Tea Time of Love-Earl Grey tea

CAPITOLO XXV

La mattina seguente portai la colazione in camera al signorino,come ogni mattina.Spalancai le tende facendo entrare la luce del mattino<è ora di svegliarsi signorino>dissi avvicinandomi alla sua sagoma per poi accarezzargli i capelli<mmm..>il giovane lord si stiracchiò per poi poggiare la schiena sulla testata del letto pronto a sorseggiare il suo tea.<avete dormito bene questa notte?>dissi porgendogli la tazzina di tea,lui la prese e sussurrò <egregiamente >poi si mise a bere

Sorrisi a quelle parole,non potevo aspettarmi dell'altro<ho qui qualcosa per voi>dissi porgendogli il giornale del mattino<"Jack lo squartatore colpisce ancora!"com'è possibile?!è tutto da rifare,ricompila la lista dei sospettati Sebastian ><agli ordini>

Appena uscì dalla camera bussarono alla porta,andai ad aprire e mi ritrovai davanti Angelina <Ooh Sebastian! Da quanto tempo>disse entrando con il suo maggiordomo <....se posso>dissi aggiustandomi la cravatta<per quale motivo vi siete recati fino a qui?><ma è ovvio per vedere il mio nipotino!Poi preferisco un maggiordomo capace come te che uno come Grell,DOVRESTI IMPARARE QUALCOSA DA LUI!>disse riferendosi al maggiordomo accanto a me <s-si signora,cercherò di fare il mio meglio>
<cos'è questo baccano?!>disse il signorino che avevo momentaneamente dimenticato nella sua stanza.Era la prima volta che si vestiva da solo,di solito mi chiamava..

<Grelle perché non vai in cucina con Sebastian? Magari saprà insegnarti come fare un'ottimo tea>

E io che ero venuto qui per riposarmi

<cercherò di fare del mio meglio>dissi sorridendo alla signora mentre il signorino mi rivolse uno sguardo forse non troppo felice.

Passò un'ora da quando Angelina aveva richiesto del tea,Grelle si rivelò un incapace perfino a scaldare l'acqua.una volta preparato lo portò con un vassoio in soggiorno.<State ancora facendo quella roba?>disse madame red avvicinandosi al signorino che tentava di estrapolare qualche indizio rileggendo l'articolo di giornale <concentrarsi troppo a lungo su qualcosa non fa certo bene.Perché non ti fai una partita a questi per distrarti un po'?>disse tenendo in mano la scacchiera

<gli scacchi..che nostalgia.><vero?quando ho saputo che eri qui li ho tirati fuori dal ripostiglio.Su pausa pausa!!>disse Angelina cercando di far distrarre il signorino

<Data l'ora tarda ho preparato una tisana di rosa canina>disse Grelle avvicinandosi mentre i due giudici incominciarono a bere<È ORRIBILE! Come fa una tisana ad essere salata?! E tu saresti un maggiordomo?!>disse madame red non troppo felice di ciò che aveva appena assaggiato <si..gh! Sarei un maggiordomo >disse Grelle con le lacrime agli occhi

Angelina sbuffò e si rimise a sedere per incominciare la partita<il tuo maggiordomo è davvero abile ed efficiente,insomma un gran pezzo d'uomo  >disse riferendosi al sottoscritto <figurati,niente di così speciale >disse il marmocchio<dato che è tanto bravo potresti prestarmelo per qualche settimana,giusto il tempo di far capire a Grelle come si deve fare questo lavoro>disse madame red al signorino che con sguardo basso iniziò a muovere le pedine dalla scacchiera <quello là è la mia forza,le mie gambe e le mie braccia.Sebastian praticamente non è nulla di più che una pedina.E un cavallo si deve muovere secondo la volontà del suo cavaliere.Altrimenti,una vittoria ottenuta grazie alle mosse di un cavallo autonomo non sarebbe un successo di cui il cavaliere si potrebbe attribuire il merito>disse mangiando il pedone bianco di madame red,che non troppo soddisfatta della risposta rimase in silenzio a giocare.

<quello che da gli ordini sono sempre io,l'ho addestrato in modo che non agisca senza ricevere comandi.Però c'è una differenza fondamentale tra Sebastian e questo cavallo..Lui è in grado si spostarsi su tutte le caselle in una sola mossa,così >disse mangiando un'altra pedina della signora <questa non è una mossa valida>disse in difficoltà <esatto,questo nel caso di un gioco.Ma il mondo in cui viviamo non è fatto come gli scacchi,dove non si può vincere se non si rispettano le regole.Al contrario,si presentano di continuo cavalieri che commettono infrazioni e pedine che tradiscono.Per vincere contro di loro,non ho altra scelta che infrangere le regole anch'io.Perché sulla scacchiera chiamata Inghilterra ove viviamo,appena abbassi la guardia..per te è scacco matto>disse facendo ciò con la pedina del cavallo

<tu avevi la possibilità di scegliere altre strade oltre a quella di cane da guardia della malavita.Di certo mia sorella..tua madre lo avrebbe preferito.Eppure hai deciso di tornare qui,nel mondo delle tenebre
È perché vuoi vendicare la morte dei tuoi genitori?>

Lui non disse nulla per qualche secondo,come per cercare di far uscire le parole<di certo loro sarebbero contrari..come del resto io e lizzy ,l'idea della vendetta non mi ha mai sfiorato,nemmeno una volta.Vendicarsi non riporta certo indietro i morti,ne li rende felici.Suona come un proposito nobile,ma in realtà non serve ad altro che a soddisfare l'ego di chi è sopravvissuto.Praticamente un passatempo>Mi girai verso di lui incuriosito del discorso <io non ho assunto il comando del casato per i miei predecessori.Ma per me stesso,voglio semplicemente far provare a chi ha tradito e infangato l'onore dei Phantomhive le stesse umiliazioni..e lo stesso dolore che ho patito io.Scacco matto>disse posando sulla scacchiera la pedina

<con questa fanno quarantasei sconfitte consecutive !tu sei sempre stato bravo in questi giochi>disse madame red <poi..per me sei come un figlio,se devo essere sincera,vorrei che uscissi dal mondo della malavita >disse accarezzando i capelli del signorino ma lui scansò subito la mano<ora sono qui perché l'ho scelto e desiderato io quindi non ho rimpianti> disse il signorino alzandosi dalla sedia,mi rifilò uno sguardo per poi lasciare un bacio sulla guancia di Angelina <tolgo il disturbo,mi sono divertito madame><alla prossima non mi sconfiggerai..Ciel!> <pff..vado nella mia stanza >disse soddisfatto andandosene

Una volta che il lord salì le scale madame prese la parola<perché un bambino così piccolo deve addossarsi una responsabilità così crudele?>intervenni io <il padrone porta sempre a termine ciò che ha deciso,a qualsiasi costo.Anche per questo io ho giurato di servire al suo fianco> <Sebastian ..è bizzarro da parte mia chiederlo a qualcuno del quale non so assolutamente nulla ma..ti prego,non allontanarti mai da lui.In modo da non farlo sentire solo>sorrisi e mi inchinai alla giovane donna <certamente,non si preoccupi resterò al suo fianco per sempre,fino alla fine dei suoi giorni>

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Quando madame se ne andò andai dal signorino con i vari fogli dei sospettati che avevo compilato<come va?>disse il signorino seduto sulla sedia della scrivania con la guancia incollata al piano in legno <per quante simulazioni faccia non c'è nessun altro a parte il visconte che possa essere collegato agli omicidi><quindi non ci resta che modificare i crediti di ricerca?><esatto.È impossibile che sia stato uno degli esseri umani presenti alla villa><in ogni caso domani..>il signorino si blocco mentre spostava una ciocca di capelli.Si alzò di colpo<Sebastian..non intendersi che..è assurdo>sorrisi divertito

<ve l'ho già ripetuto mille volte,io non dico bugie.Io sono la pedina che rappresenta la vostra forza,le vostre braccia e le vostre gambe.A prendere le decisioni e le scelte qui siete unicamente voi>dissi alzandogli il mendo con un cenno delle dita avvicinandomi al suo volto<quindi le cose stanno in questo modo..>disse irritato mentre mi allontanai per poi lanciare in aria i fogli <basta un vostro ordine,e io diventerò la vostra pedina,e la vostra spada.Su..è il momento di dare scacco matto,mio signore>dissi portando una mano al cuore