CAPITOLO XXII

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Dopo aver preparato il pranzo il tempo trascorse in maniera stranamente vertiginosa.Più di una volta i sguardi del signorino si posarono su di me nel silenzio

Quel silenzio intrigante,
Dove ogni suo gesto,
Viene studiato dai miei
Occhi, in cerca del suo
Sguardo,in cerca
Dei suoi occhi
Che si posano
Su di me

<Sebastian,la villa è distante da qui?>chiese concedendomi l'onore di poterlo guardare negli occhi <si,farò venire una carrozza, non temete>dissi avvicinandomi per poi prendere il tovagliolo di seta <con permesso..>quando avvicinai il fazzoletto alle sue labbra sporche di salsa le apri leggermente,come per lo stupore <g-grazie>sussurrò imbarazzato mentre con un gesto affrettato mi tolse dalla mano il tovagliolo facendo quasi rovesciare il bicchiere con l'acqua

<spero che i vostri movimenti siano più aggraziati al party di questa sera> <tsck se avrò il vestito giusto basterà >disse alzandosi dalla sedia a capotavola <non sarà di certo un vestito a far attirare l'attenzione del visconte su di voi>dissi posando la mano guantata sulla sua guancia <cosa avete intenzione di fare una volta nella villa?di certo dovrete catturare la sua attenzione in tutti i modi>

In tutti i modi
Eh..

Dissi accarezzandogli la guancia facendo scendere il pollice sulle sue piccole labbra,mi avvicinai a lui con l'intento di sussurrargli la mia ultima frase ,ma prese per primo la parola <per quanto dovrò continuare la farsa?>chiese guardandomi negli occhi dimenticandosi dal mio gesto forse troppo audace <fin quando non verrò da voi>sussurrai lasciandolo andare.Lui sospirò e mi guardò sparecchiare la tavola per solo qualche istante,per poi ritirarsi

Il pomeriggio alla villa sembrava non scorrere mai,l'impazienza del vestito rosa che giaceva sul mio letto era troppo forte,mi uscì un sorrisetto pensando alla sua espressione di disgusto verso l'abito,ma infondo era l'unico modo per accedere alla suntosa villa.Verso le cinque bussai alla porta dello studio del lord,mi fece entrare non troppo convinto di ciò che avrebbe dovuto indossare tra pochi minuti <il vestito?dov'è?>sorrisi divertito a questa domanda <fremete dall'impazienza di liberarvi di quei pantaloni e lasciarvi andare dalla comodità della gonna di seta?>dissi mentre lui arrossiva sempre di più<n-no stupido!>

Mi avvicinai ridacchiando<è nella vostra stanza degli abiti >dissi guardando la solita espressione da umano che sta a dire "come hai fatto a posare il vestito nella stanza senza passare per di qui?!" Umani..così ingenui quanto fragili e adorabili.Lo accompagnai nella stanza,sopra a una sedia di velluto color verde pino giaceva un abito rosa confetto,con incrostazioni di rose altrettanto rosa,da sotto sporgeva un'ampia gonna di tulle e seta,molto morbida al tatto che rendeva il vestito molto elegante

<adorabile non trovate?>dissi trattenendo una risata mentre il suo volto cambiava lentamente colore <...s-se piace a te..>

?!
Se piace a me?
Certo che mi piace,ogni cosa
Indossata da voi è magnifica.
Dalle vostre mani potrei perfino
Provare ad assaporare ciò che
voi chiamate cibo,benché
Sia dalle vostre mani,
Chissà se una volta
Preso avrà il
Vostro stesso
Sapore?

<non sarò il Visconte, ma sono sicuro che gradirà la vostra presenza>dissi avvicinandomi alle sue spalle mentre continuava a guardare il vestito<n-non una parola con Lizzy><certamente>

Lui si girò in modo da potergli togliere gli indumenti,posai il ginocchio sinistro a terra mantenendo l'altra gamba salda ,nel mentre incominciai a slacciare i bottoni della giacca,cadde a terra.Slacciai lentamente come per godermi quel momento i piccoli bottoni della camicia,cadde a terra.Sbottonai i pantaloni e poi i reggi calze,cadde tutto a terra.

Lo guardai negli occhi per poi alzarmi,la sua figura si fece di nuovo minuta<s-sbrigati..>senza farmelo ripetere presi l'abito e mi avvicinai a lui<infilate le gambe nelle gonna,poi stringerò il corpetto da dietro >lui annuì e fece come richiesto.Passai alle sue spalle aiutandolo ad infilare le spalline ricamate,presi tre le mani i nastrini rosa,li tirai verso di me per stringere il corpetto ma lui mi venne contro<fai piano!!>disse arrossendo<mi scusi,devo prenderci un po' la mano>dissi studiando i laccetti pensando a quale tipo di fiocco fare<prenderci la mano?!><vi faccio notare che sto servendo un lord e non una lady,e di sicuro nelle mie parti non indossano tali abiti>lui si ammutolì non troppo soddisfatto

Continuai a stringere i nastrini <aah!>lui si aggrappò alla mia spalla utilizzando la stoffa del frac,per poi guardarmi con la coda dell'occhio sussurrando <so che ti diverti bastardo >mi avvicinai a lui con il volto e per ripicca strinsi ancor di più i nastrini <aaah!!> lui stinse la presa
<perché dovrei divertirmi nel veder soffrire il mio padroncino?>sussurrai al suo orecchio osservandolo<p-perché sei un demone ><si dal caso che sono anche un maggiordomo>strinsi di più per fare il fiocco<e da adesso sarò il vostro tutore,signorina >sussurrai scendendo al suo minuto collo,mentre mugolava degli insulti che non riporterò

Lui si girò ancora rosso in volto <s-sappi che me la pagherai >disse incrociando le braccia

Era davvero adorabile,talmente adorabile
Da esser quasi geloso di far respirare la sua stessa aria ad altre persone,di non
Poter essere lì con lui quando quel
Visconte lo guarderà negli occhi
Scorgendo un piccolo grande lord

Tea Time of Love-Earl Grey teaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora