Percy's death

XVIII

La ragazza stava seduta di fronte a loro. Aveva l'aria turbata e assente proprio come Nico, che da quando era iniziata tutta questa faccenda sembrava che si alzasse tutte le mattine con la luna storta. Era sempre irascibile, perfino con Will, con cui ultimamente capitava spesso di litigare per qualsiasi, minimo problema.
In quel momento Will stava discutendo con Piper sulle condizioni di Annabeth, ma la figlia di Afrodite non era attenta, sembrava pensare ad altro, magari qualcosa le aveva fatto affiorare nella mente la perdita di Jason. Era proprio dalla morte del ragazzo che Nico un po' non sopportava la figlia di Afrodite. Jason era uno dei migliori amici del figlio di Ade, il primo a scoprire la sua omosessualità che aveva nascosto per così troppo tempo.
E Jason non stava trascorrendo un periodo tranquillo, spensierato e felice, prima di morire. Questo non era stato possibile proprio a causa della stessa Piper, la sua ragazza, che lo aveva mollato senza un motivo degno di essere chiamato tale. Lei si giustificava sostenendo che la loro relazione era troppo frivola e falsa, basata sui ricordi irreali provocatagli dalla Foschia prima di scoprire di essere una mezzosangue. Ma allo stesso tempo lei lo amava. Inizialmente Nico non ci credeva. Pensava che quella fosse solo una scusa per lasciarlo senza sentirsi in colpa per aver smesso di provar qualcosa per il figlio di Giove. Ma dopo averla vista in che condizioni era al funerale del ragazzo, dovette ricredersi. Ma allora perchè lo aveva lasciato? Nico non avrebbe mai lasciato Will per quelle stupide cause futili. Ma si sa, le figlie di Afrodite non brillano certo di intelligenza!
Il figlio di Ade scosse la testa. Quelli non erano fatti suoi.
-Percy sta organizzando una rivolta.- Will lanciò quella bomba a mano nella stanza così, come se fosse una bella notizia. Ed ecco l'attenzione di Piper catturata. Nico guardò malissimo il fidanzato. Come mai Percy non ne aveva prima parlato con lui? Era suo diritto!
-intendi che ci sarà un'altra guerra?- chiese la figlia di Afrodite.
-No, se gli dei collaboreranno con noi e ci aiuteranno a vendicarci. E poi, non credo sarà difficile. La dea del matrimonio è amata sull'Olimpo tanto quanto lo è tra i semidei.
Il figlio di Ade annuì. Finalmente una buona notizia!
-Percy sa già quando faremo la rivolta?
-Appena riuscirà a reclutare un esercito abbastanza numeroso in grado di combattere una stupida dea nel caso si ribellasse a sua volta.- rispose il figlio di Apollo.
-Contate pure su di me. -si ritorna ai bei vecchi tempi.- disse Piper sarcasticamente
-Ma stavolta senza Annabeth-

Angolo autrice
I'm a terrible person and I know it.
Scusate.
Vi avevo promesso di aggiornare presto ma non ci sono riuscita. Questo è un brutto periodo quindi è già tanto se ho aggiornato stasera.
Scusate anche per il capitolo troppo corto.
Vvb
~Niki~