Incontrai alcune cheerleaders che mi esposero i problemi della squadra.

"Il colore delle divise è penoso... anche i ragazzi della squadra di Basket la pensano come noi.." disse Rebecca lamentandosi.

"Inoltre siamo senza nome, e le Pussy Girls continuano a prenderci per il culo a causa di sto fatto.." parlò Sarah mostrandomi centinai di Tweet e post su Facebook.

"Charlotte è partita per lo stage lasciandoci al completo sbando e il Coach, vorrebbe il nome per presentarci alla prossima amichevole che giocheranno i Bullions." disse Jessica togliendosi il ciuffo dagli occhi.

"Okay okay ragazze, un attimo, è evidente che la squadra è in crisi, propongo una riunione, stasera in camera mia. Avvisate le altre, io e Lilia organizzeremo tutto" dissi per placare un po' gli animi.

Charlotte mi aveva lasciato una bella gatta da pelare questo è certo, mi chiedo a chi pensava prima di partire per lo stage. Lei che diceva di tenere tanto alla sua squadra.

Tornai in camera e diedi la notizia a Lilia, dal canto suo era piena di compiti da fare e lezioni arretrate, quindi alla fine toccherà a me organizzare tutto.

Chiamai la pizzeria del Campus e ordinai vari tipi di pizze da far consegnare verso le 21 in camera con bibite e fritti vari.
Dovrebbe bastare.

Iniziai a sistemare i puffi su cui far sedere le ragazze e mi misi un po' a studiare.

"Oggi non vai a trovare Justin?" mi chiese Lilia mettendosi a girare sulla sedia.

"No" risposi non alzando gli occhi dai miei appunti.

"Come mai?" continuò lanciando palline di carta in aria.

"Ho tanto da fare Lilia, non ho il tempo materiale" risposi indicando la pila di libri alla mia sinistra e i miei appunti.

Dopo ciò non parlò più e si riconcentrò sui libri.

Intorno alle 19 chiusi i libri, tanto avrei finito a studiare stanotte, andai in bagno per farmi lo shampoo, la doccia e la skin care routine, prima che arrivassero le ragazze.

Indossai un pantalone di cotone rosa pallido e una canottiera a bratelline del medesimo colore e in caso sentissi freddo potevo mettere una felpetta da sopra.

Appena finii a prepararmi, arrivarono le ragazze e piano piano presero posto sui puffi.

"Allora ragazze, mi accennavate prima in sala ritrovo, che la squadra è ancora senza nome, il colore delle divise non vi piace... c'è altro?" parlai per iniziare il discorso.

"Si... penso che stiamo troppo indietro con le prove e gli allenamenti.." disse Lilia e altre ragazze la appoggiarono.

"È vero... dobbiamo fare un programma" dissi prendendo un foglio, un'agenda e una penna.

Dopo aver organizzato il programma, iniziammo a buttare giù qualche nome per la squadra.

"Pom pom girls?" propose Rebecca.
"Banale" rispose Lilia.
"Cheer's girls?" continuò la mia compagna di stanza.
"Non mi piace... deve essere figo, unico, non cose stra sentite" disse Jessica costringendo tutte a pensare.
"Che ne pensate di Cherry Girls?" proposi guardando le loro espressioni.
"Oddio siiii! È così carino!" esclamarono quasi in coro.
"Allora è deciso, siamo le Cherry Girls!" esclamai a mia volta prendendo il foglio da compilare e consegnare l'indomani al Coach.

The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]Where stories live. Discover now