CAPITOLO VII

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Mi allontanai e andai nella stanza del signorino per vedere chi fosse l'intruso<meow..>un adorabile gattino bianco aveva aperto la finestra che era stata momentaneamente accostata,era seduto sul letto,decisi di accarezzarlo e in quel momento <Sebastian ?che succede ?>chiese il signorino mentre si avvicinava <eeeh?! U-Un g-gatt.. ETCUH!>presi il gatto in braccio e lo feci uscire di malincuore.<Signorino,state bene?>chiesi avvicinandomi a lui mentre continuava a starnutire <la giacca..TOGLILA!>gettai via il frac e il gilet pieni di peli bianchi  rimanendo con la camicia <vi sentite meglio ora?>chiesi avvicinandomi <si..non riesci proprio a star lontano da quelle palle di pelo eh..cosa ci troverai di così bello?!>disse tornandosene in salotto

<poi..non posso dormire in quella stanza ora che ci sono i peli di quel dannato gatto ovunque> <potete dormire nella mia,infondo sarebbe stata inutilizzata ><m-mm...>le gote del signorino erano un po' più rosse del solito<va tutto bene?><s-si ma..dovresti ricomprarti dei vestiti..non puoi andare in giro così..>disse guardando il suo amato dessert mentre ogni tanto ne mandava giù un cucchiaio <Ho qualcosa che non va?> <si!cioe..>notai che mi stava guardando con la coda dell'occhio,cosa voleva dirmi?<....la tua camicia bianca..idiota contro luce si vede tutto!!> spalancai gli occhi per poi cennare una risata,mi avvicinai a lui<vi da fastidio vedere il vostro maggiordomo in queste condizioni?> dissi portando i piatti vuoti sul porta vivande<penso solo che non sia un abbigliamento da maggiordomo >disse quasi innervosito

Cennai un sorriso <pulirò la giacca in men che non si dica> <sarà meglio..>disse ancora un po' imbarazzato.Andai nella stanza del padroncino dove avevo lasciato i pezzi della tenuta e incomincia a pulire la giacca,dopo poco era come nuova come il gilet

Verso le 7:30 uscimmo dall'hotel per incamminarci al circo<Noa's Arck>disse il signorino tenendo i biglietti in mano <dev'essere quello laggiù >indicai un tendone rosso pieno di lucine.Ci mettemmo in fila e una volta fatto vedere i biglietti ci accomodammo ai primi posti. <Sebastian..>mugulo il signorino <mi dica> <scusami per prima....i-insomma tu sei libero di indossare quello che vuoi a-anche perché ti sta tutto b- >prima che il signorino finisse la frase un ragazzo con una mano dalle sembianze di uno scheletro iniziò a fare la presentazione,dopo un'oretta eravamo già fuori

<signorino..> <mm?>disse guardandomi <cosa stavate dicendo prima,il presentatore vi aveva interrotto > <ah! Nulla..non era nulla di importante>sorrisi avvicinandomi a lui facendolo indietreggiare,la schiena del piccolo era appoggiata a un tendone,posai il pollice sulle sue piccole labbra<ogni cosa che voi dite per me è una richiesta,e ogni richiesta è un ordine.Non esiste che le labbra del lord Phantomhive possono dire qualcosa di insensato >non so cosa mi era preso,volevo solamente poterlo toccare,volevo parlargli,volevo farlo mio ma..un maggiordomo come me può avere tutto ciò?mentre tolsi il pollice i nostri occhi si incrociarono <S-sebastian io..>

<NON TOCCARE CON LE TUE LURIDE MANI LA MIA BEAST!>una voce stridula che ricordava vagamente quella del signorino quando mi urla contro ci interruppe,ci guardammo con aria interrogativa per poi andare a vedere nel tendone.

" S-Sebastian io..."
Tutto ciò è davvero
Straziante..è straziante
Non potervi toccare

Tea Time of Love-Earl Grey teaWhere stories live. Discover now