Capitolo 21 - Giorno 115 (Part 1)

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Luglio si fece spazio velocemente, marcando la metà dell'estate e portando la felicità nelle vite di Jae e Jungkook.

Poco più di un mese era passato da quando quella notte aeva cambiato il loro rapporto, e la loro relazione divenne sempre più forte, sempre più stabile.
Sembravano fatti l'uno per l'altra, sembravano completarsi in ogni cosa.
Le loro serate erano a casa di lei, fatte di cibo, film ed affetto, incapaci di stare lontano l'uno dall'altra, bisognosi di tenersi anche solo per mano, ma di sentirsi a vicenda.

Certo, non era possibile vedersi molto spesso, anzi, ad agosto i ragazzi sarebbero partiti per il loro tour mondiale e i due innamorati sarebbero stati separati per molto tempo, ma questo non faceva altro che incoraggiarli ad essere ancora più forti.
Jungkook pensava a lei incessantemente, non aveva alcun timore quando l'aveva accanto, si sentiva invincibile con un solo sguardo da parte sua, ed un solo sorriso era in grado di curare qualsiasi problema avesse, qualsiasi malore, qualsiasi brutta notizia.
Accanto a lei, sarebbe stato in grado di affrontare l'intero mondo e non esserne minimamente preoccupato.

Jae era cambiata: la felicità le donava, l'amore l'aveva aiutata a fiorire e ad uscire, piano piano, dalla conchiglia che si era formata attorno per proteggersi, ora sembrava più sicura di sè.
Jungkook sapeva tirare fuori il suo lato spontaneo e spensierato, sapeva farla sentire libera, apprezzata e soprattutto amata e Jae non chiedeva niente di più.
Ogni volta che lo vedeva, il suo cuore tremava, ogni volta che la sorprendeva con un bacio rischiava un infarto, ma era molto più che disposta a vivere così.

L'unico problema?
Nessuno sapeva della loro relazione.

Nè gli amici di Jae, nè i BTS ed ancor meno i fan, era solo un loro segreto.
Qualcosa di unico e conosciuto solo da loro.

All'inizio tutto sembrava andare bene, infatti si erano messi d'accordo sul non dire nulla a nessuno fino a quando non sarebbe stato assolutamente necessario, ed andava perfettamente bene ad entrambi: Jae non amava essere al centro dell'attenzione, invece Jungkook voleva proteggerla da malelingue o persone che potrebbero odiarla o farle del male solo perchè ne è innamorato, però molto presto il minore si rese conto che forse le cose cominciavano a non andargli più bene da questo punto di vista.
Infatti, una delle spine nel fianco per Jungkook, era Jeremy, l'amico di Jae e gli altri, che aveva deciso di punto in bianco di ritornare in Corea e non solo.
Era diventato il loro fotografo ufficiale e aveva trovato un internship a Jae, sempre nella BigHit, al dipartimento di traduzioni.

Quando Jungkook scoprì del lavoro di Jae ne fu incredibilmente contento perchè pensò di poterla vedere ogni giorno, scappare insieme nelle pause e nascondersi negli ascensori, o nelle sale prova vuote, ma aveva fatto i calcoli male: Jeremy era sempre incollato a lei.
Dove c'era Jae, c'era anche lui, e questo risultò ancora più incredibile a Jungkook visto che non lavoravano nemmeno nello stesso dipartimento, ma in modo misterioso, quel ragazzo riusciva sempre a rovinare i loro piani.
Come quando decisero di mangiare insieme a pranzo, ovvio che non fu possibile perchè Jeremy non voleva saperne di andarsene, o quando Jungkook volle portare a casa Jae dopo il lavoro, anche allora dovettero rimandare perchè non poterono togliersi dai piedi Jeremy e, come ogni volta, furono Jungkook e Jae a dover rinunciare al loro tempo insieme seuppur raro.

Nel mentre, il gruppetto dei BTS aveva quasi inglobato Jeremy, Nari e Daeshim visto che si trovavano incredibilmente bene insieme, ma questo significava vivere delle situazioni abbastanza strane per i due che si comportavano come se fossero solo amici.
Jae aveva pensato di confessare il tutto a Nari, ma era così felice e spensierata con Jungkook, che aveva quasi paura di rovinare le cose, per cui decise di tenersi quell'informazione per sè.
Ovviamente Nari, essendo tutto fuorchè sciocca, aveva notato delle azioni particolari, come per esempio le occhiate furtive che si lanciavano a vicenda quando erano insieme, o i sorrisi decisamente affettuosi tra loro che andavano ben oltre la semplice amicizia.
La migliore amica di Jae confidò il tutto a Yoongi, che essendo fatto della stessa stoffa, aveva notato le stesse cose, ed in quel momento i due capirono: Jae e Jungkook stavano ingannando tutti, ma a parere loro, quella era la cosa migliore da fare.

Daeshim e Jeremy erano all'oscuro di tutto, come d'altronde il resto dei Bangtan, però Jeremy iniziò a sentire un certo fastidio inspiegabile verso Jungkook che, dal suo punto di vista, guardava Jae con un po' troppa confidenza per i suoi gusti.
Gli dava fastidio anche il fatto che Jae non fosse minimamente disturbata dalle sue attenzioni, anzi, era sempre sorridente quando lo vedeva, era sempre felice in un modo diverso rispetto a tutti gli altri e questo cominciò ad influenzare il suo comportamento: era sempre nervoso, di cattivo umore e Jae era preoccupata per lui, pensando che stesse succedendo qualcosa di terribile nella sua vita, ragion per cui, aveva organizzato insieme agli altri un'uscita per giocare a bowling.
Nel frattempo, l'unico con cui Jae si confidava, era Bunny.
Jungkook ancora non le aveva confessato la sua doppia identità ed ora il minore non sapeva come fare a dire la verità, ma per il momento non ci pensava tanto, considerandola ancora una bugia innocente.

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