CAPITOLO XII

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<Barone Kelvin!>disse un ragazzo spalancando la porta,si avvicinò a lui per poi posare la mano sulla ferita <aah !ormai non c'è più niente da fare.Che crudeltà!Dopo tanto penare avevo incontrato un finanziatore che capiva i miei ideali><ideali?>chiesi guardandolo<esatto.Per anni e anni ho continuato a sviluppare arti artificiali alla ricerca della protesi perfetta,e finalmente sono arrivato a produrre il materiale più sopraffino>

A quelle parole intuì che lui era il ragazzo che forniva ai circensi le protesi,infatti ogni membro aveva qualcosa di non suo.<più leggere e resistente del legno,con la bellezza minerale caratteristica della ceramica..sono riuscito a creare ciò che nessuno aveva mai creato prima.Pero è talmente particolare che è difficile reperire la materia prima>

La materia prima eh..avrei dovuto immaginarlo,infondo gli umani sono così spregevoli che risultano perfino divertenti

<non vi è dubbio che le vostre protesi siano a dir poco incantevoli al tatto.Come porcellana fine Bone China>mi tornò in mente quando sfiorai la protesi della signorina Beast..<vi intendete di bellezza?Tuttavia mi dispiace ma potresti evitarlo di compararlo alla Bone China?Che viene fatta con una miscela che contiene ossa di animali domestici o roba simile?>disse il ragazzo con il camice bianco <In effetti avevo sentito dire che le protesi erano speciali..>aggiunsi ripensando a ciò che avevo scoperto in quella settimana nel circo <esatto,lo posso trovare soltanto qui>

<non dirmi che..>il signorino oscillo verso di me e la sua pelle si fece più pallida,non poteva resistere a tutto ciò.Nel frattempo Joker si rese conto che la sua protesi non era ciò che pensava e rimesse <che roba orribile!><visto?anche tu la stessa reazione di rifiuto.Eppure se non sanno la verità tutti mi fanno i complimenti.>disse aprendo una gabbia per poi trascinare per la maglietta una ragazza<però il barone era diverso aveva un'intensa dedizione alla ricerca della bellezza,e mi procurava la materia prima e i finanziamenti senza badare a spese.Era il mecenate ideale!>

<non pensate che sia naturale costruire un'opera sopraffina con materiale elevato?,non esiste successo senza sacrificio >a queste parole il signorino sgrano  gli occhi<le ossa dei bovini si posso utilizzare ma quelle umani no?>il ragazzo con il camice poso la ragazza sul tavolo sacrificale

In quel momento,solamente in quel momento iniziai a intravedere qualcosa mai visto prima..negli occhi del signorino si celava la paura

Il ragazzo prese il pugnale che aveva trovato su un carrellino degli "attrezzi" e pugnalo la ragazza al petto..<AAAAAH!>il signorino urlò dalla paura,poso una mano davanti alla bocca per non rimettere ma fu inutile

Era troppo per un piccolo essere umano come lui

<signorino!>mi avvicinai alle sue spalle <a-aiuto!> il signorino allungò la mano in segno di aiuto,feci incrociare le mie dita con le sue avvicinandomi a lui <signorino..cosa avete da temere?>riuscivo a percepire il battito del suo cuore,così veloce,così veloce da sembrare quasi che stesse per scoppiare.Mi girai verso di lui per guardarlo negli occhi,posai una mano sul suo fianco e l'altra mano ancora incrociata con la sua<ora voi siete fuori dalla gabbia,my lord>involontariamente mangia con gli occhi ogni suo lineamento del volto per poi sfilargli la benda da dietro la nuca<su..chiamate il mio nome>

<s..se..>lo voce tremolante e il suo piccolo corpo vicino al mio,i miei occhi sui suoi

È SOLO MIO

<se..Seb..tian>la sua voce che ansima lievemente il mio nome,la sua bocca che mi chiama..che implora,che mi supplica di aiutarlo

MI STA CHIAMANDO

<sebastian..AMMAZZA QUESTI TIZI!>alle sue parole di scatto lo presi in braccio posando la mano sulla sua coscia mentre il piccolo si reggeva alle mie spalle coprendosi alla vista del massacro che sarebbe iniziato grazie a quelle parole.Diedi un pugno non troppo forte al ragazzo ma,ahimè si sa che gli umani sono fragili perciò gli trapassai lo stomaco sporcando di sangue i guanti bianchi della divisa,il ragazzo cadde a terra.
<ho finito signorino>dissi stringendolo a me
<brucia tutto>mi disse stringendo le sua braccia attorno al mio collo<bruciare?questo luogo?><esatto><come desidera..>dalla missiva di sua maestà la regina si evinceva che la missione fosse trovare il colpevole e portare in salvo i bambini,ma non osai disubbidire

Quel posto anche se era speciale,provocava troppo dolore al mio padroncino perciò bisognava bruciarlo

<non lasciare niente!brucia in cenere tutto ciò che c'è qui,hai dimenticato che sei il mio servo?!!>il signorino mi prese la testa fra le mani e mi guardò con un'espressione traumatizzata e impaurita <è un ordine!> il signorino si accovaccio al mio petto ansimando per la fatica,avendo urlato tanto,sarebbe stato buono per un po'.

Mi sfilai il guanto mordendo la punta dell'indice,lo gettai a terra con non cutanza e avvicinai la mano senza guanto,ovvero quella con il marchio del contratto alla piccola fiamma della candela,in pochi secondi eravamo circondati dalle fiamme che ardevano intorno a noi bruciando ogni singola cosa

<yes,my lord >

Tea Time of Love-Earl Grey teaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora