The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]

32. L'inganno svelato

A gruppi si avvicinarono al palco, ovviamente non potevano mancare le Cherry Girls, i Bullions, gli amici di Justin, lo staff della redazione del Black & Silver... c'erano davvero tante persone!!

Iniziai a smistare vari compiti : chi si sarebbe occupato della musica, chi delle candele da mettere un po' ovunque sui tavoli, sui muretti e alcuni palloni da far volare in cielo.

Io, Chris e gli altri andammo sul posto a preparare i tavoli, mentre Federico faceva un sondaggio sui gusti di pizza che preferivano.

Mi metteva davvero di buon umore organizzare una serata per stare tutti insieme.

Presi il cellulare per vedere l'orario e non potei non notare, l'arrivo di una nuova mail.

Sconosciuto

Congratulazioni rappresentante! Sei certa di essere in grado di ricoprire il ruolo per cui sei stata eletta?

Non volevo in alcun modo farmi rovinare la giornata da lui/lei così spensi il cellulare e lo misi in tasca.

"Tutto apposto?" mi chiese Chris avvicinandosi.
"Certo" risposi sforzando un sorriso.

Tutti erano all'opera per preparare la serata così decisi di tornare al dormitorio per completare qualcosa che avevo iniziato in precedenza.

Appena entrai in stanza, Lilia stava sul letto con le cuffie nelle orecchie e non penso si accorse della mia presenza. Mi avvicinai alla scrivania e iniziai a cercare gli appunti e alcuni libri che sarebbero serviti a Justin.

Sistemai la pila alla mia destra e presi un foglietto di carta.

« Spero che questi ti siano d'aiuto.
  Buono studio!

xoxo
Selina»

Mi ricordai di non aver più restituito le chiavi della stanza di Justin, così presi i libri e gli appunti e decisi di andare a darglieli personalmente.

Uscii dalla stanza e andai nella sua, mi sembrava non ci fosse nessuno.
Regnava il più totale caos, così decisi di rifargli il letto e poi lasciai la pila di libri e appunti con il bigliettino a fine letto.

Speravo con tutto il cuore che potesse accettare il mio aiuto.

Sentii la porta del bagno aprirsi e nel momento in cui mi girai per vedere chi fosse, incontrai due iridi color caramello e entrambi non ci aspettavamo la presenza dell'altra.

Dai capelli bagnati e il petto nudo, capii che Justin era appena uscito dalla doccia.
Appena mi vide restò interdetto lasciando la presa dell'asciugamano che gli crollò.

"Oddio.." dissi lanciando un'occhiatina veloce e voltandomi verso il balcone.

"S-scusa.." balbettò Justin rimettendosi l'asciugamano al suo posto.

"Che ci fai qui?" chiese camminando verso di me, lo capii dai suoi passi.
Sentii il suo respiro caldo sul mio collo che mi provocò tanti brividi lungo la schiena.

"S-sono passata per.. l-lasciarti questi" dissi indicando i vari libri e appunti sul letto e mi girai trovandomi il suo viso pericolosamente vicino al mio.

Cercavo di allontanarmi da lui spostandomi sulla sinistra e iniziando ad indietreggiare.

"Come sei premurosa.." mi rispose con un sorriso malizioso sulle labbra.