Forse più che solo un accenno, pensi, mentre le sue dita stringono più forte il tessuto della tua camicia e il calore del suo respiro inonda la tua pelle attraverso il tessuto.

Resti lì.

Cos'altro puoi fare?

In qualsiasi altro giorno avresti potuto tentare di uscire dalla situazione emotivamente instabile con una battuta o lanciando un insulto sarcastico a Jungkook, ma non vuoi l'atmosfera del momento.

Invece, mantieni la voce gentile quando provi a parlargli. "Volevi....vuoi parlarne?"

È un'offerta titubante, una di cui non sei sicura tu voglia necessariamente che accetti.

Puoi affrontare di sapere i mostri che lo tengono sveglio la notte a livello personale?

Ma ovviamente, appena il suono della tua voce spezza il silenzio bizzarro, Jungkook scuote la testa contro il tuo stomaco.

Si siede e si schiarisce la gola, distogliendo lo sguardo da te con un leggero rossore sulle cime delle sue guance.

"Ti sembra che ne voglia parlare?" chiede burbero. "Vorrei dirti di usare la testa, ma so che è già andata."

Ed è tornato, impennandosi davanti a te con quello stupido muro impenetrabile di sarcasmo secco che nasconde i suoi veri pensieri e sentimenti.

Il karma colpisce, sussulta leggermente per il dolore e afferra la spalla nel punto dove si trova la ferita.

Ce la metti tutta a non ghignare con soddisfazione alla retribuzione dell'universo.

Ad ogni modo, dopo ciò, il volto di Jungkook si ammorbidisce un po'.

Si costringe ad incontrare i tuoi occhi, il suo stesso sguardo contiene una morbidezza che ti fa formicolare lo stomaco, come mangiare fragole riempite con cioccolata calda.

Non sai perchè, ma ricordare che lui ha un tatuaggio identico all'unico che domina sulla tua coscia e scivola in basso lungo i piani seghettati delle tue costole e fianchi fa peggiorare il formicolio.

"Grazie per essere rimasta con me" dice a bassa voce, con sincerità. "So che probabilmente non era carino."

Non lo era. "Quando vuoi. Però, ti odio lo stesso."

Quando dici quelle parole, non è lo stesso di prima. Non c'è rabbia dietro, nessun vero sentimento di frustazione o malizia. È più di un'affermazione giocosa, più di una rassicurazione che non lo stai trattando diversamente dopo aver assistito al suo lato più vulnerabile.

Jungkook ghigna con un po' di malinconia, e dice, "Lo so."

Qualcosa cambia fra voi.

Qualcosa d'importante.

Ricordi quel senso di rabbia, calore e tensione dal giorno in cui avete fatto la foto insieme; il sentimento che ti ha portata a volerlo baciare e picchiare nello stesso momento.

La sensazione che inonda il tuo essere è molto simile ma priva di rabbia.

Non che sia andata completamente; l'uomo che stai fissando è ancora un piccolo idiota fastidioso e arrogante che trasforma il tuo sangue in fuoco. Adesso è anche un uomo vulnerabile e gentile, qualcuno che può essere dolce e grato.

Questa sensazione tra di voi è appena diventata dieci volte più forte, e cento volte più pericolosa.

Lo puoi vedere riflesso negl'occhi di Jungkook quando fa scivolare la sua lingua intorno il piercing sul labbro, dando un bagliore della pallina d'argento in mezzo alla sua lingua. Le sue palpebre si abbassano pesantemente sui suoi occhi neri, che luccicano con un'intensità ardente.

Blood Ink [ITA]Where stories live. Discover now