parola fino a quando non fosse stato lui a farlo.

Era un venerdì mattina come gli altri, l'autobus era pieno di persone ma per mia fortuna, arrivai all'università in tempo.

Rachel mi aspettava davanti al cancello come sempre e non appena m vide, alzò la mano per salutarmi.

«Ehilà, buongiorno»

«Buongiorno Hazel» rispose sorridendo.

Quella mattina, però, mi alzai con un solo pensiero per la testa, ovvero parlare con Brayden. Impegnata a stare con i miei amici e seguire nuove lezioni, dimenticai la ricerca da fare ed essendo, ormai, arrivato il giorno di fine consegna, decisi già alle prime luci dell'alba che sarei andata da lui senza timore.

Nei giorni precedenti fu difficile beccarlo per l'università, in quanto, essendo lui del terzo anno, frequentava corsi diversi dai miei, esclusi astronomia e storia della magia ma le ore delle ultime materie puntava a saltarle tutte.

Riuscivo a vederlo solo in mensa ma con due terzi dell'università presente risultò sempre impossibile andargli a parlare.

Il giorno di consegna, però, stava giungendo al termine e avrei dovuto consegnare, entro mezzanotte e tramite e-mail, la ricerca finita.

Mentre Rachel e il suo partner avevano già finito da giorni, io mi chiedevo se il mio partner sapesse della mia esistenza.

«Ma lo sai che Hunter è davvero carino? Niente male» disse Rachel mentre camminavano verso l'università.

«Hunter sarebbe lo stregone con cui hai fatto la ricerca?»

«Si, proprio lui».

«Che lezioni hai tu?» chiesi guardando il cortile esterno strapieno di persone, forse più del dovuto.

«Botanica magica avanzata tra mezz'ora. Da quello che ho sentito, è una lezione solo per elfi. Tu hai matematica vero?» Annuii ma la mia attenzione cadde su un poster attaccato su una colonna di pietra.

'Corso di difesa. Serale=21:00-00:00. Per l'iscrizione, rivolgersi al professore Kellan Daniel'

«Cosa insegna il professor Kellan?» chiesi scattando una foto al poster

«Educazione fisica. Naturalmente con allenamenti diversi a seconda dei soprannaturali. Ho fatto solo una lezione con lui e stavo per morire crepata. Ti fa correre per un'ora e se provi a dire 'non ce la faccio' ti fa fare cinquanta addominali fino a quando non ti vede proprio stremata»