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Colin
Pov'
Siamo entrati nella nostra stanza.
Ma questi cazzo di carte o tessere come se chiamano non funzionano a un cazzo.
Ed il coglione del prof l'ha dato allo stronzo di Caleb le chiavi.
Quel pezzo di merda sta sempre nei coglioni.
Non vorrei neanche che fosse qua con noi, ma non ci posso fare niente se è entrato nel nostro gruppo.
Ma poi mi chiedo,cosa avrà fatto a Nicole quando viveva a Roma? Perchè l'ha perdonato a quel pezzo della Madonna?
Quanto odio starle lontano, non c'è la faccio più. Ma cosa mi era saltato in mente? Sono un gran stronzo di essere rimasto con Viola, ma ha avvisato che se la lasciavo andava tutte a puttane con Nicole.
È proprio una ricattatrice del cazzo.
Quanto mi pento di non essermi seduto sul pullman con la mia Nicky.
Non parliamo più. Ma è solo colpa mia,se avrei fatto le cose in maniera differente adesso non sarei costretto ha guardarla ogni santo giorno con il rincoglionito.

"Ehi dove ci mettiamo?" Mi disse Travis posandomi la mano nella mia spalla per muovermi se ero ancora vivo dal magico mondo di Oz.

"Li" gli indico vicino alla finestra.

"Okay amico"
"Beh se non ti muovi prendo il posto di sopra" corre verso il letto è sale per primo.

"Vabbè me ne farò una ragione" lo canzono.

"Ehi qua" disse Aaron ad Adam.

"Noi invece stiamo affianco alla porta"
"Se per caso c'è qualche terremoto"

Si mettono ha ridere tutti tranne me.

"Jack sei proprio un caga sotto" gli dico con tono scherzoso.

"Si, spiritoso"

Entra Caleb con la sua valigia.

Devo mantenere la calma.

Un ragazzo che non conosco ma che lui si,  gli sta indicando il loro letto a castello.

Lo stronzo appoggia la sua valigia nel letto.

Mi avvicino ed un tratto senza accorgermene lo spingo.

"Ma che cazzo fai?!"

"Non stare con Nicole"

"Scusa amico ma io e lei siamo amici"
"Rassegnati"
"Solo perchè sei innamorata di lei è non hai le palle di dirglielo non te la devi prendere con me"

"Non sono innamorato"
"Sta lontano da lei se no per te è finita"

"Non mi dirai cosa o non cosa devo fare con lei"

"Sappiamo che da gran coglione ci stai provando perchè ti piace,ma devo informarti che non ti cagherà mai"
"Ricordo ancora i suoi baci è come mi accarezzava" so che alcune cose non sono vere, ma lui questo non lo sa.
Lo voglio far soffire.

"Brutto bastardo..."

Mi da un pugno che schivo al volo è con una mossa gli do una gomitata nelle costole, mi salta addosso è mi da un pugno, sento che il sangue scorre.
Poi la situazione si fa capovolta e gli sferro un pugno nella faccia.
Sono arrabbiato.
Gli altri ci separano ma cerco in tutti i modi di dimenarmi per andare ad ha spaccare a quel faccia da culo.

"Non è tua è non lo sarà mai" mi strilla mentre gli altri lo tengono.

Un giorno sarà mia.

"Beh di certo non te la darà mai se è questo che cerchi" strillo con la stessa potenza che ha usato.

La professoressa Gómez entra ed smettiamo di scalmenare.

"Cosa sta succedendo ?" Strilla come una vecchia pazza.

"Venite subito con me, bamboccioni"

Con spinte la seguiamo come dei piccoli bastardi.

"Sedetevi qua, che il professor Li arriverà tra un momento"

Lo vediamo ma con lui ci sono 2 ragazze.
Una so chi è Ursula però l'altra non si vede bene dato che il professore è davanti a lei, le sta riprendendo per qualcosa.

Si sposta ed......Nicky.

Cosa ci fanno qui loro due?

"Cosa ci fate qui?!"  Si prende i capelli dalle mani il prof.

********
Cucina.
"Dimmelo"

"No, adesso puliamo subito che domani sarà un gran giorno"
Cambio argomento.

"Se non me lo dici, ti odierò" mette le braccie incrociate.
Un gesto che lo fa quasi sempre quando è curiosa o arrabbiata.

"Allora" continua.

"Ragazzi allora avete finito qua?" Per l'amor del cielo per una volta la cuoca arriva al momento giusto.

"Si" la oltrepasso lasciandola da sola.

Non voglio litigare.

Vedo che mi supera il coglione.
Mi da un piccolo sguardo è gira i tacchi.
Mi sto trattenendo.

Nicole
Pov'

Esco dalla cucina è vedo che Colin sta stringendo i pugni con forza.

Mi avvicino, è gli poso la mia mano nella sua spalla.

"Ehi cosa succede?"

"Niente" mi disse con voce morbosa.

"Ti ho chiesto cosa succede, non ti devi incazzare!" Sbotto.
È inutile parlare con lui, fa sempre di testa sua. COCCIUTO!!

Raggiungo Caleb correndo è lo prendo a braccietto.

"Ehi campione cosa è capitato fra voi due?"

"Niente, cose da maschi"

"Sicuro?"
"Perchè se non me lo dici adesso,indagherò"

"Ti credi un detective?"

"Si, è sono pure brava"

Ursula mi oltrepassa dandomi una spinta con la spalla.

"Vuoi fare il 2 round puttana?" Le dico con un sorriso sulle mie labbra.

Caleb rimane scioccato.

"Beh lo sai non ho voglia di rovinarmi la manicure, perchè si spezzerebbe da come sei messa"
Adesso ride lei.

Mi avvicino.

"Fatti sotto balena dai capelli di merda"

"Si adesso ti faccio vedere io, troia"
Dice avvicinandosi.

Gli sto per tirare una sberla ma vengo fermata da una mano che tiene il mio colpo.

Mi prende in braccio.

È Caleb cerca di mettersi in mezzo fra me è la zoccola.

"Lasciami subito, che devo sbranare la prostituta" grido.

"Non vorrai avere un altra punizione?"
"Ricorda che sei in vacanza"

"Colin non me ne importa un cavolo"

Mi porta fuori dall'hotel.

"Mettimi giù" ordino e questa volta viene eseguito.

"Non metterti di mezzo quando devo picchiare qualcuno" gli dico rossa in faccia.

"Non risolverà niente"
"È per questo che eravate anche voi due la?"

"Era entrato il prof mentre stavo per picchiarla"
"Ci aveva chiamato perdenti"
Ride come un ebete.

"Perchè ridi?" Dico scocciata.

"Sei impossibile, ti metti anche nei guai"

"Per un motivo, non l'ho faccio apposta" mi giustifico.
"Non ne voglio parlare"
" È tu,perchè mi parli di nuovo?"

"Lo sai sarà meglio entrare che fa freddo"

"Non cambiare argomento"

"Cosa diamine ci fate qua fuori senza permesso"
Non ci voleva.

"Entrate immediatamente "

"Si prof" dico.
 

 

Noi e nessun altro (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora